Windpuffs: Risolvere un gonfiore comune nei cavalli
Q. Le gambe posteriori della mia cavalla di 3 anni si gonfiano intorno al tendine e alla zona del nodello durante la notte dopo l’esercizio. Lei non è zoppa o dolorante, ma ho dimetilsulfossido (DMSO)/furacina (nitrofurazone) avvolto quando si gonfia. Questo ha funzionato la prima volta, ma ora aiuta solo un po’. Questo gonfiore è comune, cosa potrebbe essere, e ci sono delle misure di prevenzione che potrei prendere?
Madison Rostykus, via e-mail
A.I gonfiori pieni di fluido nella parte posteriore dell’area del tendine/grilletto chiamati “windpuffs,” o versamento sinoviale della guaina tendinea- sono una condizione comune nei cavalli. Risultano dall’infiammazione della guaina del tendine flessore digitale, la struttura che racchiude i tendini digitali profondi e superficiali che corrono dalla parte posteriore del ginocchio fino al nodello.
Ci sono due tipi di manica a vento: idiopatica (di causa sconosciuta, ma che non causa alcun problema) e patologica (causata da una malattia).
I cavalli sviluppano più frequentemente manica a vento idiopatica, specialmente quando il gonfiore è evidente su entrambi i lati del tendine e simmetrico bilateralmente in entrambi gli arti posteriori. Le manate idiopatiche tendono ad essere croniche e possono peggiorare nei cavalli con predisposizioni anatomiche, come il piede torto, e dopo l’esercizio, a causa dello stress esercitato sui tendini. La zoppia non è una componente della manica a vento idiopatica, e questa condizione non è associata alla malattia.
Il gonfiore della guaina tendinea stessa potrebbe essere un’indicazione di una lesione più grave o di una tenosinovite (infiammazione della membrana che circonda la guaina tendinea). Questa condizione patologica si manifesta acutamente e si traduce in zoppia, gonfiore e dolore alla palpazione dell’area interessata. I veterinari possono differenziare la tenosinovite dalla manica a vento usando i risultati dell’esame fisico, un blocco della guaina tendinea (con anestetico), ultrasuoni, risonanza magnetica o tenoscopia (endoscopia o esame visivo dell’interno della guaina tendinea usando una telecamera a fibre ottiche). Il trattamento include la somministrazione di farmaci antinfiammatori, il riposo del cavallo, ed eventualmente l’iniezione della lesione da parte di un veterinario.
Un’ultima complicazione della manica a vento è la desmite (infiammazione) del legamento anulare prossimale (PAL). Il PAL è un legamento che tiene i tendini flessori contro la superficie della gamba. In questo caso, il gonfiore della guaina tendinea combinato con l’ispessimento del PAL porta alla costrizione del tendine, causando un rigonfiamento sopra e sotto il legamento. I veterinari possono diagnosticarlo cercando l’aspetto caratteristico, la zoppia, il dolore quando l’articolazione del nodello è flessa, e il calore locale, e usando il blocco locale e gli ultrasuoni. Il trattamento include la recisione chirurgica del PAL (desmotomia) e possibilmente l’asportazione di qualsiasi massa o aderenza all’interno della guaina digitale.
Siccome la tua cavalla non è zoppa e il gonfiore tende a verificarsi dopo l’esercizio, la sua condizione sembra essere più coerente con i soffi idiopatici. Questi potrebbero derivare dall’usura del tendine durante l’esercizio, con la sua conformazione come possibile fattore che contribuisce.
Le manate idiopatiche possono essere difficili da prevenire, specialmente quando diventano croniche. I proprietari possono gestire la manica d’aria usando una terapia di supporto come il bendaggio, i sudori come quelli che lei ha usato, e la terapia del freddo con il ghiaccio. In casi gravi, le iniezioni di acido ialuronico nella guaina del tendine potrebbero essere d’aiuto.
In generale, i windpuff non sono generalmente associati ad alcun problema di zoppia, tendono ad essere cronici e possono essere gestiti utilizzando la terapia di supporto. Se notate un’asimmetria o una zoppia che si sviluppa, prendete un appuntamento con un veterinario.