15 consigli per affrontare l’ora delle streghe del bambino
Ultimo aggiornamento del 2 ottobre 2020
I bambini diventano irritabili, ed è imprevedibile il più delle volte. Le neo-mamme devono imparare l’arte di prendere tutto quel pianto con un pizzico di sale. Devono capire gli innumerevoli umori del piccolo e lavorare con le poche informazioni disponibili per aiutare a decodificare le disposizioni del bambino. Una delle tante cose che provano i primi mesi con il vostro bambino è qualcosa conosciuto come l’ora della strega nei bambini. Qui discutiamo cos’è l’ora delle streghe, quali sono le probabili cause e come potete affrontarla.
Che cos’è l’ora delle streghe?
L’ora delle streghe, conosciuta anche come ora dell’arsenico, è il periodo dal tardo pomeriggio alla tarda serata in cui i neonati tendono a mostrare un comportamento irritabile e irritabile. Prende il nome dalle leggende europee che descrivono l’ora delle streghe come l’ora in cui mostri, demoni e altre creature inquietanti sono al loro meglio. L’ora delle streghe nei neonati può essere un termine ingannevole perché la durata del pianto e dell’irrequietezza può durare fino a 4-5 ore. Durante questo periodo, i bambini possono essere molto difficili da consolare o calmare. Il bambino può o non può volere la poppata, può trovare difficile addormentarsi, e sembrerà stanco e irrequieto.
Quando è l’ora d’arsenico?
L’ora d’arsenico o ore d’arsenico è di solito considerata tra le 5 del pomeriggio e le 12 del mattino quando il bambino piange per una durata da 30 minuti a qualche ora.
Quando i neonati superano l’ora delle streghe?
L’ora delle streghe inizia per il bambino intorno alle 2-3 settimane dopo la nascita e cade entro l’ottava settimana. La cosa positiva da ricordare è che questa non è una fase che dura per sempre e alla fine il bambino ne esce. Troverete che l’ora delle streghe per il bambino termina a circa 4 mesi per la maggior parte dei bambini, mentre alcuni crescono alla fine dei cinque mesi.
Che cosa causa l’ora delle streghe del bambino?
Diverse ragioni sono state ipotizzate per causare il pianto e l’agitazione durante le ore delle streghe. Spesso lascia le neo-mamme confuse. Ecco una lista di probabili cause:
Coliche
Se il tuo bambino sta piangendo inconsolabilmente da ore, potrebbe essere possibile che il bambino soffra di coliche. I bambini angosciati dalle coliche fanno rumori intensi mentre stringono i pugni. Inarcano anche la schiena e hanno un viso sensibile e rossastro quando piangono.
La stanchezza
La stanchezza è una delle ragioni principali dell’agitazione serale del vostro bambino. Una cattiva routine di sonno può provocare la stanchezza. Se il piccolo salta il sonno frequentemente, la stanchezza accumulata può accendere un comportamento irritabile, che porta al pianto durante la notte.
Mancanza di attenzione
La mancanza di attenzione potrebbe essere una ragione importante per il pianto notturno del bambino. In definitiva, anche se si può pensare che siano troppo piccoli per sentirlo, i bambini percepiscono la separazione in modo accentuato! I tardi pomeriggi sono pieni di impegni per tutta la famiglia. Il vostro coniuge può tornare dal lavoro, gli anziani si riuniscono e anche voi dovete completare le faccende quotidiane. Tutte queste faccende possono distogliere l’attenzione dal vostro bambino.
Stimolazione eccessiva
Il rumore, la luce e le attività eccessive durante il giorno possono causare una stimolazione eccessiva al bambino. Questo li rende nervosi la sera, e potrebbero finire per essere esausti per l’iperstimolazione durante il giorno o mancarla ed essere infastiditi dall’immobilità della notte.
Fame
I bambini tendono a “nutrirsi a grappolo” dopo il tramonto. Il cluster feeding indica che i bambini si nutrono in modo ricorrente e molto più frequentemente rispetto al resto della giornata. Occasionalmente, i bambini si nutrono anche una volta ogni ora. Questo permette loro di dormire più a lungo durante la notte. I bambini che si nutrono a grappolo tendono a dormire più a lungo dopo le poppate. A volte, i pianti dell’ora della strega potrebbero essere per iniziare la poppata.
