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Impatto culturale di Star Wars

Storia del cinemaEdit

Impatto finanziario sulla FoxEdit

20th Century Fox ha opzionato Star Wars. Quando divenne inaspettatamente il blockbuster del decennio, incassando 100 milioni di dollari in tre mesi, le azioni della Fox salirono da 6 a 25 dollari per azione e generarono ricavi di 1,2 milioni di dollari al giorno per lo studio. La Fox acquistò le società di sci Aspen e di golf Pebble Beach con l’aumento del flusso di cassa e dichiarò ancora profitti in eccesso nel 1977. Le entrate dalle riedizioni di Star Wars, dai sequel e dal merchandising arricchirono lo studio nei decenni successivi. Star Wars aiutò la Fox a trasformarsi da una società di produzione quasi in bancarotta a un fiorente conglomerato mediatico.

Impatto sul cinemaModifica

Articolo principale: Star Wars: fonti e analoghi

Star Wars ha cambiato radicalmente l’estetica e la narrativa dei film di Hollywood, spostando l’attenzione dei film hollywoodiani da storie profonde e significative basate su conflitti drammatici, temi e ironia a blockbuster tentacolari carichi di effetti speciali, oltre a cambiare l’industria cinematografica di Hollywood in modo fondamentale. Prima di Guerre Stellari, gli effetti speciali nei film non avevano fatto progressi apprezzabili dagli anni Cinquanta. Guerre stellari è stato anche importante nel movimento verso l’uso di immagini generate dal computer nei film. Il successo commerciale di Star Wars ha creato un boom di effetti speciali all’avanguardia alla fine degli anni ’70. Ci fu un aumento degli investimenti negli effetti speciali. Aziende come Industrial Light & Magic e Digital Productions furono create per fornirli. Star Wars del 1977 fu il pioniere del pastiche di genere, dove diversi generi cinematografici classici sono combinati in un solo film. In Star Wars, i generi erano la fantascienza, il western, il film di guerra e l’epica quasi mistica. Insieme a Jaws, Guerre stellari ha iniziato la tradizione del film blockbuster estivo nell’industria dell’intrattenimento, dove i film aprono su molti schermi allo stesso tempo e i franchise redditizi sono importanti. Ha creato il modello per la grande trilogia cinematografica e ha mostrato che i diritti di merchandising su un film possono generare più soldi del film stesso.

Un altro impatto di Guerre Stellari sul cinema è stato il suo uso del “Monomito” o “Il viaggio dell’eroe” trovato nel libro di Joseph Campbell L’eroe dai mille volti. Mentre George Lucas scrisse 4 bozze del film, tra la prima e la seconda, lesse il libro di Joseph Campbell intitolato The Hero with a Thousand Faces. Fu sorpreso di scoprire che la sua prima bozza seguiva molti dei suoi principi. Questa struttura epica nelle radici più profonde del film fu un fattore importante del suo successo. Molti film futuri adottarono con successo il monomito, come la trilogia di Matrix, la trilogia del Signore degli Anelli e la trilogia dello Hobbit, per citarne alcuni.

La trama di un episodio della seconda stagione della serie televisiva CW Legends of Tomorrow (2017), intitolato “Raiders of the Lost Art”, incentrato sull’impatto dei film di George Lucas sugli eroi titolari.

Mockumentaries prodotti dalla LucasfilmModifica

  • Return of the Ewok (1982): un mockumentary fittizio di 24 minuti, incentrato sulla decisione di Warwick Davis di diventare un attore e recitare come Wicket l’Ewok nel Ritorno dello Jedi.
  • R2-D2: Beneath the Dome (2002): un mockumentary di 20 minuti, incentrato sulla “vera” storia della vita di R2-D2. È stato realizzato come progetto collaterale da alcuni membri della troupe di Attack of the Clones, uscito in televisione in tre puntate e successivamente in DVD.

ParodieModifica

La saga di Star Wars ha avuto un impatto significativo sulla moderna cultura pop americana, sia i film che i personaggi hanno ricevuto parodie ufficiali in numerosi film e produzioni televisive.

