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Vuoi essere uno scrittore migliore? Taglia queste 7 parole

Se stai leggendo questo, allora vuoi essere uno scrittore migliore. Tuttavia, diventare uno scrittore migliore è sfuggente, vero? È più arte che scienza. Ci sono centinaia di regole di scrittura, migliaia di parole da conoscere, e milioni di modi possibili per scrivere anche un semplice messaggio.

Come si fa a diventare uno scrittore migliore quando la scrittura stessa è così complicata?

Want to Be a Better Writer Cut These 7 Words

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Una regola di scrittura per governarle tutte

In questo articolo, discuteremo sette parole che dovresti evitare, ma se dovessi darti un consiglio su come diventare uno scrittore migliore, sarebbe questo:

“Sii più specifico.”

Essere più specifico è il pezzo del consiglio di scrittura che do a quasi tutti gli scrittori con cui lavoro.

Purtroppo, non ci sono sette parole magiche che puoi usare per rendere la tua scrittura migliore.

Invece, queste sette parole vaghe stanno uccidendo la tua scrittura.

Se vuoi seguire la regola di scrittura numero uno per essere più specifico, allora devi stare attento a queste sette parole. Sono vaghe e di solito sono una scorciatoia per quello che stai veramente cercando di dire.

Ogni volta che ti sorprendi a scrivere con una di queste, cerca di trovare un modo migliore (e più specifico) per formulare il tuo messaggio.

Un avvertimento

Il problema di scrivere su cosa non fare è che inevitabilmente fai esattamente quello che stai dicendo agli altri di non fare.

Se mi beccate a usare una qualsiasi di queste sette parole o frasi in questo articolo o altrove, siete invitati a mandarmi un’email arrabbiata, chiamandomi ipocrita.

Considerate, però, che nessuno di noi, specialmente io, è arrivato al vertice della perfezione editoriale. Inoltre, ricordatevi che la scrittura è ancora un’arte, non una scienza, e la regola più importante dell’arte è rompere le regole!

Le 7 parole e frasi da NON usare

Senza ulteriori indugi, ecco le sette parole e frasi da evitare se volete diventare uno scrittore migliore.

“Uno dei”

I buoni scrittori prendono una posizione.

O è il più importante o no. O è il migliore o non lo è. Evitare di dire “uno dei più importanti”, “uno dei migliori”

Esempio: Una delle regole di scrittura più importanti è essere specifici.

Invece: La regola di scrittura più importante è essere specifici.

“Some”

Ecco la definizione della parola “some:

  1. Una quantità o un numero non specificato di.
  2. Usato per riferirsi a qualcuno o qualcosa che è sconosciuto o non specificato.

Per definizione, la parola “some” è vaga, e come si sa, la scrittura vaga è brutta scrittura.

Se vuoi diventare uno scrittore migliore, evita “alcuni” e tutti i suoi parenti:

  • qualche volta
  • qualcosa
  • qualcuno
  • qualcosa
  • qualcosa
  • qualcuno
  • qualcosa

“Cosa”

Usiamo la parola “cosa” costantemente. Anche mentre scrivevo questo articolo, ho dovuto lottare per evitare di usarla.

Tuttavia, la parola “cosa” è una scorciatoia e un segno di scrittura vaga e annacquata. Se la vedete nella vostra scrittura, pensate bene a quello che state veramente cercando di dire.

Verbi “To Be”, specialmente prima dei verbi che finiscono con -Ing

“To be” è il verbo più usato nella lingua inglese. Le sue coniugazioni includono:

  • am
  • are
  • is
  • was
  • were
  • essere
  • been

Perché i verbi “To Be” sono così comuni, ne facciamo facilmente un uso eccessivo, specialmente con verbi progressivi, verbi che finiscono in -ing.

Esempio: “Spot stava correndo nel bosco”

Invece:

“Spot correva nel bosco”

“Spot correva” è un buon esempio di verbo indebolito da “essere”

“Spot correva” invece è un esempio molto più forte.

