Obiettivo: Discutere l’efficacia clinica, le indicazioni e l’applicazione di Xenaderm nella gestione delle ferite.

Fonti dei dati: Letteratura sanitaria dai database Medline e Ovid che si concentrano su studi clinici e casi di studio che hanno utilizzato Xenaderm per valutare la durata della guarigione delle ferite.

Selezione degli studi: Criteri di inclusione per la selezione degli articoli: (1) articoli su studi clinici e casi di studio in cui Xenaderm era l’obiettivo della terapia della ferita, (2) articoli scritti in inglese, e (3) articoli pubblicati dopo il 2003. Gli studi che non soddisfacevano i criteri di inclusione sono stati esclusi.

Conclusione: I risultati degli studi clinici dimostrano che Xenaderm è efficace e riesce a guarire le ferite due volte più velocemente delle ferite trattate con soluzione salina. L’uso di Xenaderm è considerato sicuro e conveniente. Xenaderm può essere incluso nell’algoritmo di gestione della cura delle ferite e se ne raccomanda l’uso sulla maggior parte delle ferite a spessore parziale. I risultati degli studi clinici dimostrano che Xenaderm è una terapia topica essenziale per facilitare la guarigione delle ferite, diminuire i costi finanziari dell’ospedale e migliorare la qualità della vita dei pazienti che acquisiscono danni cutanei iatrogeni.