  • “Mayored to the Mob”, un episodio del 1998 della serie TV animata The Simpsons, presenta molteplici riferimenti a Star Wars, più centrale una trama in cui Homer Simpson e l’attore di Star Wars Mark Hamill affrontare la minaccia di essere calpestato in una convention di fan.
  • Robot Chicken ha prodotto tre speciali televisivi satireggiando i film di Star Wars (“Robot Chicken: Star Wars”, “Episodio II”, e “III”). Il successo degli speciali ha portato allo sviluppo della serie animata parodistica Star Wars Detours.
  • Family Guy ha anche prodotto tre episodi parodistici, ognuno dei quali ha satireggiato i primi tre film della serie. Il settembre 2007 sesta stagione premiere, intitolato “Blue Harvest”, è stato prodotto in dedica del 30 ° anniversario della saga. Questo è stato seguito da “Qualcosa, qualcosa, qualcosa, lato oscuro”, che parodia L’impero colpisce ancora, e “È una trappola!”, che parodia Il ritorno dello Jedi. Sono stati originariamente rilasciati direct-to-video il 22 dicembre 2009 e il 21 dicembre 2010 poi successivamente trasmessi su Fox rispettivamente il 23 maggio 2010 (stagione otto, episodio 20) e il 22 maggio 2011 (stagione nove, episodio 18).
  • “Phineas and Ferb: Star Wars”, intitolato anche “Episodio IVa: May the Ferb Be with You”, è un episodio della serie televisiva Phineas and Ferb andato in onda a metà 2014, subito dopo l’acquisizione del franchise da parte della Disney.
  • “Star Mort Rickturn of the Jerri”, il finale della quarta stagione della serie televisiva animata Rick and Morty ha debuttato il 31 maggio 2020.
  • Hardware Wars, una parodia di 13 minuti del 1978 che Lucas ha definito la sua parodia preferita di Star Wars.
  • Balle spaziali, un lungometraggio di Mel Brooks, parodia del primo film di Guerre stellari, e presenta effetti speciali della Industrial Light & Magic di Lucas.
  • I film e le serie televisive di Kevin Smith fanno riferimento a Guerre Stellari numerose volte.
    • Una scena del film di debutto di Smith, Clerks, è incentrata sulla politica e l’etica della distruzione delle due Morte Nera nella prima trilogia, che Lucas ha poi affrontato nella sua traccia di commento per Attack of the Clones.
    • Un’aula di tribunale nella prima della serie di Clerks: The Animated Series vede Randal Graves interrogare intensamente George Lucas sui buchi della trama di Phantom Menace, e chiedere un rimborso. Dopo averne ottenuto uno con successo, Randall fa lo stesso con i registi Steven Spielberg, Joel Schumacher, Woody Allen e Spike Lee.
    • Nel film di Smith del 2008 Zack and Miri Make a Porno, Zack (Seth Rogen) e Miri (Elizabeth Banks) decidono di pagare i loro debiti producendo e interpretando un film pornografico a tema Star Wars intitolato Star Whores prima di cambiarlo in un film a tema coffee house.
  • Trooper Clerks – In questa parodia sia di Star Wars che della serie Clerks della Studio Creations, i commessi dei minimarket Dante Hicks e Randall Graves sono Stormtroopers raffigurati in luoghi come la prima Morte Nera e il pianeta Tatooine, discutendo argomenti come se Mallrats o Chasing Amy sia il film di Smith con la storia migliore.

Fandom e film di fanModifica

Categoria principale: Fan film basati su Star Wars

Il fandom di Star Wars è la comunità di fan della serie di film di Star Wars e di altri media correlati.

Il franchise ha ispirato molti fan edits, che hanno guadagnato una notevole presenza su internet grazie all’avanzamento delle piattaforme di social media Facebook, Twitter e YouTube. Come Harmy’s Despecialized Edition, ci sono stati vari meme legati a momenti specifici dei film stessi, come un bootleg cinese tradotto male di Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith e ‘TR-8R’ da Star Wars: The Force Awakens.

La saga di Star Wars ha ispirato molti fan a creare il proprio materiale non-canon ambientato nella galassia di Star Wars, che va dallo scrivere fan-fiction alla creazione di fan film. Nel 2002, la Lucasfilm ha sponsorizzato il primo Official Star Wars Fan Film Awards annuale, riconoscendo ufficialmente i registi e il genere. A causa delle preoccupazioni sui potenziali problemi di copyright e di marchio, tuttavia, il concorso era inizialmente aperto solo a parodie, mockumentary e documentari. I film di fan-fiction ambientati nell’universo di Star Wars erano originariamente ineleggibili, ma nel 2007 Lucasfilm ha cambiato gli standard di presentazione per consentire le voci di fiction in-universo. La Lucasfilm, per la maggior parte, ha permesso, ma non approvato, la creazione di queste opere di fan-fiction derivate, a patto che tali opere non tentino di trarre profitto o di offuscare il franchise di Star Wars in alcun modo.

