Le piramidi erano la tomba più caratteristica per i re del Vecchio Regno. Le mummie di faraoni come Djoser, Khafre e Menkaure erano collocate in una camera di sepoltura sotterranea sotto la piramide. La mummia di Khufu, tuttavia, fu collocata nella Camera del Re, che si trova all’interno della Grande Piramide, non sottoterra, come era consuetudine. Prima che le piramidi fossero inventate, i re egiziani riposavano in camere sotterranee sotto una mastaba, un tumulo tozzo e piatto.

Le piramidi di Giza erano il culmine della costruzione di piramidi nell’antico Egitto – quelle che segnavano i luoghi di riposo dei faraoni del tardo Antico Regno e del Medio Regno erano più piccole. La tomba di Mentuhotep era combinata con il suo tempio funerario a Deir el-Bahri, una pratica non comune. Anche se il complesso è ora in rovina, probabilmente presentava una piccola piramide appoggiata su una doppia terrazza.

I faraoni del Nuovo Regno riposavano in tombe scavate nella roccia nella Valle dei Re. Queste tombe erano scavate in profondità nella roccia, spesso senza alcuna struttura esterna. Dopo che la Valle dei Re fu abbandonata durante la XX dinastia, i faraoni furono sepolti in semplici tombe nel recinto del tempio principale della città di Tanis. Nessuna tomba reale successiva è stata identificata nell’Egitto vero e proprio.