Perché abbiamo anche solo quella leva?
C’è una scena nel film Disney The Emperor’s New Groove che definisce il mio atteggiamento verso le interfacce utente.
“Perché abbiamo anche solo quella leva?”Era un tormentone regolare nelle riunioni del mio vecchio ufficio quando i team di progettazione e programmazione si incontravano per discutere i sistemi di automazione del cliente.
Gridavamo “Perché abbiamo quella leva?”
Mentre camminavamo attraverso l’albero di controllo se sentivamo che c’erano dei passi ridondanti o confusi che dovevano essere eliminati.
Dovrebbe sempre essere l’obiettivo del progettista e del programmatore di rendere l’esperienza dell’utente il più indolore possibile.
Ricordate, i vostri clienti non sono nerd AV: sono avvocati, contabili, educatori, persone che non condividono la vostra ossessione per la tecnologia. Vogliono i benefici della tecnologia senza nessuna delle aggravanti.
Per quanto possibile i nomi dei pulsanti e le funzioni dovrebbero essere identici in tutto il sistema, fino ad essere nella stessa posizione sulla tastiera o sul touch screen. Ciò significa che comandi come “luci su” o “luci giù” si trovano nella stessa posizione sul comando in ogni stanza.
Un altro esempio è che se hai tre stanze diverse con display video, i telecomandi portatili per ogni stanza dovrebbero avere comandi etichettati in modo identico.
La standardizzazione fino al layout visivo dei comandi serve a due scopi: permette agli utenti finali di imparare il loro nuovo sistema in pochissimo tempo, e fa anche risparmiare ore di tempo di programmazione essendo in grado di tagliare e incollare i comandi duplicati nel vostro software di controllo.
Mantenete tutto semplice, semplice, SEMPLICE! Come progettisti e programmatori, voi date vita al sistema dei vostri clienti, e dovete decidere a cosa hanno accesso.
Non mettereste mai un grosso pulsante rosso in mezzo ai touch panel che dice “CANCELLA TUTTO”
Lo so che non lo fareste, ma dovreste anche evitare alberi di controllo che si inerpicano in una profonda tana di coniglio di opzioni, lasciando i clienti irrimediabilmente confusi, e certamente non dovreste dare loro la possibilità di sbagliare qualcosa.
La programmazione con tastiere può essere il peggior colpevole. Molti venditori offrono tastiere che hanno comandi a strati: Clicca una volta per accendere le luci, poi di nuovo per illuminare, poi di nuovo per spegnere.
Ma solo perché si può, non significa che si debba.