Fan edits/restorationsEdit

E’ stato suggerito che le sezioni riguardanti la Trilogia Sequel siano separate e unite nell’articolo intitolato Trilogia Sequel, che già esiste. (Discussioni) (Marzo 2021)

Il franchise ha ispirato molti edit dei fan, come Harmy’s Despecialized Edition e The Phantom Edit, che sono circolati su Internet grazie all’avanzata delle piattaforme di social media Facebook, Twitter e YouTube. Come l’Harmy’s Despecialized Edition, ci sono stati vari meme legati a momenti specifici dei film stessi, come un bootleg cinese tradotto male di Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith e ‘TR-8R’ da Star Wars: The Force Awakens.

Anche la trilogia dei sequel ha generato fan-edits. Il finale scritto e diretto da J.J. Abrams di Star Wars: The Rise of Skywalker fu accolto così negativamente dai fan che generò titoli controversi fino a nove mesi dopo la sua uscita. Questa controversia ha generato molteplici cospirazioni e teorie dei fan su Reddit per quanto riguarda la produzione del film, e i fallimenti percepiti, con una teoria popolare dei fan che sostiene che il cattivo Darth Sidious ha vinto alla fine dell’ultimo film e possiede il corpo di Rey facendola uccidere (che ha dichiarato, come suo piano malvagio nel film). Una teoria del complotto su Reddit incentrata sulla produzione del film ha portato a false voci sull’esistenza di più tagli del regista del film, compreso uno che presumibilmente includeva apparizioni fantasma di Obi-wan, Anakin Skywalker e Yoda. Anche se è stato sostenuto che la maggior parte dei fan non credeva nell’esistenza del taglio alternativo, si credeva piuttosto che lo sostenessero come mezzo per chiedere un taglio migliore del film ricevuto negativamente, così come per una migliore fine del franchise. Altri, tuttavia, l’hanno visto come una parodia del movimento in cui i fan hanno fatto pressione per la Snyder Cut del film Justice League, accolto male. L’amico di Abrams, Greg Gumberg, che ha avuto dei camei nei film, ha definito la cospirazione falsa. Queste teorie cospirative hanno portato i fan editor a utilizzare filmati d’archivio per incorporare i fantasmi di Anakin Skywalker, Obi-wan, Luke e Yoda, in una versione fan-made della scena, che è stata accolta positivamente per la sua esecuzione tecnica. Alcuni siti web hanno sostenuto che una scena con Anakin che interagisce con Rey era migliore di quella del film originale, e hanno chiesto alla Lucasfilm di includerla in una futura riedizione in edizione speciale del film, indipendentemente dall’autenticità delle voci che l’hanno generata. Abrams ha anche affermato la sua dedizione a non rilasciare retroattivamente versioni alternative dei film, dicendo: “Sento che hai chiuso con una cosa… ecco cos’è”. Al contrario, un fan-edit di 46 minuti del film precedente Gli ultimi Jedi, che ha rimosso tutti i personaggi femminili, è stato criticato per sessismo. Secondo un video di IGN, i punti della trama e le domande senza risposta in L’ascesa di Skywalker sono stati affrontati da libri e fumetti tie-in che avrebbero richiesto ai fan un totale di 150 dollari.

