William Tuke (1732 – 1822)
Un importante filantropo quacchero, William Tuke introdusse nuovi e più umani metodi di cura dei malati di mente.
William Tuke nacque a York il 24 marzo 1732 da un’importante famiglia quacchera. Entrò in giovane età nell’attività di famiglia di commerciante di tè e caffè. Accanto alle sue responsabilità commerciali, fu in grado di dedicare molto tempo alla ricerca di filantropia.
Quando un quacchero morì nelle condizioni squallide e disumane del manicomio di York, Tuke fu invitato a visitarlo e rimase sconvolto da ciò che vide lì. Nella primavera del 1792, fece appello alla Società degli Amici (come erano conosciuti i quaccheri) per rivoluzionare il trattamento dei pazzi. Raccolse fondi sufficienti per aprire il York Retreat per la cura dei pazzi nel 1796. Questo fu il primo del suo genere in Inghilterra, e fu un pioniere di nuovi e più umani metodi di trattamento per i malati di mente. Questi includevano la rimozione delle catene dei detenuti, alloggiandoli in un ambiente piacevole, con cibo decente e adottando un programma che prevedeva l’uso terapeutico di compiti occupazionali. Il lavoro di Tuke era contemporaneo ad un analogo lavoro innovativo in Francia di Philippe Pinel, anche se i due agirono indipendentemente l’uno dall’altro.
William Tuke morì nel 1822. Almeno quattro membri della sua famiglia perseguirono anche un lavoro filantropico correlato. Suo figlio Henry (1755 – 1814) fu un co-fondatore dello York Retreat. Il figlio di Henry, Samuel (1784 – 1857) portò avanti il suo interesse per la condizione dei pazzi. Scrisse un resoconto nel 1813 del Ritiro di York, “Descrizione del Ritiro”, contenente una relazione sui principi della “terapia morale”, che erano considerati la base dell’ambiente terapeutico lì. Scritto su richiesta di suo padre, il lavoro si concentrava sugli abusi comuni nei ‘manicomi’ del tempo, e dava indicazioni sull’urgente necessità di una riforma.
Il figlio di Samuel, James Hack Tuke (1819 – 1896), a sua volta aiutò nella gestione del York Retreat e più tardi si concentrò sugli aiuti per la carestia in Irlanda. Il fratello di James, Daniel Hack Tuke (1827 – 1895) co-scrive l’importante trattato ‘A Manual of Psychological Medicine’ nel 1858 e diventa uno dei principali medici dedicati allo studio della pazzia.
Samuel Tuke (1819 – 1896) è il fratello di James.