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Piante popolari per i paesaggi invernali

Cosa rende una pianta popolare per i paesaggi invernali nelle regioni innevate del mondo? Le conifere sono le uniche concorrenti? Quali piante paesaggistiche sono automaticamente squalificate? Quali arbusti sono i migliori per attirare gli uccelli selvatici? Rispondere a queste domande dovrebbe aiutare a generare idee paesaggistiche per affrontare lo Scrooge delle stagioni, orticolarmente parlando: l’inverno. Il nostro obiettivo è quello di trasformare un cortile monotono in una scena invernale degna di essere dipinta – o meglio, degna di essere guardata mentre si spala la neve.

Mentre gli arbusti sempreverdi (compresi gli arbusti dal fogliame dorato) e gli alberi di conifere aggiungono innegabilmente interesse visivo ai paesaggi invernali, così fanno molte altre piante, come i cornioli rossi. Le uniche piante che sono squalificate fin dall’inizio sono quelle che non hanno un’altezza apprezzabile: non importa quanto bella possa essere una pianta, non aggiungerà alcun interesse visivo al paesaggio invernale se rimane sepolta tutto l’inverno, nanizzata da una coltre di neve. Partendo da questa premessa, esploriamo le idee per migliorare il paesaggio invernale. E teniamo a mente che molti appassionati di paesaggistica sono anche osservatori di uccelli; quindi la capacità di una pianta di attirare gli uccelli selvatici sarà una considerazione.

Caratteristiche da cercare

Una pianta vincente per i paesaggi invernali avrà una o più delle seguenti caratteristiche:

  • Contiene bacche colorate che attraggono gli uccelli per il bird watching
  • Coglie facilmente la neve nei suoi rami
  • Mostra una struttura delicata
  • È ricoperta da una corteccia colorata o che ha una struttura insolita
  • Ha un fogliame sempreverde
  • Ha una ramificazione interessante

Piante popolari per l’interesse visivo in inverno

Guardiamo alcune piante popolari che mostrano queste caratteristiche. Le conifere passano in secondo piano; il loro valore per i paesaggi invernali va da sé, quindi limitiamo la loro rappresentazione a due voci qui. La seguente è una lista di piante popolari per aggiungere interesse visivo in inverno.

Arbusti di agrifoglio di Natale

L’agrifoglio sempreverde è popolare per il suo sorprendente, fogliame tutto l’anno e le bacche brillanti che attirano molte specie di uccelli. I rametti di agrifoglio tagliato sono stati a lungo utilizzati nelle decorazioni delle feste invernali. Molti agrifogli sempreverdi non sono abbastanza resistenti per i climi nordici, ma due delle varietà più resistenti sono:

  • Agrifoglio cinese (Ilex meserveae): Questo è un agrifoglio arrotondato, alto 8′ per 8′ di larghezza, ed è anche tollerante alla siccità.
  • Agrifoglio compatto (Ilex glabra ‘Compacta’): Questa pianta ha un fogliame verde scuro che assomiglia a quello degli arbusti di bosso. La sua bacca è nera, non il solito rosso che associamo agli agrifogli. Raggiunge un’altezza da 4′ a 8′; la sua larghezza è un po’ inferiore. Potete anche coltivare il simile Ilex glabra ‘Densa’.

Red Osier Dogwood

Red osier dogwood (Cornus sericea ‘Allemans’) è un’altra pianta estremamente resistente (zone 3 a 8). La fioritura di maggio dei cornioli rossi produce fiori bianchi che sono seguiti da frutti bianchi. Ma il corniolo red osier fa questa lista per la sua corteccia, che varia nel colore dal rosso al bordeaux. Raggiungendo un’altezza di 6′ a 10′, la diffusione dei cornioli rossi è di 5′ a 10′. Una macchia di corniolo rosso fuoco contro uno sfondo di neve immacolata rende una scena invernale indimenticabile.

Erba pennata

Quando si pianifica il paesaggio invernale, non dimenticare di includere almeno un’erba perenne alta. Un’erba ornamentale con un fusto maestoso e sottile e una chioma vaporosa presenta una struttura così delicata che senza dubbio darà un tocco di fascino a qualsiasi paesaggio invernale, anche se altrimenti sterile. L’erba pennacchio (Erianthus ravennae), che può crescere fino a 11 piedi di altezza (per circa 4 piedi di larghezza), è resistente a nord fino alla zona 4 (per quelli di voi in climi più caldi, è elencato fino alla zona 9).

Bayberry

Bayberry (Myrica pensylvanica) è un arbusto con un abito diffuso (4 ‘a 6’ X 4 ‘a 6’), cresciuto in zone 2 a 8. Il suo fogliame lucido e aromatico completa il suo frutto ceroso e grigio. Infatti, queste bacche insolite sono ampiamente utilizzate per profumare le candele – se si riesce a raggiungere le bacche prima che lo facciano gli uccelli. È anche un arbusto che tollera la siccità. Agli uccelli può piacere l’alloro, ma ai cervi no, dato che è una delle piante resistenti ai cervi.

Cranberrybush Viburnum

Il viburno Compact American cranberrybush (Viburnum trilobum ‘Compactum’) produce masse di bacche rosse che servono come fonte di cibo per gli uccelli nel paesaggio invernale. Un arbusto arrotondato, porta fiori bianchi in maggio e giugno che sono seguiti da frutti rossi. Come bonus, l’arbusto offre un fogliame che va dal rosso al viola in autunno. Il viburno americano cranberrybush è resistente fino alla zona 2. Cresce da 4′ a 5′ in altezza, con una diffusione da 3′ a 4′.

