Tendenze del settore

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La ruota della vendita al dettaglio è una teoria che spiega le fasi che alcuni negozi subiscono durante il loro ciclo di vita. In particolare, descrive la transizione di un discount relativamente piccolo ad un’impresa di alto livello.

La maggior parte dei nuovi rivenditori inizia con un modello di business a basso costo e basso margine per attirare i potenziali clienti. Tuttavia, quando le loro vendite cominciano a crescere, acquisiscono proprietà più elaborate e gradualmente passano a un modello ad alto costo e ad alto reddito. La ruota della vendita al dettaglio rappresenta visivamente questo viaggio verso l’alto su un diagramma circolare o grafico.

Il diagramma della ruota della vendita al dettaglio è diviso in quattro segmenti, che rappresentano le fasi descritte di seguito:

• Fase 1 – Un nuovo rivenditore con una reputazione relativamente bassa offre i suoi articoli e servizi a un prezzo basso per attirare i clienti e costruire una base di clienti.
• Fase 2 – Man mano che l’azienda guadagna trazione, migliora le sue strutture e inizia gradualmente ad aumentare i prezzi.
• Fase 3 – L’azienda ha ormai costruito una solida reputazione e inizia ad offrire più varietà continuando ad operare a margini più alti con servizi a prezzi ancora più alti.
• Fase 4 – Un nuovo concorrente entra nel mercato con le stesse caratteristiche della fase 1 (cioè bassi costi e basso margine). Di conseguenza, l’azienda esistente è costretta a ridurre i suoi prezzi ai livelli precedenti per rimanere competitiva. Si ritiene che l’azienda abbia ora completato la “ruota della vendita al dettaglio”.

È importante notare, tuttavia, che la ruota della vendita al dettaglio è un’ipotesi e non una regola economica o generale. Anche se non si applica a tutte le imprese, spiega una tendenza comune tra i rivenditori nelle economie di molte nazioni.