Victoria Fu
Out of the Pale

L’artista californiana Victoria Fu presenta Out of the Pale, una mostra di immagini in movimento che esplora la piegatura degli spazi reali e virtuali. Combinando spezzoni presi da internet e film e video originali, queste installazioni immersive esaminano la relazione tra spettatore, schermo, architettura e immagine. Queste diverse configurazioni di proiezione di immagini in movimento sondano la natura “fisica” delle immagini: Che aspetto ha il retro di un’immagine? Un’immagine proietta un’ombra? Attingendo da un approccio pittorico, le opere di Fu mostrano gli effetti ottici della luce da un processo di ripresa in 16 mm, così come le alterazioni in post-produzione. Stratificando texture analogiche e digitali, codici, gesti e persino scherzosi attacchi alla produzione dell’opera stessa da parte dell’artista, queste opere sono meditazioni su come il mondo virtuale influenzi la nostra esperienza di vista, percezione e creazione di immagini. Queste opere sono contemporaneamente suggestive e provocatorie, distorcendo i sensi per riorganizzare e reinterpretare il modo in cui gli spettatori normalmente percepiscono e interagiscono con le opere cinematografiche e dei media digitali.

Victoria Fu è nata nel 1978 a Santa Monica, CA e vive nella California meridionale. Ha conseguito una laurea presso la Stanford University, un MA in Storia dell’Arte/Studi museali presso la University of Southern California e un MFA presso il California Institute of Arts. Victoria è stata residente a Skowhegan nel 2006 e ha partecipato al Whitney Independent Study Program nel 2005-06. È una recente Guggenheim Fellow e Harpo Foundation Grantee. Presentazioni personali del suo lavoro sono state presentate al Katonah Museum of Art (2016); Center for Ongoing Research & Projects, Columbus OH (2015); The Contemporary, Baltimore MD (2015); e l’Università della California, Irvine CA (2014). Il suo lavoro è stato proiettato al 52° e 53° New York Film Festival, al Museum of Contemporary Art Los Angeles (2016) e al Museum of Contemporary Art Chicago (2015); e incluso in numerose mostre collettive tra cui al Pérez Art Museum, Miami (2017); 2014 Whitney Biennial, Whitney Museum of Art, New York NY; IX Nicaragua Biennial (2014) e al Museum of Contemporary Art San Diego, La Jolla CA (2013). La sua recente mostra personale del 2017 Télévoix è stata recensita su Frieze e ArtForum. Attualmente è rappresentata dalla Simon Preston Gallery di New York e dalla Honor Fraser Gallery di Los Angeles.