Winterberry Holly

Winterberry holly (Ilex verticillata) è un cespuglio deciduo di agrifoglio indigeno delle zone umide nella metà orientale del Canada e degli Stati Uniti. Come detto sopra, l’utilità per attirare gli uccelli selvatici in inverno è uno dei criteri considerati per questa lista, e il frutto di winterberry certamente attirerà uccelli alla vostra proprietà. Lungi dall’essere uno svantaggio, la sua natura decidua è in realtà un vantaggio per il paesaggio invernale. Perché volete che le foglie siano d’intralcio quando avete delle bacche così belle da ammirare?

Un arbusto dioico (come lo sono l’alloro e l’agrifoglio sempreverde), per assicurare la produzione di frutta è meglio piantare diversi arbusti insieme, per aumentare le possibilità di trovare una pianta maschio che accompagni le femmine.

Alberi di betulla

Tre varietà di betulle conferiscono un notevole interesse al paesaggio invernale, due delle quali (la seconda e la terza voce sotto) a causa della loro corteccia.

  • Betulla piangente di Young (Betula pendula ‘Youngii’)
  • Betulla di carta (Betula papyrifera)
  • Betulla gialla (Betula alleghaniensis)

Arbusti di tasso

I tassi sono famosi per essere piante nelle nostre tradizioni natalizie. Queste conifere portano aghi sempreverdi e bacche rosso brillante. Ma tenete i bambini lontani sia dal fogliame che dalle bacche di queste piante velenose; i semi e gli aghi sono abbastanza tossici.

Hemlocks canadesi

Si è sorpresi di vedere gli alberi di hemlock orientale (Tsuga canadenesis) inclusi in una lista di piante da giardino? Si può pensare a loro prima di tutto come alberi alti (60′ o più) che si incontrano nei boschi. Ma gli sviluppatori di piante hanno allevato cultivar che sono più simili a cespugli, che sono adatti per l’uso in siepi, ecc. Tagliatele per mantenerle all’altezza desiderata. Se usato in siepi o come esemplari, queste conifere sempreverdi vi aiuteranno a dare al vostro paesaggio invernale un po ‘di interesse visivo tanto necessario.

Viking Black Chokeberry

Come l’agrifoglio invernale, Viking black chokeberry (Aronia melanocarpa ‘Viking’) tollera i terreni poco drenati. Come il viburno americano cranberrybush e il crespino, questo arbusto fornisce un fogliame che varia dal rosso al viola in autunno, rendendolo un’attrazione in due stagioni. L’aronia nera vichinga è resistente fino alla zona 3. Come per tutte le bacche menzionate in questo articolo, le bacche di aronia servono come cibo di emergenza per gli uccelli selvatici. Non sono la prima scelta degli uccelli – sono astringenti o comunque sgradevoli, ed è per questo che rimangono così a lungo – ma quando gli uccelli si disperano, queste piante sono la loro salvezza. I suoi fiori bianchi in maggio si trasformano in grappoli di bacche nere-violacee. Cresce fino a un’altezza di 3′ a 5′, con una diffusione di 3′ a 5′.

Piante da evitare

Gli ultimi due arbusti non hanno fatto la top 10 sopra. Li menzioniamo semplicemente perché erano popolari per fornire scene invernali nel cortile: Arbusti di crespino giapponese e arbusti di euonimo alato. Entrambi, tuttavia, sono piante invasive, quindi cercate componenti alternativi per le vostre scene invernali dove possibile.

Crespino giapponese

Il crespino giapponese (Berberis thunbergii) è un arbusto arrotondato con spine, resistente alla zona 3. Varia tra i 4′ e i 6′ sia in altezza che in estensione. Le sue foglie fanno uno spettacolo di colori in autunno, cambiando in arancione, poi in rosso-viola. I piccoli fiori gialli in primavera sono seguiti da bacche ovali e rosse. Questi frutti durano fino all’inverno, servendo così non solo come componenti per le scene invernali, ma anche come fonte di cibo per gli uccelli selvatici. Come alternativa, provate le piante di cotoneaster.

Arbusti di Euonymus alato

L’Euonymus alato (Euonymus alatus), chiamato anche “burning bush” (altezza 10′ a 15′, diffusione 10′ a 15′), è coltivato nelle zone 4-8. Ai fini delle scene invernali, il nome comune, “euonymus alato” è appropriato. Infatti, il latino, alatus, si traduce in “alato”. Ma in aggiunta, è l'”ala” o lembo di corteccia sugherosa che corre lungo i bordi dei suoi steli che è responsabile della popolarità di questa pianta per le scene invernali. A causa di questa sporgenza sugherosa, l’euonymus alato cattura e trattiene la neve più facilmente della maggior parte delle piante, offrendo scorci di scintillanti scene invernali.

Altri tipi di euonymus si prestano alle scene invernali per una ragione diversa: cioè, hanno un fogliame sempreverde. Per esempio, l’euonymus ‘Emerald Gaiety’ può essere spinto su un palo, dove le sue foglie variegate e sempreverdi saranno visibili per tutto l’inverno. Durante la permanenza del vecchio inverno assumono riflessi rosa che li rendono ancora più belli.

La designazione, “burning bush” per questo arbusto invasivo è più appropriata in autunno quando il fogliame rosso abbagliante del cespuglio praticamente incendia il paesaggio. Virginia sweetspire è una grande alternativa di colore autunnale da provare.