Articles

Perché la verità è così importante per noi?

Evadere la verità sembra essere diventato uno stile di vita nel tardo ventesimo secolo.Ad un certo punto, non ci arrendiamo semplicemente e accettiamo la tesi che è un mondo imperfetto, che la verità è relativa, che questo è davvero il modo in cui le cose vengono fatte? La risposta è: No, mai. Le bugie e le mezze verità si moltiplicano a meno che non facciamo consapevolmente qualcosa al riguardo. Non è sempre facile prendere le parti della verità, perché la verità non è sempre favorita dalla maggioranza. Ma scegliere la verità è fare ciò che alla fine aiuterà maggiormente tutti. Ogni scelta fatta per la semplice verità è una scelta che permetterà a tutti di respirare, di essere liberi, di avere la possibilità di trovare e realizzare di più la propria dimensione reale. L’uomo non è un triste, piccolo mortale che deve farsi strada nel mondo in ogni modo possibile. L’uomo è in realtà l’espressione della Mente divina, Dio, e quindi l’integrità e la verità sono fondamentali per la vera natura dell’uomo. La verità deve essere molto importante per noi se era fondamentale per la spiegazione di Cristo Gesù: “Se perseverate nella mia parola… conoscerete la verità e la verità vi farà liberi”. Mary Baker Eddy, la scopritrice e fondatrice della Scienza Cristiana, scrive in Scienza e Salute con Chiave delle Scritture: “La verità è il centro di ogni religione”. La vera religione è davvero una questione di verità. Invece di sentire che ci viene chiesto di credere in qualcosa che è morale e buono ma che ha poca relazione con ciò che è vero in questo mondo, possiamo vedere sempre più che ci viene richiesto solo di credere e capire ciò che è vero, ora e per sempre. Possiamo aspettarci che quanto più progrediamo spiritualmente, tanto più comprenderemo ciò che è vero. Nella Bibbia (nel libro del Deuteronomio) leggiamo: “Un Dio di verità e senza iniquità, giusto e retto è lui”. La pratica di guarigione della Scienza Cristiana ha il suo fondamento nella Verità assoluta, divina. Se non fosse basata su ciò che è vero e sostanziale, potrebbe apparire uno sforzo disperato per cambiare la malattia e il peccato che sono così evidentemente reali ai sensi materiali. Ma la preghiera per la guarigione nella Scienza Cristiana, che è anche chiamata “trattamento”, è efficace perché Dio è reale, è totalmente buono ed è onnipresente. Questa Verità divina, che è Dio, non potrebbe certamente includere un processo ingiusto e autodistruttivo di malattia o un processo auto-obliterante di seguire gli impulsi del peccato. Ciò che la preghiera, e l’accresciuto senso spirituale che ne deriva, fanno è rendere evidente la natura della malattia come errore o sbaglio, piuttosto che come la condizione sostanziale e il processo irresistibile che è stato assunto come tale. La presenza della bontà, dell’integrità, dell’armonia – Dio con noi e l’uomo come sua espressione, o immagine e somiglianza – appare molto più reale e pratica quando si fa uno sforzo serio per pensare e vivere a partire da questa base spirituale. Per chiunque stia facendo scoperte di questo tipo – chiunque stia anche solo intravedendo la natura della religione come pura, pratica, dimostrabile verità – l’importanza di dare valore alla verità in ogni aspetto dell’esperienza umana sembra evidente. Amiamo la verità perché è il modo in cui siamo stati creati da Dio. È incorporata, per così dire. E ogni passo che facciamo nella direzione di valorizzare la verità e di resistere alla falsità ci avvicina alla comprensione che Dio è Verità e all’adempimento della promessa di Gesù che questa importantissima verità ci guarirà e ci renderà liberi.

Questa è una versione condensata di un editoriale apparso nel numero del 29 luglio della Christian Science Sentinel.