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Perché la gente si unisce ai culti?

Intro

Le persone si uniscono ai culti per molte ragioni. Potrebbe essere per sentirsi meno soli o per essere circondati da un gruppo di persone che li fanno sentire amati e apprezzati. Analizzerò tre teorie dietro al perché le persone si uniscono ai culti. Queste teorie sono il Comportamentismo, l’Umanesimo e il Positivo. Ogni teoria ha una visione diversa sul modo in cui pensiamo quando si tratta del nostro comportamento. Userò teorici come Pavlov, Watson, Maslow e Seligman per aiutarmi a scoprire il motivo per cui le persone decidono di unirsi ai culti.

Teoria del Comportamentismo

Il Comportamentismo è lo studio di come il nostro comportamento è legato alla nostra mente. Questa teoria si basa sull’idea che tutti i nostri comportamenti sono acquisiti attraverso il condizionamento. Questo è il modo in cui siamo addestrati a rispondere alle cose in un certo modo attraverso ripetute interazioni ed esposizione. Il condizionamento si basa su due componenti centrali che sono il condizionamento operante e quello classico. Il condizionamento operante si basa sul modellamento dei nostri atti futuri basati su ricompense o punizioni passate (per esempio la stanza di un bambino è in disordine e gli si dice che deve pulirla). La punizione positiva si riferisce all’aggiunta di conseguenze negative al nostro comportamento, mentre la punizione negativa si riferisce alla rimozione delle conseguenze in risposta al comportamento (per esempio il bambino non riceve la paghetta per aver pulito la sua stanza). Ci sono anche rinforzi negativi e positivi. Un rinforzo positivo è la presentazione di un oggetto motivante alla persona dopo che il comportamento desiderato è stato mostrato, che aiuta a rendere il comportamento più probabile in futuro. Un rinforzo negativo è quando un certo oggetto viene rimosso dopo che un particolare comportamento è stato mostrato. La probabilità che il particolare comportamento si verifichi di nuovo in futuro è aumentata a causa della rimozione/evitamento degli stimoli negativi. Tabula Rasa è associata alla teoria del comportamentismo in quanto è la tesi della lavagna bianca o della carta bianca, un nome per la visione radicalmente empirista della mente e della conoscenza che ha ispirato il cosiddetto associazionismo in psicologia. Le risposte ai dati vengono aggiunte alla nostra lavagna attraverso il condizionamento. Questo è il lato nurture del dibattito nature vs nurture.

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Il condizionamento classico fu scoperto da un uomo russo all’inizio del ventesimo secolo chiamato Ivan Pavlov. Mentre studiava il ruolo della saliva nei processi digestivi dei cani, si imbatté in un fenomeno che etichettò come “riflessi psichici”. Pur essendo una scoperta accidentale, ebbe la lungimiranza di vederne l’importanza. Usò i suoi cani per scoprire le teorie di sviluppare un’associazione tra uno stimolo neutro e lo stimolo naturale anche senza che lo stimolo naturale sia presentato. Inserì una provetta nella guancia di ogni cane per misurare la quantità di saliva che ogni cane aveva quando veniva nutrito. Prevedeva che i cani avrebbero salivato in risposta al cibo che veniva posto davanti a loro, ma invece i cani salivano quando sentivano i passi del suo assenso che portava loro il cibo. Pavlov si rese conto che i cani avrebbero ricordato qualsiasi oggetto o evento associato al cibo e che questo avrebbe innescato la stessa risposta. Dopo questo esperimento Pavlov si rese conto di aver scoperto qualcosa di grande e da allora ha dedicato la sua carriera allo studio di questo tipo di apprendimento.

