Il 31 agosto 1992, il separatista bianco Randy Weaver si arrese all’FBI, mettendo fine ad uno stallo di 11 giorni a Ruby Ridge in Idaho che lasciò tre persone morte.

Il figlio di Weaver, Sammy, 14 anni, fu ucciso dagli U.S. Marshals il 21 agosto.

Lo stesso giorno fu ucciso l’U.S. Marshal William Degan.

Il 22 agosto 1992, la moglie di Weaver, Vicki, fu uccisa da un cecchino dell’FBI.

Dopo che Weaver e le sue tre figlie – di 16, 10 e 8 mesi – lasciarono la loro casa, Weaver 44, fu trasportato in catene prima a Sandpoint, Idaho, e poi a Boise, come mostrano i giornali.

Il corpo di Vicki Weaver era rimasto “per 10 giorni in cucina sotto il tavolo”. Il corpo dell’adolescente era in un capannone nella proprietà.

Da history.com: “Nel secondo giorno di stallo nel remoto capanno dell’Idaho settentrionale di Randy Weaver, il tiratore scelto dell’FBI Lon Horiuchi ferisce Randy Weaver, Kevin Harrison, e uccide la moglie di Weaver, Vicki.

Randy Weaver era stato preso di mira dal governo federale dopo non essersi presentato in tribunale per affrontare le accuse relative alla sua vendita di due fucili a canne mozze illegali a un informatore dell’Alcohol, Tobacco and Firearms (ATF). Il 21 agosto 1992, dopo un periodo di sorveglianza, gli U.S. Marshal si imbatterono in Harrison, Weaver, il figlio quattordicenne di Weaver, Sammy, e il cane di famiglia, Striker, su una strada vicino alla proprietà dei Weaver.

Un marshal sparò e uccise il cane, spingendo Sammy a sparare al marshal. Nello scontro a fuoco che ne seguì, Sammy e l’U.S. Marshal Degan furono colpiti e uccisi.

Ne seguì un teso stallo, e il 22 agosto l’FBI si unì ai marshal che assediavano Ruby Ridge.

Più tardi quel giorno, Harris, Weaver, e sua figlia Sarah, lasciarono la capanna, presumibilmente allo scopo di preparare il corpo di Sammy per la sepoltura. Il tiratore scelto dell’FBI Lon Horiuchi, in attesa a 200 metri di distanza, aprì il fuoco, presumibilmente perché pensava che Harrison fosse armato e avesse intenzione di sparare su un elicottero nelle vicinanze.

Horiuchi ferì Weaver, e il gruppo corse al capanno dove giaceva il corpo di Sammy. Quando tentarono di fuggire di nuovo nel capanno, Horiuchi sparò di nuovo, ferendo Harrison mentre si tuffava attraverso la porta e uccidendo Vicki Weaver, che teneva la porta aperta con una mano e cullava la figlia neonata con l’altra.

Horiuchi affermò di non sapere che Vicki Weaver era in piedi dietro la porta. Harris, Weaver e le tre figlie di Weaver si arresero nove giorni dopo.”

La famiglia si arrese dopo aver parlato con l’ex colonnello delle forze speciali James “Bo” Gritz.

L’Oregonian riportò nel 1992, “Gritz disse ai giornalisti che quando arrivò alla casa alle 9:30 circa di lunedì, Randall Weaver aveva deciso di rimandare la sua prevista resa almeno fino al 9 settembre. Gritz disse che quella data aveva a che fare con le rigide credenze religiose yahwehiste di Weaver sulla profezia biblica, i suoi pensieri sul Nuovo Ordine Mondiale e il presidente Bush.

Il fuggitivo cambiò idea e si arrese dopo che Gritz gli raccontò di una ‘visione’ sull’assedio e su come sarebbe finito che lo aveva svegliato alle 2:30 del mattino.Ma alla fine, la decisione di scendere è stata presa dalla sedicenne Sarah Weaver che “era spaventata a morte dal fatto che il governo non avrebbe mantenuto l’accordo” ed era stata riluttante a lasciare che suo padre si arrendesse, ha detto Gritz.

“Suo padre disse, ‘Sarah, dobbiamo farlo’, ha detto Gritz. Alla fine, sua figlia ha accettato.”

Gritz ha detto di aver chiesto a Sarah e Rachel di togliersi le pistole che avevano legato intorno alla vita. Ha detto che Sarah ha slacciato la sua pistola semiautomatica 9mm, e Rachel ha lasciato cadere il suo revolver calibro 38 snubnosed.

“Il padre ha detto, ‘Lascia quelle cose, ha aggiunto Gritz.”

L’agente speciale dell’FBI in carica Gene Glenn, parlando ai giornalisti, “ha espresso il suo rammarico per il ruolo federale nelle morti che sono derivate dall’assedio, dicendo, ‘Siamo molto dispiaciuti’, ad un certo punto”, ha riportato l’Oregonian.

Weaver e Harris furono assolti dall’omicidio di Degan nel 1993. Nel 1994 hanno intentato una causa federale per i diritti civili contro l’FBI e gli U.S. Marshal. Il governo risolse il caso per 3,1 milioni di dollari.

Nel 1997, Lon Horiuchi fu accusato di omicidio involontario ma l’accusa fu respinta nel 1998. La sentenza è stata appellata nel 2001, ma un nuovo procuratore ha rifiutato di perseguire l’accusa.

Da history.com: “Il controverso stallo ha generato un dibattito a livello nazionale sull’uso della forza da parte delle forze dell’ordine federali, e una commissione del Senato degli Stati Uniti ha accusato le agenzie federali coinvolte di ‘fallimenti sostanziali’ nella loro gestione dell’operazione Ruby Ridge. Particolarmente controversa fu una “regola d’ingaggio” dell’FBI implementata all’inizio dell’assedio di Ruby Ridge che stabiliva che “qualsiasi maschio adulto armato osservato nelle vicinanze della capanna di Weaver poteva e doveva essere ucciso”. Molti hanno condannato questa politica come incostituzionale.

Le voci che l’FBI si fosse impegnata in un insabbiamento dell’operazione Ruby Ridge furono verificate quando E. Michael Kahoe, ex capo della sezione crimini violenti dell’FBI, si dichiarò colpevole di ostruzione alla giustizia nel 1996. Kahoe, che aveva distrutto una critica ufficiale del Bureau sullo stallo, fu condannato a 18 mesi di prigione.”

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