“Molto”

Perché tagliare la parola “molto”? Questo lo lascio ai professionisti:

“Sostituisci ‘damn’ ogni volta che sei incline a scrivere ‘very'”, disse Mark Twain. “Il vostro editore lo cancellerà e la scrittura sarà proprio come dovrebbe essere.”

“Quindi evitate di usare la parola ‘molto’ perché è pigra. Un uomo non è molto stanco, è esausto. Non usare ‘molto triste’, usa ‘moroso’. Il linguaggio è stato inventato per una ragione, ragazzi: corteggiare le donne e, in questo sforzo, la pigrizia non va bene. Non va bene neanche nei vostri saggi”. -N.H. Kleinbaum, Dead Poets Society

“‘Very’ è la parola più inutile della lingua inglese e può sempre uscire. Più che inutile, è infida perché invariabilmente indebolisce ciò che intende rafforzare.” -Florence King

Gli avverbi (parole che finiscono con “-ly”)

Gli avverbi, come loudly, painfully, beautifully, sono parole con buone intenzioni che non fanno nulla per l’esperienza di lettura.

La buona scrittura è specifica. La buona scrittura dipinge immagini nella mente dei lettori. Ma quale frase dipinge un’immagine migliore nella vostra mente?

Frase 1: “Rideva forte.”

Frase 2: “La sua risata forte sembrava riverberare attraverso la festa come un gong. Le teste si voltarono per vedere da dove provenisse il baccano.”

Gli avverbi danno ai verbi un barlume di significato, ma è la differenza tra l’oro placcato e l’oro massiccio. Vada per quello vero. Evitate gli avverbi.

Parole guida: So, mostly, most times, in order to, often, oftentimes

Most times-often even-you don’t need leading words. Tagliatele per affinare la vostra scrittura.

Ho anche letto un argomento secondo cui iniziare la frase con la parola “quindi” può sembrare condiscendente. Cosa ne pensi?

Scrivere in questo modo non è facile

Ci vuole tempo. Devi pensare ad ogni frase, ad ogni parola. Devi tagliare e riscrivere e riscrivere ancora.

Devi pensare.

Questo, naturalmente, è il modo in cui si diventa uno scrittore migliore. Si lavora sulle parole. Costruisci il significato una frase alla volta. E alla fine si diventa così veloci e competenti che è facile, semplice scrivere in questo modo.

Scherzo. Non è mai facile. Ne vale la pena, però.

Tentate di evitare una o tutte queste parole nella vostra scrittura? Fatecelo sapere nella sezione commenti.

PRATICA

Riscrivete il seguente paragrafo, evitando le sette parole di cui sopra.

Una delle cose preferite di John era la vista del ponte di Brooklyn dall’East River. A volte ci andava a piedi la mattina presto, quando era ancora molto buio, per vedere la città alla prima luce. Spesso vedeva anche altri che passeggiavano e si godevano la città. Era da qualche parte vicino a Squibb Park quando qualcuno arrivò dietro di lui. Lei aveva i capelli biondi ed era molto bella e lo urtò bruscamente mentre correva velocemente. Lui cadde, dolorosamente, su un fianco, e così la donna si fermò, e stava correndo sul posto mentre gli chiedeva se stava bene. Allora, pensò, cosa farò adesso?

Scrivi per un quarto d’ora, impacchettando più dettagli specifici che puoi nel paragrafo. Quando hai finito, pubblica il tuo esercizio nella sezione dei commenti. E se condividi la tua pratica, assicurati di lasciare un feedback su alcune pratiche di altri scrittori.

Divertiti!

Joe Bunting
Joe Bunting
Joe Bunting è un autore e il leader della comunità The Write Practice. È anche l’autore del nuovo libro Crowdsourcing Paris, una storia di avventura di vita reale ambientata in Francia. È stato un #1 New Release su Amazon. Potete seguirlo su Instagram (@jhbunting).