John B. Watson è uno psicologo americano che ha creato la scuola di metodologia comportamentista all’interno della psicologia e ha pubblicato le sue opinioni su questa teoria psicologica nel 1913.Egli è nato a Travelers Rest, Canada nel 1878. Watson credeva che il linguaggio fosse un’abitudine manipolativa, credeva che tutto il linguaggio e il comportamento fosse condizionato in questo caso dall’imitazione. Teorizzò che nel tempo le persone imparavano ad associare certi suoni o parole parlate con certi oggetti, situazioni o forme sulla carta (parole). Watson era più conosciuto per il suo studio sulle emozioni. Era molto interessato a studiare il modo in cui le emozioni potevano essere apprese. Pensava che le emozioni fossero solo risposte fisiche a stimoli esterni. Credeva che l’amore e la paura fossero cose che le persone dovevano ancora imparare alla nascita. John B. Watson condusse un esperimento insieme ad una studentessa laureata chiamata Rosalie Rayner, chiamata “Little Albert”. Watson era interessato a portare avanti la ricerca di Pavlov sul condizionamento nei cani dimostrando che le reazioni emotive potevano essere condizionate classicamente nelle persone. Hanno usato un bambino che hanno chiamato “Albert B”. Intorno all’età di 9 mesi hanno esposto il ragazzo a una serie di stimoli tra cui un topo bianco, un coniglio, una scimmia, maschere e giornali in fiamme per osservare la reazione dei ragazzi. Il bambino non ha mostrato paura a nessuno di questi oggetti. Hanno poi provato di nuovo, Albert è stato esposto al ratto, Watson ha fatto un forte rumore facendo sedere un tubo di metallo con un martello. Il ragazzo cominciò a piangere dopo essere stato esposto al forte rumore. Dopo aver ripetutamente accoppiato il ratto bianco con il forte rumore, il bambino cominciò a piangere quando vide il ratto. Watson e Rayner scrissero:

“Nell’istante in cui fu mostrato il ratto, il bambino cominciò a piangere. Quasi istantaneamente si girò bruscamente a sinistra, cadde sul lato sinistro, si sollevò a quattro zampe e cominciò a strisciare via così rapidamente che fu preso con difficoltà prima di raggiungere il bordo del tavolo”. Questo esperimento rappresenta un esempio di come il condizionamento classico può essere usato per condizionare una risposta emotiva. Lo stimolo neutro era il topo bianco, che inizialmente non produce alcuna risposta specifica se non quella di focalizzare l’attenzione. Nel condizionamento classico, quando viene usato insieme ad uno stimolo incondizionato, lo stimolo neutro diventa uno stimolo condizionato.

B.F (Burrhus Frederic) Skinner era un influente psicologo americano. Ha sviluppato la teoria del condizionamento operante che significa l’idea che il comportamento è determinato dalle sue conseguenze, dai suoi rinforzi o punizioni. Questo rende più o meno probabile che il comportamento si ripeta. Skinner è famoso per le sue ricerche nel campo dell’apprendimento e del comportamento. Ha proposto la sua teoria sul condizionamento operante conducendo vari esperimenti con gli animali. Ha usato una scatola conosciuta come “Skinner Box” per i suoi esperimenti sui ratti. Mise un ratto affamato all’interno della scatola, all’inizio il ratto era inattivo all’interno della scatola, ma presto cominciò ad adattarsi all’ambiente all’interno della scatola. Il ratto scoprì presto una leva che rilasciava cibo se premuta. Dopo aver saziato la sua fame, il ratto cominciò a esplorare di nuovo la scatola e alla fine premette di nuovo la leva per il cibo. Questo continuò molte volte prima che alla fine, non appena il ratto affamato fu messo di nuovo all’interno della scatola, andò dritto verso la leva. Allora il condizionamento fu considerato completo. Questo esperimento mostra l’effetto del rinforzo positivo, in quanto il ratto è stato premiato con il cibo quando ha premuto la leva che ha soddisfatto la sua fame, che è una ricompensa positiva. Il secondo esperimento di Skinners spiega il rinforzo negativo. Il ratto è stato posto in un modo simile al primo esperimento, ma invece di mantenere il ratto affamato ha sottoposto la camera a una corrente elettrica sgradevole. Ovviamente il ratto si sentiva a disagio nella scatola, ma accidentalmente spinse giù una leva che spegneva la corrente elettrica. Dopo alcune volte il ratto andò dritto verso la leva quando veniva messo nella scatola. La corrente elettrica ha reagito come un rinforzo negativo. La pressione della leva era una risposta operante e fermare il flusso di corrente era la sua ricompensa. In conclusione, entrambi gli esperimenti di Skinner hanno spiegato il funzionamento del condizionamento operante. La parte importante in ogni apprendimento del condizionamento operante è riconoscere il comportamento operante e la conseguenza risultante in quel particolare ambiente.

