Wicked Problems => Design Thinking- Giorno 4
Ieri ho scritto dei modelli di Pensiero Umano, un modo strutturato di pensare. Ho parlato di come questi schemi ci impediscono di pensare in modo diverso ai problemi e ci inibiscono anche dal trovare nuovi modi di risolverli. Potete dare un’occhiata qui.
2.0 Wicked Problems
Oggi, ho letto dei wicked problems e di come si possono risolvere usando il design thinking. Può anche essere chiamato problema complesso o difficile. Questi problemi sono di solito impossibili da risolvere e hanno bisogno di una profonda comprensione per trovare una soluzione innovativa.
Mi piace molto questo argomento perché mi ha fatto capire che molti problemi sociali che ci riguardano oggi non hanno soluzioni semplici, e inoltre questi problemi sono spesso interconnessi tra loro.
3.0 Cosa rende un problema malvagio?
Un problema è definito malvagio quando:
- è impossibile da risolvere
- i fattori che definiscono il problema sono incompleti
- sono difficili da definire
- non esiste una soluzione finale al problema
- non puoi testare la soluzione del problema
3.1 Un esempio di wicked problem
La maggior parte dei wicked problem sono di natura sociale, cioè non hanno una soluzione diretta o non ci sono risposte chiare. La maggior parte di questi problemi si possono trovare nell’educazione, nella sicurezza, nella povertà, nel cambiamento climatico e simili.
Un esempio che mi viene in mente è la demolizione di case e negozi ad Abeokuta, nello Stato di Ogun, iniziata nel 2013. Il governo stava cercando di espandere e costruire più strade principali nella città in modo che le aziende innovative potessero entrare e stabilire le loro attività, generando così più entrate nello stato. Ma uno dei problemi principali che ha creato è stato quello di far perdere alle persone le loro fonti di sostentamento perché i loro negozi e le loro case sono stati portati via. Cose come i servizi e i prodotti sono diventati relativamente alti, aumentando così il tasso di povertà nella città.
I problemi malvagi sono intrecciati e la soluzione di un problema potrebbe causarne altri.