Avviso sui contenuti: questo articolo e i suoi link descrivono cannibalismo e omicidio.

Essere un ex ragazzo del teatro musicale sarà sempre una parte di me. Verso Halloween, mi piace guardare o ascoltare il musical teatrale di Stephen Sondheim del 1979, Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street. Il film ha delle buone interpretazioni, ma io preferisco l’opera teatrale. Johnny Depp e Helena Bonham Carter sono attori di talento ma i tipi di voce sbagliati per i ruoli, secondo me. Mrs. Lovett e Mr. Todd dovrebbero essere, rispettivamente, un potente contralto e un baritono.

Fonti letterarie del musical

Il personaggio di Sweeney Todd ha origine in The String of Pearls, un penny dreadful di un autore sconosciuto, pubblicato per la prima volta in Inghilterra nel 1846-47. La trama di base sarà familiare ai fan del musical e del film: un barbiere e un panettiere colludono per uccidere le persone e cuocere i loro resti in torte. Gli adattamenti successivi hanno cambiato la storia in modo significativo. La storia originale contiene una giovane donna di nome Johanna, che non ha alcuna relazione con Sweeney Todd. Nel musical, è sua figlia. Inoltre, a differenza del musical, lo Sweeney Todd originale e la signora Lovett sono solo soci in affari, mai amanti. Sono ladri motivati dal male e dall’avidità, ma non dalla vendetta.

Alcuni anni prima de Il filo di perle, uno scrittore a puntate molto più famoso, Charles Dickens, nel suo romanzo Martin Chuzzlewit (Dickens 495) fece riferimento a “quei preparatori di paste cannibali, che sono rappresentati in molte leggende di campagna come se facessero una vivace attività al dettaglio nella metropoli”. Dickens e altri scrittori popolari menzionavano misteriose leggende metropolitane, che probabilmente erano familiari ai loro lettori.

Nel 1973, Christopher Bond presentò la sua opera teatrale Sweeney Todd, The Demon Barber of Fleet Street. La storia era già stata adattata in film diverse volte. Bond ha cercato di rendere Todd un cattivo più simpatico aggiungendo una storia tragica. Dopo essere stato esiliato in Australia per 15 anni con accuse fasulle, Todd ritorna a Londra, cercando un ricongiungimento con la sua famiglia – e poi la vendetta. Questa è la base per il musical teatrale di Stephen Sondheim e Hugh Wheeler, che Tim Burton ha trasformato in un film nel 2007.

Fatto vs Finzione

Alcuni fan del film o del musical potrebbero non sapere che la storia è nata da un libro e da allora ha avuto molti adattamenti. In questa sezione, confuterò un paio di miti e idee sbagliate su Sweeney Todd.

Non è basato su una storia vera. Entro un anno o due dalla sua pubblicazione, altri scrittori iniziarono ad adattare The String of Pearls, sostenendo che era basato su fatti reali.

Tuttavia, non c’è mai stata alcuna prova storica dell’esistenza di Sweeney Todd o dei suoi crimini. Simili leggende metropolitane, da Londra a Parigi, confondevano fatti e finzione e si esageravano rapidamente, con fonti vaghe. L’editore di un giornale è stato in prigione per diffamazione per aver pubblicato una voce non dimostrata sul cannibalismo.

Nel 1993, il controverso autore Peter Haining ha pubblicato Sweeney Todd: The Real Story of the Demon Barber of Fleet Street. Gli storici hanno sfatato le ricerche di Haining, dicendo che quella che lui ha definito saggistica è una bufala con fonti inventate.

Non è ambientato nell’epoca vittoriana. La regina Vittoria ha regnato dal 1837 al 1901, ma alcune persone chiamano “vittoriana” qualsiasi storia ambientata un secolo o due fa. Questo è un errore facile da fare, specialmente se non si è mai laureati in letteratura inglese o in storia europea. Anche se è stato pubblicato per la prima volta nel 1846, durante l’epoca vittoriana, la storia originale di Sweeney Todd si svolge nella precedente epoca georgiana: 1785. Ricordo che almeno un personaggio ha una foto nel film del 2007, il che sarebbe stato impossibile nel 1785. Quindi, gli sceneggiatori o non conoscevano l’anno nella versione originale, o l’hanno cambiato.

Forse sono pedante su una delle mie tante ossessioni. Come altri romanzi storici, però, The String of Pearls usa un’epoca precedente per esplorare le paure attuali. La rivoluzione industriale in Inghilterra è iniziata nel 18° secolo. Molti europei si trasferirono da piccoli villaggi o paesi a grandi città, come Londra e Parigi. Passarono dal coltivare il proprio cibo o conoscere i contadini, i panettieri e i macellai locali all’essere incerti sulla provenienza del loro cibo. Alcuni interpretano Sweeney Todd come simbolo delle paure dell’industrializzazione: diventare letteralmente o figurativamente un anonimo ingranaggio di una macchina.

Nell’Inghilterra del XVIII secolo, i crimini contro la proprietà come il furto erano reati capitali, punibili con l’impiccagione. Agli storici moderni, questo sembra un tentativo classista di criminalizzare la gente povera. Ironicamente, queste leggi severe finirono per incentivare involontariamente l’omicidio. Ovviamente, alcuni rapinatori e stupratori uccidono ancora le loro vittime. Quando i ladri sapevano che sarebbero stati giustiziati comunque, anche i piccoli furti potevano facilmente degenerare in omicidio.

Con le riforme del XIX secolo, meno crimini furono classificati come reati capitali. C’erano ancora infami, anonimi serial killer nelle grandi città, come Jack lo Squartatore a Londra. Come Sweeney Todd e Mrs. Lovett, spesso sceglievano vittime vulnerabili, come i lavoratori del sesso o i viaggiatori solitari, che potevano essere isolati o allontanati dagli amici o dalla famiglia.

Anche se è fittizia, la storia di Sweeney Todd ha resistito per oltre 250 anni perché attinge a paure primitive e tabù. C’è il cannibalismo, l’essere costretti a parteciparvi inconsapevolmente e la profanazione dei corpi. Amplifica anche le paure sulla salute pubblica: il cibo che mangiamo potrebbe non essere sicuro o legale. Nelle versioni moderne, il camino della signora Lovett rende addirittura Londra più inquinata. L’idea di essere attaccati o uccisi, senza che nessuno ci aiuti o se ne accorga, aiuta a rendere questa una storia dell’orrore senza tempo.

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