Credo che le persone che si uniscono alle sette siano influenzate nell’idea di una setta. I leader delle sette fanno il lavaggio del cervello ai loro seguaci per fare e credere ciò che dicono. Il condizionamento operativo è il modo in cui i leader delle sette trattano i loro membri, usano rinforzi negativi e positivi su di loro. Se un membro della setta dovesse fare qualcosa di male all’interno della comunità contro le credenze, il membro della setta lo svergognerebbe pubblicamente di fronte all’intera setta per assicurarsi che il comportamento non si ripeta. E se facessero qualcosa di buono all’interno della comunità verrebbero ricompensati con un trattamento positivo nella speranza che continuino il comportamento. Questo fa sì che le persone vogliano rimanere nella setta perché vengono lodate da molte persone nella comunità o se sono state pubblicamente svergognate vogliono lavorare per migliorare il loro comportamento e avere una buona reputazione all’interno della setta. In questo modo il leader della setta ha un potere crescente sui suoi seguaci. Un altro esempio di questo è l’esperimento della “scatola di Skinner”, ma invece di un topo è una persona, che viene influenzata da se stessa o da altri ad unirsi ad una setta. Quando sono in una setta non devono andarsene e devono adattarsi all’ambiente in cui sono inseriti. Come i topi, alla fine si rendono conto che quando fanno la cosa giusta per la setta o il leader della setta, ottengono una ricompensa positiva. La risposta operante all’essere ricompensati negativamente sarebbe quella di perdere i loro privilegi, forse il comfort, le ricompense e il rispetto all’interno della comunità.

Teoria umanistica

La psicologia umanistica è una prospettiva psicologica che sottolinea lo studio dell’intera persona. Questo guarda il comportamento umano non solo all’osservatore ma anche attraverso gli occhi della persona. Questo approccio della psicologia enfatizza l’impulso individuale all’auto-realizzazione attraverso il processo di rilascio delle capacità, del libero arbitrio e della creatività di una persona. Gli psicologi umanisti credono che tutti gli esseri umani abbiano una prospettiva unica sul mondo e quindi devono trovare le risposte dentro di sé. Inoltre, gli umanisti credono che tutte le persone abbiano un potenziale di bontà. Questa teoria guarda anche a come ogni persona sia unica in modi diversi e che dovremmo guardare le persone come individui. La teoria umanistica si concentra sul conscio rispetto all’inconscio, a differenza di altre teorie. Crede che come esseri umani cerchiamo sempre di migliorare perché ciò che vogliamo raggiungere è l’auto-realizzazione. Il primo teorico di questa teoria fu Abraham Maslow che formò la Gerarchia dei bisogni. Credeva che tutti i nostri bisogni sono costruiti l’uno sull’altro in una forma piramidale, il che significa che gli esseri umani devono prima soddisfare i nostri bisogni fisiologici che si formano alla base della piramide. Quindi, quando i nostri bisogni fisiologici sono soddisfatti, devono essere soddisfatti i bisogni di sicurezza, di amore e di autostima. Poi, infine, l’attualizzazione del sé può essere soddisfatta. Maslow credeva che solo l’1% delle persone raggiungono effettivamente l’autoattualizzazione, la maggior parte delle persone cercano di raggiungerla ma potrebbero non ottenerla mai.

Mason Durie è un fisiatra neozelandese, è anche un professore di studi maori e ricercatore accademico alla Massey University. È ben noto per i suoi contributi alla salute maori che includono Whare tapa wha / hauora. Questa è la filologia maori per la salute e il benessere che ha sviluppato nel 1982. Può essere applicata a qualsiasi problema di salute, sia che riguardi il benessere fisico o psicologico.

