Il premio Nobel per la chimica di quest’anno sarà annunciato mercoledì dall’Accademia Reale Svedese delle Scienze di Stoccolma.

In precedenza, il premio è stato assegnato a 183 individui in 111 occasioni.

Tuttavia, il premio non è stato assegnato in otto occasioni precedenti, tra cui 1916, 1917, 1919, 1924, 1933, 1940, 1941 e 1942 a causa del prevalere del primo e secondo mondo, per non aver soddisfatto i criteri negli statuti della fondazione.

Il premio è stato ricevuto da 71 scienziati degli Stati Uniti d’America (USA), seguiti da 33 dalla Germania e dal Regno Unito (UK), rispettivamente.

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Tre dei quattro premi Nobel, che sono stati premiati due volte, hanno ricevuto uno dei loro premi in chimica.

Marie Curie, l’unica donna ad aver ricevuto due premi Nobel, ha ricevuto il riconoscimento per la fisica e la chimica.

Il biochimico britannico Frederick Sanger lo aveva ricevuto due volte per il suo lavoro sulla struttura delle proteine, specialmente quella dell’insulina. Fu una delle due sole persone che furono premiate nella stessa categoria.

Linus Pauling, l’unica persona a ricevere due premi Nobel non condivisi, aveva ricevuto il riconoscimento per la chimica e la pace.

Mentre John Bardeen ricevette due premi Nobel per la fisica.

Tre premi Nobel – due dei quali avevano ricevuto il premio Nobel per la chimica – furono proibiti dal leader del partito nazista tedesco Adolf Hitler di accettare il premio.

Il premio Nobel per la chimica del 1938 fu dato a Richard Kuhn per il suo lavoro sui carotenoidi, che sono pigmenti nelle piante, nelle alghe e nei batteri fotosintetici, e sulle vitamine e ad Adolf Butenandt per il suo lavoro sugli ormoni sessuali. Entrambi avevano inizialmente rifiutato il premio, ma poi lo avevano accettato dopo la seconda guerra mondiale. La terza persona a rifiutare il premio fu Gerhard Domagk, che aveva ricevuto il premio Nobel per la medicina nel 1939.

La persona più giovane a ricevere il premio Nobel per la chimica fu Frédéric Joliot a 35 anni nel 1935. Aveva ricevuto il premio con sua moglie Irène Joliot-Curie, la figlia di Marie e Pierre Curie.

Finora, cinque donne hanno ricevuto l’ambito premio, tra cui Marie Curie e sua figlia Irène Joliot-Curie. Le altre a ricevere il premio sono state Dorothy Crowfoot Hodgkin nel 1964, Ada Yonath (2009), e Frances H. Arnold (2018).