La versione del film finale di J.J. Abrams e Terrio è stata pesantemente criticata per come ha trattato i personaggi di colore e le donne, in particolare Finn, Poe Dameron, e Rose Tico. Eliana Dokterman, scrivendo per la rivista Time, ha definito il film e le sue riconversioni “problematiche”, percependo le scelte di J.J. Abrams come fatte per placare le lamentele di un contingente tossico del fandom online arrabbiato per Gli ultimi Jedi, in particolare i troll che hanno molestato Johnson e diversi membri del cast, in particolare Kelly Marie Tran, il cui tempo di proiezione è stato ridotto. Boyega ha anche criticato il film per aver messo in disparte i personaggi interpretati da lui e Tran. Chris Terrio ha detto che il tempo di schermo ridotto di Tran è stato causato dalla difficoltà di includere filmati d’archivio della defunta Carrie Fisher nelle scene con entrambi i personaggi. Tuttavia, il team VFX di Industrial Light and Magic ha negato le affermazioni di Terrio, spingendo Terrio ad ammettere che in realtà è stata una decisione creativa e narrativa presa da lui stesso e Abrams durante il processo di scrittura. La backstory di Poe Dameron come contrabbandiere è stata anche criticata come razzista nei confronti dei latinos, dato che Dameron è ritratto dall’attore di origine guatemalteca Oscar Isaac. Nel novembre 2020, John Boyega ha rivelato che la controversia riguardante i ruoli sminuiti dei personaggi interpretati da persone di colore in entrambi i film di Abrams lo ha portato ad avere una “conversazione molto onesta” con il presidente della Lucasfilm Kathleen Kennedy, che ha sostenuto le sue affermazioni.

Una bozza trapelata di una sceneggiatura di Colin Trevorrow intitolata IX: Duel of Fates, che ha preceduto il coinvolgimento di Abrams, ha rivelato che il montaggio dei fan con i fantasmi era autentico (anche se solo nella forma di uno script che non è mai stato girato). Alcuni fan l’hanno accolto meglio del film uscito, e ha persino ricevuto un proprio fan-film animato e adattamenti a fumetti. IGN ha dichiarato che l’autore dell’adattamento a fumetti in 7 parti di IX: Duel of the Fates ha condiviso il suo fumetto gratuitamente, e che l’ha creato a causa della sua delusione per come Star Wars: The Rise of Skywalker ha deviato dalle aspettative che erano state create dai primi due film della trilogia sequel, ed era una “rivisitazione di Return of the Jedi. Riecheggiando le lamentele del creatore del franchise George Lucas riguardo al precedente Star Wars VII: The Force Awakens di Abrams, essendo troppo simile al film originale del 1977 di Lucas, che ha iniziato il franchise. Le principali differenze di trama nel non-fatto Star Wars IX: Duel of Fates coinvolgono Rey che non è la nipote di Palpatine, Kylo Ren che cerca il maestro Sith di Palpatine per addestrarlo, la battaglia finale incentrata sui pianeti Coruscant e Mortis, Rey accecata da un Kylo Ren non redento, un ruolo più significativo per il fantasma di Luke, e gravi lesioni subite da R2-D2. Alcuni siti web hanno salutato questo film non realizzato come superiore, per il fatto di essere più strettamente allineato con i temi dei precedenti film della Saga, e per il miglior trattamento dei personaggi interpretati da persone di colore meglio. John Boyega ha concordato con questo, affermando che il film rilasciato da Terrio e Abrams gli ha negato il “grande momento da eroe” che il film non fatto intendeva per il suo personaggio, come quello che è stato raffigurato nel concept art del keyframe che mostra Finn con una bandiera della Ribellione mentre conduce Poe, Rose Tico, Chewbacca e un esercito in battaglia contro il Primo Ordine. Finn avrebbe anche convinto gli stormtrooper a deviare il Primo Ordine e a condurli in battaglia contro di esso.

Secondo The Ringer le voci ingiustificate di una versione migliore di The Rise of Skywalker sono persistite per 15 mesi dopo l’uscita del film, alimentate soprattutto dall’insoddisfazione per il film di Abrams, e ha notato che l’hashtag che chiedeva un’altra versione del film è riemerso a causa del successo della Snyder Cut di Justice League essendo migliore della versione teatrale diretta da Joss Whedon (i cui cambiamenti sono stati paragonati a quelli che J.J. Abrams ha apportato alla sceneggiatura di Stat Wars IX intitolata Duel of the Fates di Colin Trevorow, e anche al fatto che esistono molti filmati inediti del film, anche se non ci sono prove che possano migliorare il film. Screenrant ha anche paragonato Justice League di Joss Whedon a The Rise of Skywalker di J.J. Abrams, per molti aspetti, tra cui il licenziamento dei registi originali e l’accoglienza negativa causata dai cambiamenti che avevano lo scopo di correggere il corso dei film in ciò che i fan volevano. Arrivando a dire che “nessuno dei due è arte”. Anche la rivista Time ha confrontato entrambi sul 2021, dicendo che The Rise of Skywalker è stato fatto per i fan più tossici. I Simpson hanno persino realizzato l’episodio Do Pizza Bots Dream of Electric Guitars incentrato su Homer Simpson che cerca di impedire ad Abrams di riavviare un sequel di uno dei franchise della sua infanzia, mettendolo così nei panni di molti fan di Star Wars e Star Trek. Così come quelli del creatore di Star Wars George Lucas, che tra i film creati da quando Disney ha acquistato il franchise, ha preferito il sequel di Rian Johnson Gli ultimi Jedi e il film antologico Rogue One (2016), nessuno di questi due è stato scritto o diretto da Abrams. Lucas si è sentito tradito da Iger e Abrams perché hanno scartato alcune delle sue idee di trilogia sequel.