Ci sono quattro concetti di Whare tapa wha che includono Te Taha Hinengaro (salute psicologica),

Te Taha Wairua (salute spirituale),Te Taha Tinana (salute fisica), e Te Taha Whanau (salute familiare). La salute spirituale è uno dei fattori più importanti per il Whare tapa wha perché con una mancanza di consapevolezza spirituale si crede che una persona possa essere conceriata in mancanza di benessere e più proin alla malattia.Wairua può anche esplorare le relazioni con l’ambiente, tra le persone, o con il patrimonio. La rottura di questa relazione potrebbe essere vista in termini di cattiva salute o di mancanza di identità personale. Quando ci si confronta con un problema, i Maori non cercano di analizzare i suoi componenti separati o le sue parti, ma chiedono in quale contesto più ampio risiede, incorporando gli antenati o le generazioni future nelle discussioni. Questo può significare che la discussione va su una tangente ma il flusso tornerà alla domanda. Taha Hinengaro che è il nostro benessere mentale ed emotivo che coinvolge i nostri pensieri, sentimenti e comportamento che è vitale per la salute in Te Ao Maori. I Maori possono essere più ispirati con segnali non detti, per esempio il movimento degli occhi, le espressioni delle vesciche e in alcuni casi considerano le parole come superflue, persino esigenti. Il pensiero sano per una persona Maori riguarda le relazioni. L’individuo il cui primo pensiero è quello di mettere se stesso, le proprie ambizioni personali e i propri bisogni al primo posto, senza riconoscere l’impatto che può avere sugli altri, è considerato non sano. La comunicazione attraverso le emozioni è molto importante piuttosto che usare solo le parole ed è molto apprezzata perché se i maori mostrano ciò che provano piuttosto che parlare soltanto, è considerato più benefico per la salute. Taha Tinana (salute fisica) è un fattore ben noto nella vita perché è importante per la salute mentale e fisica. Per Morai il corpo è considerato come tapu che significa speciale. Cose come il cibo e gli utensili sono tenuti lontani dal corpo umano. Nella maggior parte delle famiglie maori cose come gli strofinacci non vengono messi in una lavatrice ma vengono lavati a mano, ma non nei lavandini o nelle vasche da bagno perché non sono il luogo in cui gli oggetti personali dovrebbero essere lavati. Lo spazio personale è anche un confine per i maori, per esempio scavalcare qualcuno è considerato scortese e irrispettoso del mana (autorità/potere personale) di quella persona. Ci sono diversi modi in cui il rispetto viene mostrato all’altro. Per esempio i maori tendono ad avere un contatto visivo minimo e rispettano lo spazio altrui in situazioni formali e nel linguaggio del corpo. La famiglia è il primo sostegno di una persona nella vita in quanto fornisce amore e cura. Per i maori whanau riguarda le relazioni estese piuttosto che il concetto occidentale di famiglia nucleare. Il Whare tapa wha funziona con la teoria umanistica perché entrambi si riferiscono alle stesse idee dell’importanza del benessere e di trovare un modo per l’auto-realizzazione.

