Articles

William F. Friedman e Elizebeth S. Friedman

Learn about William Friedman, who sought to prove that Sir Francis Bacon wrote Shakespeare's plays

Scopri William Friedman, che cercò di dimostrare che Sir Francis Bacon scrisse le opere di Shakespeare

Un’introduzione a William F. Friedman, il decifratore del codice Purple giapponese nella seconda guerra mondiale. Friedman imparò la crittoanalisi mentre indagava sull’ipotesi che Sir Francis Bacon avesse scritto le opere di William Shakespeare; indizi codificati nel testo stampato avrebbero provato la paternità di Bacon.

Per gentile concessione della Folger Shakespeare Library; CC-BY-SA 4.0 (A Britannica Publishing Partner)Vedi tutti i video per questo articolo

William F. Friedman e Elizebeth S. Friedman, per esteso, rispettivamente, William Frederick Friedman e Elizebeth Smith Friedman, née Elizebeth Smith, (rispettivamente, nati il 24 settembre 1891, Chisinau, Russia – morti il 2 novembre 1969, Washington, D.C, Stati Uniti; nata nel 1892, Huntington, Indiana, Stati Uniti – morta il 31 ottobre 1980, Plainfield, New Jersey), criptologi americani che hanno contribuito a decifrare i codici nemici dalla prima alla seconda guerra mondiale.

Friedman, William F.; and Friedman, Elizebeth S.
Friedman, William F.; e Friedman, Elizebeth S.

William F. Friedman.

National Security Agency/Central Security Service

William Friedman era ancora un bambino quando la sua famiglia emigrò negli Stati Uniti; studiò genetica alla Cornell University (B.S., 1914). Elizebeth Smith si specializzò in inglese all’Hillsdale (Michigan) College (B.A., 1915). Si incontrarono ai Riverbank Laboratories (Ginevra, Illinois), dove entrambi alla fine furono coinvolti nella crittologia, lavorando spesso per il governo nella decodifica dei messaggi diplomatici. Nel 1917-18 William servì nell’esercito americano, in parte in Francia, analizzando i libri di codice tedeschi.

Dopo la guerra, nel 1921, i Friedman (si erano sposati nel maggio 1917) si trasferirono a Washington, D.C, dove, nel corso degli anni, Elizebeth Friedman lavorò per diversi dipartimenti governativi, in particolare decifrando i codici usati dai trafficanti di rum e da altri contrabbandieri, e dove William Friedman, nel Dipartimento della Guerra, divenne il capo crittoanalista del Signal Intelligence Service, in particolare guidando le squadre che decifrarono vari codici giapponesi, incluso il cifrario della macchina viola iniziato dal Giappone nel 1939. Dopo la seconda guerra mondiale, William Friedman lavorò nel frattempo per la National Security Agency, ed Elizebeth Friedman per il Fondo Monetario Internazionale.

William Friedman scrisse The Index of Coincidence and Its Applications in Cryptography (1922), una delle opere standard nella nomenclatura e classificazione dei cifrari. Insieme, i Friedman scrissero The Shakespearean Ciphers Examined (1957), in cui negavano la presunta paternità di Francis Bacon delle opere e dei sonetti di William Shakespeare.

Ottieni un abbonamento Britannica Premium e accedi a contenuti esclusivi. Abbonati ora

.