Robinson è riuscito in non piccola parte grazie alla sua Rachel.

Tre settimane dopo che Jackie e Rachel Robinson si erano sposati il 10 febbraio 1946, lasciarono la comodità della loro casa di Los Angeles per andare agli allenamenti primaverili nella Florida centrale, dove Jackie avrebbe cercato di entrare nei Montreal Royals, la squadra di serie B dell’organizzazione dei Brooklyn Dodgers. Se avesse fatto la squadra di Montreal, sarebbe diventato il primo giocatore nero in quello che era chiamato il baseball professionale organizzato nel 20° secolo.
Per farlo, Jackie avrebbe dovuto affrontare sia la linea del colore del baseball che le leggi sulla segregazione nel profondo sud. Ogni nero che affrontava la segregazione rischiava il carcere, il ferimento o la morte.
Questo non era il tipo di luna di miele che Rachel aveva sognato.
Ma non era ingenua riguardo ai pericoli. “Ero preoccupata perché avevo sentito tante storie sul trattamento dei negri nel profondo sud”, disse più tardi. “Sapevo quanto velocemente il temperamento di Jack potesse infiammarsi di fronte all’insulto razziale”. Se ciò fosse accaduto, disse che non sapeva se avrebbero potuto “essere danneggiati, uccisi, o nel migliore dei casi, avremmo potuto mettere a repentaglio questa opportunità di eliminare la segregazione nel baseball”.
La storia di Jackie Robinson e l’integrazione del baseball è forse la storia sportiva più avvincente e importante d’America. Il film “42: La vera storia di una leggenda americana”, cattura ciò che Robinson ha dovuto passare. Cambiando il baseball, ha cambiato la società. Come dimostra il film, questa storia di sacrificio, coraggio, atletismo e agonia, è anche una storia d’amore.
Robinson ebbe successo in gran parte grazie alla sua Rachel. Fu durante l’inizio del loro matrimonio, durante l’allenamento primaverile a Daytona Beach, che la loro unione fu messa alla prova in modi che pochi di noi possono immaginare. La pressione implacabile avrebbe potuto distruggere il loro matrimonio. Invece, li ha resi più vicini.
Montreal iniziò l’allenamento primaverile a Sanford, dove Robinson non poteva stare con i suoi compagni di squadra a causa delle leggi sulla segregazione. Lui e Rachel rimasero con una famiglia nera nella sezione nera della città. Dopo il secondo giorno, Jackie apprese che un comitato di cittadini bianchi aveva fatto sapere che se non avesse lasciato immediatamente Sanford, la sua vita sarebbe stata in pericolo.
La squadra si trasferì a Daytona Beach, dove i Robinson alloggiarono in una stanza singola nella casa di Joe e Duff Harris. Jackie lottò durante le prime settimane del provino. Non poteva lanciare dopo essersi ferito al braccio di lancio. Fece fatica al piatto. Era consapevole delle critiche. “Prendete questo Robinson”, disse un giornalista sportivo bianco. “Se fosse stato bianco, lo avrebbero cacciato da questo campo molto tempo fa”.
I Robinson passavano la maggior parte delle notti nella loro minuscola stanza. Non erano ammessi nei ristoranti e nei teatri del centro della città. Jackie infuriava per le sue frustrazioni – sul campo e fuori dal campo.
“Ogni notte ci rannicchiavamo insieme nella nostra stanza per riprenderci dalle pressioni del giorno”, disse una volta Rachel.
Rachel calmò Jackie, massaggiando sia il suo braccio dolorante che la sua indignazione.
Ha cercato di evitare che suo marito vedesse le sue lacrime. Aveva saputo di essere incinta mentre erano a Daytona Beach, ma sapendo la pressione a cui era sottoposto, non glielo aveva detto.
Con il progredire della primavera, il braccio di Jackie migliorò e così la sua mazza e la sua fiducia.
A un certo punto, ha detto Rachel, Jackie ha cominciato a riferirsi a se stesso non come “io” ma come “noi”. Come ha aggiunto Rachel, “Abbiamo cominciato a vederci in termini di un problema sociale e storico”.
I Robinson fecero la storia, prima a Daytona Beach nel 1946, e poi a Brooklyn, quando Jackie infranse la barriera del colore della Major League Baseball il 15 aprile 1947. Rimasero felicemente sposati fino alla morte di Jackie nel 1972.

Lamb, ex scrittore del News-Journal, è professore di giornalismo all’Indiana University-Indianapolis e autore di “Blackout: The Story of Jackie Robinson’s First Spring Training”. Parlerà all’Halifax River Yacht Club il 10 maggio, in un evento sponsorizzato dagli Amici della Biblioteca.