Problemi di stomaco
Flatulenza, gas o costipazione possono essere una causa di pianto eccessivo durante la sera. Un bambino allattato al seno potrebbe essere disturbato da qualcosa che la madre ha ingerito durante il pasto. Caffeina, bevande gassate, peperoncini e patate possono causare flatulenza e gas al bambino. È meglio osservare la dieta durante l’allattamento al seno.
Ipersensibilità
I neonati impiegano un po’ di tempo per adattarsi al mondo perché sono stati così comodi all’interno dell’utero. Pertanto, i neonati possono essere sopraffatti dalle sensazioni di vista e di suono mentre cercano di adattarsi al mondo luminoso e rumoroso esterno.
Consigli per affrontare l’ora delle streghe
Ecco alcuni rimedi per l’ora delle streghe che potresti provare:
Accetta l’inevitabile
Accetta che l’ora dell’arsenico è inevitabile nelle prime settimane dei neonati. Ricorda, però, che anch’essa passerà.
Mettiti a tuo agio
Prendi tempo per rilassarti, finisci le faccende quotidiane in tempo, e coccola il tuo bambino. Quando tu sei a tuo agio, il tuo bambino sarà a suo agio.
Pianifica
Massaggia il tuo bambino, fascialo bene, canta una ninna nanna, o fai qualsiasi cosa lo faccia tubare di felicità.
Mantieni la calma
Quando la madre prova ansia, inevitabilmente la trasmette al bambino. Rimani calmo durante la tempesta del tuo bambino.
Inserisci il tuo bambino
Mantieni il tuo piccolo occupato. Parla con loro, metti un po’ di musica, o anche gioca a “bubusettete”.
Fai del tempo tranquillo
Disconnettiti dal mondo, trova una stanza tranquilla e buia e dai da mangiare al tuo bambino e coccolalo.
Fagli un bagno
Una vasca d’acqua calda e le mani rassicuranti della mamma possono rilassare il tuo piccolo e aiutarlo ad addormentarsi meglio.
Allatta il tuo bambino
Anche se il tuo bambino non ha fame, il seno a volte può fornire il calore e il conforto di cui il tuo bambino ha bisogno per superare l’ora delle streghe.
Fagli fare il ruttino
I gas intrappolati possono causare malessere. Quindi, fai fare il ruttino al tuo bambino dopo ogni pasto.
Utilizza il rumore bianco
Scarica le applicazioni di rumore bianco o usa il suono del ventilatore per calmare il tuo bambino.
Play Music
La musica può calmare il bambino e aiutarlo a dormire. Prova diversi tipi di musica a basso volume finché non ne trovi una che piaccia ad entrambi.
Offri qualcosa da mangiare
Se il bambino ha iniziato a mangiare solidi, offri dei pezzi di merenda per farlo sentire meglio.
Osserva i primi segnali di fame e sonno
Guarda se il dito si lecca, si strofina gli occhi, ecc. che indicano sonno o fame e rimedia prima che ti sfuggano di mano per aiutare a calmare il bambino durante l’ora della strega.
Evitare la stanchezza eccessiva
Assicurarsi che il bambino dorma a sufficienza durante il giorno per evitare la stanchezza notturna.
Lavora con il tuo partner
Assicurati di lavorare con il tuo partner e di fare dei turni per le faccende domestiche in modo da non stancarti e da essere disponibile per il bambino il più spesso possibile.
Potrebbero essere coliche?
Le coliche sono una delle varie ragioni che fanno piangere un bambino per lunghi periodi. Una confusione sull’ora della strega del bambino rispetto alle coliche può essere chiarita sapendo che le coliche sono accompagnate da lunghi periodi di pianto forzato in bambini solitamente sani. La causa è relativamente sconosciuta ma associata a gas e flatulenza nei bambini. Le ore di stanchezza, invece, possono essere il risultato della stanchezza, dell’affaticamento o di una qualsiasi delle altre cause menzionate sopra.
Qualunque sia la ragione dell’irrequietezza del tuo bambino, ricorda che una volta che questa fase è finita, probabilmente non ricorderai nemmeno quanto è stata terribile. Tutto quello che vuoi ricordare è quel sorriso innocente e quelle piccole dita delle mani e dei piedi. Quindi, mantieni la calma e sii una mamma fantastica.
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