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Penso che la teoria umanistica spieghi l’appartenenza a un culto perché offre le idee e i bisogni per riuscire a realizzarsi secondo la Gerarchia, che è l’obiettivo della maggior parte degli umani. Ma per ottenerlo è essenziale avere dei limiti fissati, che è ciò che i culti potrebbero offrire ad una persona. Per i bisogni fisiologici i culti potrebbero fornire cibo, un posto caldo e sicuro dove vivere quando forse le persone non hanno questi bisogni. Il secondo livello della gerarchia riguarda la nostra sicurezza. I culti possono fornire sicurezza finanziaria così come proteggere dal mondo esterno, e da persone che potrebbero non necessariamente condividere le stesse esigenze di vista. I culti normalmente si occupano di questioni di denaro come le bollette e la sicurezza e l’ambiente di vita. amore e appartenenza è il terzo livello della Gerarchia, i culti ovviamente coinvolgono una grande quantità di seguaci che dà alle persone la possibilità di crescere forti legami con gli altri e sentirsi meno soli. Un sacco di persone che forse si sentono come se non si adattassero agli altri e decidono di unirsi a un culto per essere circondati da persone che hanno le stesse credenze o mentalità. Il quarto livello della gerarchia è la stima. I culti possono sostenere l’autostima dei loro membri avendo una sensazione di conforto e rispetto da parte degli altri membri del culto. La maggior parte delle persone nei culti credono che è dove sono destinati ad essere e ciò che è stato pianificato per loro che potrebbe soddisfare l’idea di auto-attualizzazione nella loro vita attraverso la felicità e la realizzazione che hanno trovato. Un esempio di questa teoria usata in un culto è il massacro di Jonestown. Jim Jones manipolò centinaia di persone offrendo loro un posto sicuro in cui vivere, amore e comodità, cibo e bisogni essenziali e la speranza che Jim Jones avrebbe cambiato il mondo per renderlo un posto migliore per tutti. A molte persone innocenti Jim Jones fece persino il lavaggio del cervello per uccidersi. Ha fatto credere alla gente che il risultato della loro vita era morire per Dio

Teoria positiva

La ficologia positiva è lo studio scientifico di ciò che rende la vita degna di essere vissuta. Mira ad ottenere una comprensione più profonda delle emozioni positive, dei tratti positivi e delle istituzioni positive. L’obiettivo della psicologia positiva è usato per rendere la vita normale più soddisfacente. È progettata per porre la domanda “cosa c’è di giusto in te?” piuttosto che usare “cosa c’è di sbagliato in te”. La psicologia positiva è influenzata dalla psicologia umanistica ed è destinata a completare non a sostituire la psicologia tradizionale. Guarda più all’analisi della salute mentale e della felicità piuttosto che guardare al perché le cose vanno male, anche se questo è ancora un fattore importante nella psicologia tradizionale. Questa teoria si concentra su tre aree principali di esperienze positive che sono il passato (benessere e soddisfazione), il presente (felicità e flusso) e il futuro (speranza e ottimismo). Martin Seligman è uno psicologo americano e autore di libri di auto-aiuto. È anche il fondatore della psicologia positiva. Seligman ha creato il famoso modello conosciuto come PERMA di Seligman che include cinque elementi fondamentali del benessere psicologico e della felicità. Crede che questi elementi possano aiutare le persone a raggiungere una vita piena di significato e realizzazione. PERM sta per P (emozioni positive), E (impegno), R (relazioni) e M (significato) A (realizzazioni). Le emozioni positive sono più di un semplice sorriso, è la capacità di essere ottimisti sul passato, presente e futuro da una prospettiva positiva. Nella vita di ogni persona ci sono alti e bassi, ma avere una visione positiva della vita può aiutare nelle relazioni, nel lavoro e ispirare una persona a essere creativa e a correre dei rischi. Concentrarsi sui bassi della vita aumenta la possibilità di sviluppare la depressione, ecco perché concentrarsi sugli aspetti alti e positivi della vita può davvero giovare alla salute mentale di una persona. L’impegno è importante nella nostra vita per essere in grado di trovare attività che richiedono il nostro pieno impegno. L’impegno nelle attività della nostra vita è importante per imparare, crescere e nutrire la nostra felicità personale. Ogni persona ha bisogno di qualcosa nella sua vita che la assorba nel momento presente, creando un flusso di beata immersione nel compito o nell’attività. Le relazioni e le connessioni sociali sono una delle priorità più importanti di una persona. Gli esseri umani sono animali sociali che prosperano sulla connessione, l’amore, l’intimità e una forte attrazione fisica ed emotiva con altre persone. Avere una forte relazione con i propri cari è così importante soprattutto nei momenti difficili della vita, perché è necessario un sostegno. Avere un significato nella vita è importante per vivere una vita piena di felicità e appagamento. Piuttosto che cercare il piacere e la ricchezza materiale, c’è un vero significato nella vita di una persona. Capire l’impatto maggiore del lavoro delle persone e il motivo per cui scelgono di perseguire quel lavoro aiuterà qualcuno a godersi di più quei compiti e a diventare più soddisfatto e più felice. L’ultimo aspetto di PERMA è la realizzazione. Fissare obiettivi e avere ambizione nella vita può aiutare a raggiungere cose che danno una sensazione di realizzazione. Una persona dovrebbe porsi obiettivi realistici che può raggiungere e solo mettendo impegno in questi obiettivi può dare un senso di soddisfazione. È importante per una persona spingere se stessa per crescere e prosperare.

