20 Verlan Words You Should Know
Parlanti di francese, studenti e persone a cui piacciono i quiz; ho una domanda per te. Cosa significa questo? Jourbon, le reuf ! Je suis vénère… J’ai eu une journée ouf*. Qualche idea? Forse non hai familiarità con il verlan.
Verlan à l’envers è una forma di slang francese che funziona, come avrete capito dal nome, spezzando le sillabe delle parole e invertendole. Il Verlan è stato creato perché i civili volevano un modo per comunicare tra loro senza che le autorità potessero capirlo. Sebbene sia stato originariamente utilizzato come un modo per nascondere attività illegali, il verlan è diventato un elemento permanente del vernacolo francese.
Come funziona il verlan?
Per le parole di una sola sillaba, il suono della vocale tende ad essere mantenuto e la consonante con cui inizia la parola viene messa alla fine della parola. Per esempio, soeur diventa reus. La stessa parola verlan è invertita (verlan – l’envers), il che la rende una parola omologica (fa quello che c’è scritto sulla scatola). I suoni tendono a rimanere gli stessi dopo l’inversione, come la parola verlan.
Le parole spesso mantengono la stessa quantità di sillabe e hanno lettere che assicurano il mantenimento del suono originale. Per esempio, femme (donna) diventa meuf. Le lettere cambiano ma il suono della vocale rimane lo stesso.
Ci sono alcune eccezioni. Verlaniser poliziotto (Flic) e si ottiene keuf, lasciando cadere la L del tutto. Se vuoi familiarizzare con questa forma di slang, guarda la nostra lista qui sotto per iniziare.
Céfran (français – francese)
Ha senso che la prima parola che si impara in verlan sia come dire ‘francese’. Meglio ancora, questa parola esemplifica perfettamente il funzionamento di verlan.
Français – Fran çais – çais Fran – Céfran
Anche se l’ortografia potrebbe essere diversa, si può vedere che tutto ciò che è successo per ottenere la versione verlan del francese è scambiare le sillabe. Easy peasy (Seaee Seepy?).
Tromé (métro – Metro)
Come Céfran, Tromé è una parola verlan facile da capire. Scambiate le sillabe e cosa sapete? Metro.
Métro – Mé tro – Tro mé – Tromé
Potresti non usarla necessariamente per chiedere ad un estraneo indicazioni per la stazione della metropolitana più vicina, ma è comunque una buona parola da conoscere.
Oit et Oim (toi et moi – tu ed io)
La lingua francese è considerata una delle lingue più belle del mondo. La versione verlan di questi pronomi mette un po’ in discussione la suddetta credenza…
Toi et moi – t oi et m oi – oit et oim
Come potete vedere, il suono ‘oi’ è mantenuto, così piuttosto che un’intera inversione di ‘iom’, si ottiene uno scambio, ‘oim’. Pronunciato come ‘wut’ e ‘wum’.
Meuf (la femme – donna)
No, questo non è il suono che si fa quando si inciampa. Lavora all’indietro con me…
La femme – femme – fu-em – me-uf – meuf!
Ta da! Questa parola è ormai così comune che figura nel Petit Larousse, un dizionario enciclopedico della lingua francese.
Reuf (le frère – fratello)
Come in molte lingue, salutare un amico maschio con ‘frère’ è comune in Francia. Per farlo in stile verlan, si fa un po’ di più che invertire le sillabe.
Frère – Frè re – Re Frè – Refre – Reuf
In questo esempio la seconda r viene rimossa così rimane una parola monosillaba. Pronunciato un po’ come il latrato di un cane. Reuf reuf!
Reum (la mère – madre)
Questa parola verlan fornisce un altro esempio di quando una parola monosillaba guadagna un suono ‘ou’, anche se la parola originale non ha lo stesso suono.
Mère – Mè re – Er em – Erem – Reum
Questo è un modo molto colloquiale di dire ‘mamma’ e probabilmente non il più educato. Procedete con cautela. Potreste riferirvi a vostra madre in questo modo alle sue spalle, ma è meglio non dirglielo in faccia.