Internet parodiesEdit

È stato suggerito che Crazy Watto, TIE Fighter (film) e Star Wars Uncut siano fusi in questo articolo. (Discutere) Proposto da giugno 2020.

  • Star Wars Kid
  • La Forza (pubblicità)
  • Chewbacca Mask Lady
  • Broken Allegiance
  • Chad Vader
  • Crazy Watto
  • The Dark Redemption
  • Dark Resurrection
  • Darth Maul: Apprendista
  • La linea telefonica psichica di Darth Vader

  • Dualità
  • La formula
  • George Lucas in amore
  • Han Solo: A Smuggler’s Trade
  • Hardware Wars

  • How the Sith Stole Christmas
  • The Jedi Hunter
  • Knightquest
  • Pink Five, Pink Five Strikes Back, Return of Pink Five: Mentre molti film dei fan hanno usato elementi dell’Universo Espanso su licenza per raccontare la loro storia, non sono considerati una parte ufficiale del canone di Star Wars. Tuttavia, il personaggio principale della serie Pink Five è stato incorporato nel romanzo Allegiance di Timothy Zahn del 2007, segnando la prima volta che un personaggio di Star Wars creato dai fan è entrato nel canone ufficiale.
  • Feccia Ribelle
  • Ryan vs. Dorkman
  • Salvataggio di Star Wars

  • Apprendista Sith
  • Star Dudes
  • Star Wars: Revelations
  • Star Wars: I nuovi cloni dell’imperatore
  • Star Wars: Threads of Destiny

  • Star Wars Uncut
  • Thumb Wars
  • TIE Fighter
  • Troops
  • Vader Episodio I: Frammenti del passato

CosplayEdit

  • 501a Legione
  • Legione Ribelle
  • Bimbi della Principessa Leia

Siti web:Edit

  • Wookieepedia
  • TheForce.Net

TheatreEdit

Nel dicembre 1978, una parodia di Star Wars sul palco apparve sotto forma di un musical a Broadway, The Force and I-the Mad Star Wars Musical. Un simile musical fan-made del film originale del 1977 è stato realizzato nel 1999 in previsione dell’uscita de La minaccia fantasma e un altro musical parodia è stato annunciato per una produzione Off-Broadway marzo 2020.

Durante l’inverno del 2015, la compagnia teatrale di Chicago, Under the Gun Theater ha sviluppato una rivista parodia che ha ripercorso tutti e sei i film di Star Wars come un lead up per l’uscita di Star Wars: The Force Awakens.

Nel novembre 2019, Ichikawa Ebizō XI ha supervisionato la produzione e ha interpretato Kylo Ren in un adattamento kabuki di scene della trilogia sequel, che è stato intitolato Star Wars Kabuki: Kairennosuke and the Three Shining Swords (スター・ウォーズ歌舞伎〜煉之介光刃三本〜, Sutā Uōzu Kabuki ~Rennosuke Kōjin San-pon~). Inoltre, suo figlio Kangen Horikoshi ritrasse una versione più giovane di Ren nel terzo atto dell’opera.

MusicaModifica

Canzoni parodisticheModifica

  • “Weird Al” Yankovic registrò due parodie: “Yoda”, una parodia di “Lola” dei Kinks; e “The Saga Begins”, una parodia della canzone “American Pie” di Don McLean che racconta gli eventi de La minaccia fantasma dalla prospettiva di Obi-Wan Kenobi.
  • Dan Amrich ha registrato Princess Leia’s Stolen Death Star Plans, un adattamento dell’album dei Beatles Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band che racconta la storia del film originale di Star Wars.
  • Natalie’s Rap 2.0
  • Star Wars Gangsta Rap