Cos’è la Santa Eucaristia e perché è così significativa? – esplora la fede
ESPLORA L’AMORE DI DIO
Che cos’è la Santa Eucaristia e perché è così significativa?
Mi stai chiedendo di uno dei maggiori sacramenti della Chiesa, la Santa Eucaristia. Proprio come il nostro corpo ha bisogno di cibo e bevande per il nutrimento e la crescita fisica, così per il nutrimento e la crescita le nostre anime hanno bisogno del cibo dell’anima. Percependo questo profondo bisogno dell’anima umana, e consapevole dell’avvicinarsi della sua morte in croce, Gesù condivise un pasto d’addio con i suoi amati compagni. Questo pasto, chiamato l’Ultima Cena, diventa la Prima Cena per la Chiesa Cristiana. In questo pasto sacro, Gesù prende il pane e il vino della tavola comune, ringrazia Dio (Eucaristia è una parola greca che significa ringraziamento), supplica Dio di benedirlo e lo distribuisce con queste parole stupefacenti ed eterne: Questo pane è il mio corpo. Questo vino è il mio sangue. Ogni volta che mangerete questo pane e berrete questo vino nel mio nome, io sarò presente con voi.
E così è per gli uomini di fede. Il pane e il vino ordinari diventano, per grazia di Dio, il corpo e il sangue di Cristo. In questo cibo eterno e senza tempo, il Cristo della fede è presente con noi. È la sua “Presenza Reale” spirituale. Come avviene questo, esattamente? Non lo so. È un mistero sacro. Ma questo posso dirlo. Per 2000 anni, da quella prima cena, Cristo ha toccato e nutrito e rivelato se stesso nello spezzare il pane. Per una grazia sorprendente, le anime sono nutrite, nutrite e cambiate da questo sacramento della sua Santa e Risorta Presenza.
Una storia veloce e conclusiva. Diversi anni fa, una coppia con diversi bambini piccoli stava visitando la chiesa dove ero rettore e cercava di familiarizzare con l’Eucaristia. Nella liturgia di quella domenica, quando fu il momento che la congregazione si avvicinasse alla balaustra dell’altare per ricevere il sacramento, il loro figlio di cinque anni, seduto sul bordo della navata, sussurrò ai suoi genitori: “Sbrigati, mamma e papà, andiamo a prendere un po’ di Cristo!Dalla bocca dei bambini.
–Il Rev. Dr. Douglass M. Bailey
Alla sua base, la Santa Eucaristia è la rievocazione fisica dell’Ultima Cena di Cristo con i suoi apostoli. Ma simbolicamente, rappresenta molto di più: la condivisione dei doni di Dio con Dio, la continua presenza di Cristo in mezzo a noi, un pasto sacro al quale siamo tutti invitati, una fonte di grazia.
La celebrazione eucaristica ci ricorda anche le ultime ore della vita di Cristo sulla terra: C’è un lavaggio delle mani che ricorda che Pilato si è liberato della sua responsabilità nella morte di Cristo. Il pane viene sollevato come il corpo di Cristo sollevato sulla croce. Il pane è spezzato come il suo corpo, e il vino versato come il suo sangue.
–Jim
Per me, la Santa Eucaristia è un riunirsi come discepoli di Cristo per ricevere pane e vino, proprio come Gesù e gli apostoli si riunirono nell’Ultima Cena. È un ricordo simbolico dell’amore di Dio e del fatto che Dio ha mandato Gesù per mostrarci come dovremmo vivere su questa terra. L’Eucaristia ci ricorda anche che Cristo è stato perseguitato e ucciso per aver vissuto secondo la volontà di Dio, eppure è sopravvissuto alla morte per essere seguito fino ad oggi.
–Ann
La Santa Eucaristia è, tra le altre cose, un modo in cui i cristiani ricordano insieme ciò che Gesù ha fatto per noi e rendono grazie. Quando ci riuniamo per l’Eucaristia, ricordiamo le cose che Gesù ha detto e fatto che sono speciali per noi.
Di recente, i miei suoceri hanno ospitato una piccola e intima riunione di famiglia nella loro casa per celebrare il mio compleanno e l’anniversario del mio matrimonio con la loro figlia. È stato preparato un pasto speciale, e mentre ci riunivamo intorno al loro tavolo, sono state dette e condivise molte cose amorevoli. Alla fine del pasto, abbiamo condiviso una bella torta in commemorazione degli eventi che stavamo celebrando. Dopo aver mangiato tutto quello che volevamo, mi sono state date diverse generose fette di torta da portare a casa.
Più tardi quella stessa notte, mio suocero ha avuto un infarto ed è stato portato di corsa all’ospedale. Morì molto improvvisamente e inaspettatamente. Mia moglie ed io, insieme al resto della sua famiglia, fummo sopraffatti dal dolore e passammo i giorni successivi sotto shock e tristezza.
I nostri cuori stavano ancora soffrendo per quella sensazione di profonda assenza qualche giorno dopo, quando sentii la mia irrefrenabile voglia di dolci chiedere qualcosa di speciale. Guardai nella credenza e vidi le fette extra di torta di compleanno che mi erano state regalate la notte in cui morì mio suocero e mi resi conto che l’ultima volta che avevamo mangiato la torta era stato lui ad ospitarci. Anche mia moglie fu colpita dal significato di questo pezzo di torta di compleanno. Attraverso le nostre lacrime, abbiamo condiviso la torta e abbiamo condiviso i ricordi di quella serata speciale, e del padre il cui amore ha reso tutto possibile.
Questo è ciò che i primi cristiani possono aver provato quando hanno tenuto le loro Eucaristie, perché hanno ricordato una notte speciale con un ospite premuroso che non era più con loro. Ricordavano le cose che aveva detto, e le benedizioni che erano arrivate alle loro vite dalle sue mani. E sentivano, quando lo facevano, non importa quante volte lo facessero, che Lui era lì con loro.
–David
Per me, l’Eucaristia è una consolazione. Serve a ricordarci che siamo tutti collegati attraverso il Corpo e il Sangue di Gesù Cristo, una sorta di legame intrinseco che tiene uniti tutti i credenti della fede.
–Meg
La nostra chiesa ha un sacco di descrizioni del culto belle ma confuse. Io penso alla Santa Eucaristia come Comunione. Tecnicamente, suppongo che includa tutta la preparazione prima dell’atto di bere effettivamente il vino e mangiare il pane.
Come laico, non conosco veramente tutte le ragioni del significato dell’Eucaristia, ma so perché è importante per me. In primo luogo, penso che la parola “Comunione” sia molto descrittiva. Penso che sarebbe difficile da capire per chiunque non sia un cristiano professo, ma mi sento come se sperimentassi una sorta di connessione con Dio attraverso l’atto della Comunione. Per me è spesso, ma non sempre, un atto intensamente personale e spirituale. Spesso mi sento rinfrescato e rafforzato durante e dopo aver ricevuto il vino e il pane.
Non so se la maggior parte delle persone prova la stessa cosa. Credo che Dio parli a tutti noi in modi diversi. Forse la ragione per cui mi sento più vicino a Dio attraverso l’atto della Comunione è perché mi aiuta ad ascoltare.
–Nick
Perché la Santa Eucaristia è un segno esteriore e visibile, la partecipazione dimostra la comunicazione con Dio e gli altri/la comunità. Essenzialmente è una festa o una celebrazione della nostra vita in Cristo. È sia ricordo che rinnovamento di quella grazia interiore e spirituale.
–Louise