Vénère (énervé – arrabbiato)
Un’altra comune parola verlan, questa è una di quelle con cui avere familiarità perché viene fuori spesso. Alcuni esempi: “j’étais trop vénère !” (Ero così arrabbiato), “il m’a trop vénère !” (Mi ha fatto arrabbiare così tanto!)
Teuf (la fête – festa)
Se vuoi sentirti giù con i bambini, dì alla gente che stai andando a un teuf. (Puoi anche usare Ressoi, che è il verlan per ‘soirée’).Penseranno che sei davvero figo. O forse penseranno che sei un…
Chanmé (méchant – cool)
Ricordi un attimo fa quando la gente pensava che eri davvero figo per essere andato a un teuf? Sei proprio così chanmé 😉
Ouf (fou – grande)
Tecnicamente questo è il verlan per pazzo (fou), ma tu lo usi per dire grande. Se si vuole dire che qualcosa non è stato fantastico, si può dire ‘c’est pas ouf! Questa è anche la parola francese per ‘phew! Ouf, siamo a metà della lista!
À donf (à fond – approfondito)
Potresti usare à donf per descrivere questa vasta lista di slang verlan. Può anche essere usato per significare ‘molto’. Alcuni esempi: “j’étais à donf” significa che me la stavo godendo al massimo, o “elle roulait à donf” significa che stava accelerando.
À oilpé (à poil – nudo)
Si può indovinare la parola originale? ‘Le poil’ da solo significa capelli, ma l’espressione verlan inversa è ‘à poil’. Questa parola aggiunge una ‘e’ alla fine. A differenza di oit e oim, la consonante non chiude la parola. Si pronuncia “wualpé”.
Reuch (cher – costoso)
Si usa per descrivere qualcosa di costoso. Facile da ricordare perché suona un po’ come ‘ricco’.
Pécho (choper – prendere)
Choper significa afferrare. Ma in verlan può significare frequentare, baciare o agganciare qualcuno.
Le iep (le pied – piede)
Questo potrebbe essere un po’ più difficile da indovinare scritto. Capire la versione verlan di pied si basa sulla d silenziosa francese – auditivamente, questa parola ha perfettamente senso!
Pied – ed ip – e ip – eip – iep
Capire la versione verlan di pied si basa sulla d muta francese – auditivamente, questa parola ha perfettamente senso!
Teubé (bête – stupido)
Potreste sentirvi un po’ stupidi usando questa parola, ma almeno siate consapevoli che è un insulto.
La barbe (le beubar – barba)
Questa è facile da ricordare se la associ alla parola barbiere, ma un barbiere per la faccia… Forse non è così facile.
La tof (foto – immagine)
Se vuoi scattare una foto veloce, puoi chiamarla afferrare una tof!
Kéblo (bloqué – essere bloccato)
Dopo numerose spiegazioni, spero che non vi sentiate kébblo su come usare il verlan…
Cimer (merci – grazie)
Ultimo ma non meno importante, questa parola educata è facile da elaborare. Detto questo, può essere usata in modo passivo aggressivo, quindi forse non usatela con il vostro capo.
E cimer per aver letto questa lista!
Imparare alcune parole verlan è un ottimo modo per ampliare il tuo vocabolario francese, ma anche per rafforzare la tua conoscenza del francese diventando familiare con i suoni e le sillabe che li compongono. Quindi, se hai voglia di una sfida linguistica, perché non imparare qualche verlan? O se vuoi imparare qualche parola francese divertente, guarda questo post.
*Ciao fratello, sono arrabbiato. Ho fatto un viaggio pazzesco.
Guarda come capire il verlan
Vuoi saperne di più?
Se ti senti ispirato, iscriviti qui sotto per due settimane di prova gratuita e una lezione dal vivo con un tutor privato qualificato per iniziare a parlare davvero una nuova lingua! Le nostre lezioni sono strutturate su esercizi creati da insegnanti di lingue, quindi non ci saranno silenzi imbarazzanti – te lo promettiamo! 😉