Wave picking vs. batch picking: quale metodo è migliore?
Più della metà del tempo di un addetto al prelievo viene speso camminando da un contenitore o da un’area di stoccaggio a quella successiva. Il Wave picking e il batch picking sono due metodologie di order picking che mirano a ridurre il tempo speso a piedi eliminando i viaggi ripetuti nella stessa posizione o creando un percorso più efficiente. Entrambi i metodi fanno risparmiare tempo e velocizzano le operazioni di magazzino, ma qual è il modo migliore per te?
Definizione di prelievo a ondate
Nel prelievo a ondate, un prelevatore preleva un singolo ordine e va a cercare uno SKU alla volta. Gli ordini sono raggruppati in ondate che corrispondono agli obiettivi e ai programmi di spedizione. Le ondate sono programmate nel corso della giornata, a seconda delle esigenze di prelievo.
Il prelievo a ondate è disponibile in due versioni: prelievo a ondate fisse e prelievo a ondate dinamiche. Nel prelievo ad onde fisse, gli ordini sono trattenuti dall’imballaggio fino a quando tutti gli articoli dell’onda sono stati prelevati. Con il prelievo ad onda dinamica, gli ordini vengono inviati agli imballatori non appena sono completati.
Entrambi i metodi funzionano bene in scenari specifici, ma il prelievo ad onda dinamica non è l’ideale se si ha un alto volume di ordini. Si finisce per avere dei dipendenti in più per controllare gli ordini completati, e il tempo dei tuoi smistatori non è sempre usato in modo efficiente. Essi tendono a finire in attesa che gli ordini completati vengano spostati dalla strada, a meno che non si impieghi un esercito di persone per controllare la linea di smistamento per gli ordini completati.
Vantaggi del prelievo a ondate
Il prelievo a ondate è una metodologia di prelievo popolare, e per una buona ragione. Offre alcuni vantaggi importanti che lo rendono particolarmente utile per alcuni scenari di picking. Il prelievo a ondate permette ai responsabili del magazzino di programmare finestre di prelievo in momenti specifici della giornata, consentendo loro di programmare il prelievo quando è meno probabile che interferisca con altri processi nel magazzino. Programmando finestre di prelievo specifiche, i manager sono in grado di coordinare meglio i processi di prelievo e spedizione.
Le ondate possono essere raggruppate in base a diversi criteri come le linee d’ordine e le funzioni come il prelievo di casse o il movimento di pallet, così i manager possono facilmente stimare i requisiti di lavoro per ridurre le spese generali e minimizzare i costi del lavoro.
Ora diamo un’occhiata più da vicino al batch picking per confrontare i due metodi di picking.
Definizione del batch picking
Nel batch picking, un singolo picker preleva un lotto di ordini, il che aiuta a ridurre i viaggi ripetuti nella stessa posizione. Un sistema di gestione degli ordini (OMS) analizza ogni lotto di ordini e aiuta i prelevatori a determinare il percorso più efficiente per prelevare ogni articolo. L’obiettivo è ridurre il numero di volte che un addetto al prelievo deve visitare lo stesso contenitore per evadere un ordine.
Quando tutti i passi che un addetto al prelievo deve fare sono organizzati, l’addetto lavora in modo più efficiente ed evade gli ordini più velocemente. La logica è semplice, e questo metodo funziona meglio se si hanno comunemente più ordini che richiedono lo stesso prodotto. Come con il prelievo a ondate, un prelevatore va dietro a uno SKU alla volta.
Il prelievo per lotti è più spesso usato quando gli ordini hanno meno di quattro SKU e ogni articolo è piccolo. Articoli grandi o voluminosi potrebbero richiedere risorse o strumenti aggiuntivi per il prelievo o un sistema di prelievo più robusto che utilizzi un qualche tipo di automazione in grado di gestire carichi pesanti.
Vantaggi del batch picking
Come il wave picking, il batch picking offre alcuni vantaggi. Il vantaggio principale è che richiede all’operatore di visitare ogni punto di prelievo solo una volta mentre riempie diversi ordini. L’eliminazione dei viaggi ripetitivi unita a percorsi di prelievo ottimizzati (determinati dall’OMS) riduce il tempo di viaggio, rendendo gli operatori più produttivi e abbassando il costo del lavoro.
Un’importante distinzione tra il prelievo a ondate e il prelievo in lotti è che il prelievo in lotti richiede solo una finestra di prelievo per turno. Al contrario, il prelievo a ondate può includere più ondate per turno.
Che cosa è meglio?
Il prelievo a ondate è migliore quando il prelievo in batch non è ideale, ed è vero anche il contrario. In altre parole, nessun metodo è veramente migliore. Scegliere la giusta metodologia di prelievo, tuttavia, è fondamentale per la produttività generale del magazzino. Quindi, come si fa a determinare qual è il metodo giusto per voi?
Se immagazzinate piccoli articoli, il prelievo per lotti può essere la vostra migliore opzione, poiché più articoli possono stare su un carrello. Gli addetti al prelievo passeranno meno tempo viaggiando da e verso ogni zona, dato che possono prendere numerosi articoli per diversi ordini in una sola volta. Se la produttività è bassa e i vostri prelevatori stanno consumando le scarpe, il batch picking può aumentare l’efficienza e ridurre i viaggi verso lo stesso contenitore.
Il wave picking è probabilmente l’opzione migliore se avete a che fare con un sacco di articoli diversi di varie dimensioni. Il Wave picking può richiedere più dipendenti, il che può creare congestione nel magazzino, ma un buon OMS può eliminare molti ingorghi.
La decisione finale dipende dalle vostre esigenze di picking e dal tipo di articoli che trattate regolarmente. Il Wave picking è superiore se si ha a che fare con una grande varietà di articoli e con un alto volume di prelievo e imballaggio. Per gli scenari a basso volume dove l’evasione rapida degli ordini non è una priorità assoluta e gli articoli da prelevare sono piccoli e meno vari, il prelievo per lotti probabilmente supererà il prelievo a ondate.
I responsabili del magazzino dovrebbero determinare la metodologia di prelievo ideale in base alle esigenze del magazzino, gli articoli per ordine, le dimensioni degli articoli e altri fattori. Vi invitiamo a considerare tutti i fattori e a testare il metodo più adatto al vostro inventario e al volume di ordini che dovete riempire ogni giorno.
Per saperne di più sul picking a ondate, consultate il nostro post su Zone Picking vs Wave Picking: Qual è il migliore?