Le faide del rock ‘n’ roll sono vecchie come il rock ‘n’ roll stesso, ma poche fratture sono state così profonde come quella che ha diviso i membri chiave dei Guns N’ Roses. Slash ha lasciato la band a causa di tensioni personali con il frontman Axl Rose nel 1996, ma una nuova intervista con l’ex manager del gruppo suggerisce che la divisione tra i due musicisti è iniziata molto prima – e può essere attribuita in parte a Michael Jackson.

Parlando a Rolling Stone Brazil, l’ex manager dei GNR Doug Goldstein ha detto che Rose fu profondamente offeso quando Slash suonò un concerto tributo con Michael Jackson. “Gli ho detto di non farlo perché Axl è stato molestato da suo padre quando aveva due anni e ha creduto alle accuse contro Michael Jackson”, ha detto Goldstein. “Così ho chiesto a Slash, ‘Quanto ricevi?’ … e lui ha detto, ‘Riceverò solo una televisione a grande schermo’. Quando Axl ha scoperto che Slash avrebbe suonato con Michael Jackson e che il pagamento era un televisore a grande schermo, era devastato. Pensava che Slash lo avrebbe sostenuto e sarebbe stato contro tutti gli abusi. Dal punto di vista di Axl, quello era l’unico problema. Poteva ignorare le droghe e l’alcool, ma mai gli abusi sui bambini.”

Secondo Goldstein, Slash non si è mai scusato con Rose per essersi esibito con Michael Jackson sulla scia delle sue accuse di abuso, ma questo sarebbe il miglior punto di partenza se la band dovesse mai tornare insieme – qualcosa in cui il manager rimane fiducioso. “Credo davvero che per quanto amo la band, sarei il manager che li riunirebbe”, ha detto. “Non credo che nessun altro potrebbe farlo.”