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The Wholehearted Parenting Manifesto Tema:Genitorialità consapevole Venerdì 28 giugno 2019Fr. Richard Rohr, OFM

Genitorialità consapevole

Il Manifesto della Genitorialità Integrale
Venerdì 28 giugno 2019

Il cuore ha una porta stretta?
Consentirà di entrare solo un altro
di ogni bestia e fiore e uccello
e ogni canzone che abbia mai sentito?

Solo un altro bambino, solo un altro fiore,
un’altra rinuncia al potere
a quella sana e sacra follia
di vivere in modo inclusivo?

Il cuore ha un chiavistello elastico e flessibile
che gli permette di allontanare
tutte le meschinità e il bigottismo
e lo apre a ciò che ci rende liberi?

. . .

Tu che puoi guarire tutte le ferite e l’odio
rendi il mio cuore aperto, libero e grande.

-Carol Bialock

La ricercatrice Brené Brown conosce l’importanza della vulnerabilità e del cuore aperto. Nel suo libro Daring Greatly, offre un manifesto per genitori che può servire come pietra di paragone quando abbiamo paura o resistiamo alla vulnerabilità. Potreste leggerlo ad alta voce a un bambino, a qualcuno che amate o a voi stessi:

Più di ogni altra cosa, voglio che sappiate che siete amati e amabili. Lo imparerai dalle mie parole e dalle mie azioni – le lezioni sull’amore sono nel modo in cui ti tratto e nel modo in cui tratto me stesso.

Voglio che ti impegni con il mondo da un luogo di dignità. Imparerete che siete degni di amore, appartenenza e gioia ogni volta che mi vedrete praticare l’auto-compassione e abbracciare le mie stesse imperfezioni.

Praticheremo il coraggio nella nostra famiglia mostrandoci, lasciandoci vedere e onorando la vulnerabilità. Condivideremo le nostre storie di lotta e di forza. Ci sarà sempre spazio nella nostra casa per entrambi.

Ti insegneremo la compassione praticandola prima con noi stessi e poi con gli altri. Stabiliremo e rispetteremo i limiti; onoreremo il duro lavoro, la speranza e la perseveranza. Il riposo e il gioco saranno valori familiari, così come pratiche familiari.

Imparerai la responsabilità e il rispetto guardandomi commettere errori e fare ammenda, e guardando come chiedo ciò di cui ho bisogno e parlo di come mi sento.

Voglio che tu conosca la gioia, così insieme praticheremo la gratitudine. Voglio che tu conosca la gioia, così insieme impareremo come essere vulnerabili.

Quando l’incertezza e la scarsità ti fanno visita, sarai capace di attingere allo spirito che fa parte della nostra vita quotidiana.

Insieme piangeremo e affronteremo la paura e il dolore. Vorrà portare via il tuo dolore, ma invece mi siederò con te e ti insegnerò come sentirlo.

Rideremo e canteremo e balleremo e creeremo. Avremo sempre il permesso di essere noi stessi l’uno con l’altro. Non importa cosa, tu apparterrai sempre a questo posto.

Quando inizierai il tuo viaggio di Wholehearted, il più grande regalo che posso farti è di vivere e amare con tutto il mio cuore e di osare molto.

Non ti insegnerò o amerò o mostrerò nulla alla perfezione, ma lascerò che tu mi veda, e terrò sempre sacro il dono di vederti. Veramente, profondamente, di vederti.

Carol Bialock, “Widening the Door”, Coral Castles (Fernwood: 2019), 87. Usato con il permesso. Carol è una religiosa del Sacro Cuore e autrice della poesia “Respirare sott’acqua” che ha ispirato il titolo del mio libro sulla spiritualità dei Dodici Passi, Respirare sott’acqua. Oggi è il 90° compleanno di Sr. Carol e l’uscita del suo libro di poesie, Coral Castles!

Brené Brown, Daring Greatly: How the Courage to Be Vulnerable Transforms the Way We Live, Love, Parent, and Lead (Avery: 2012), 244-245. Visita brenebrown.com per una copia del manifesto e altre risorse.

Credito immagine: Il bagno del bambino (dettaglio), Mary Cassatt, 1893, Art Institute of Chicago, Chicago, Illinois.
Ispirazione per l’immagine banner di questa settimana: Dio a una giovane madre: Ti guardo alzarti esausta ogni mattina, e sono così commosso che tu voglia passare questo tempo con me. Davvero, lo sono! Significa semplicemente il mondo per me. Il fatto è che non riesco a sopportare quanto ti amo. È troppo! E così ad un certo punto mi precipito nel perché… perché voglio sapere come ci si sente ad essere abbracciati da te. -James Finley