Mihaly Csikszentmihalyi è uno psicologo ungherese-americano. Nato in Ungheria nel settembre 1934, è professore emerito di psicologia e management alla Claremont Graduate University. È l’ex capo del dipartimento di psicologia dell’Università di Chicago e del dipartimento di sociologia e antropologia del Lake Forest College. Quando era un bambino fu fortemente colpito dalla seconda guerra mondiale come molti altri in quel periodo. Fu privato dei suoi amici e della sua famiglia quando fu messo in una prigione italiana. Quando era in prigione iniziò la sua prima idea o lavoro con il flusso e l’esperienza ottimale. I suoi studi e le sue scoperte sono ancora oggi così popolari che è conosciuto come uno dei fondatori della psicologia positiva. È noto soprattutto per il suo concetto psicologico di flusso. Il flusso è uno stato psicologico ottimale che le persone sperimentano quando sono impegnate in un’attività che è impegnativa per loro e che spesso si traduce in immersione e concentrazione su un compito. Il flusso è anche uno degli otto stati mentali che possono verificarsi durante il processo di apprendimento. Oltre al flusso questi stati mentali includono ansia, apatia, eccitazione, noia, controllo, rilassamento e preoccupazione; essi risultano quando uno studente sperimenta una combinazione di livelli di abilità e sfida di un compito in combinazioni non ottimali. È noto come essere nella “zona”. Ci sono anche molte caratteristiche del flusso. Queste sono obiettivi chiari e feedback immediato, un alto livello di concentrazione su un’area limitata, l’equilibrio tra abilità e sfida, la sensazione di controllo, la mancanza di sforzo, una percezione alterata del tempo e la fusione tra azione e conseguenze.

Quando le persone si trovano in una situazione negativa, amano credere che farebbero qualsiasi cosa sia necessaria per cambiare la situazione. La ricerca su ciò che conosciamo come Learned Helplessness ha dimostrato che quando una persona non ha controllo su ciò che accade, tende ad accettare di aver perso il controllo e rinuncia a cercare di cambiare ciò che è successo. Quando le persone si sentono intrappolate, tendono semplicemente ad accettare la sensazione. L’impotenza appresa fa parte della psicologia positiva insieme ad un’altra teoria di Martin E.P Seligman chiamata La vita piacevole, La vita buona e La vita significativa. L’idea di queste 3 teorie è che tutte portano ad una vita felice. Seligman crede che siano collegate all’idea di avere soddisfazione nella vita di una persona. La vita piacevole consiste nell’avere quanti più piaceri possibili nella vita e nel coltivare le abilità per amplificarli. La buona vita consiste nel ricreare il lavoro, l’amore, l’amicizia e nel dedicare più tempo ai propri valori dando a qualcuno più flusso nella vita. La vita significativa riguarda l’uso dei punti di forza al servizio di qualcosa che è più grande di te.

La teoria PERMA spiega bene il comportamento della setta in quanto ogni concetto di PERMA è offerto ai membri della setta. L’emozione positiva in una setta può essere offerta dai leader della setta in quanto aiutano i desideri delle persone a fare cose buone nella loro vita e a dire ai membri della setta ciò che vogliono sentire. Influisce sulle emozioni dei membri del culto in quanto soddisfano positivamente i bisogni di una persona circondandola con persone e ambienti buoni. I culti offrono l’aspetto successivo del Coinvolgimento attraverso la creazione di legami stretti con le persone, guadagnando la fiducia con le persone e reclutandole per unirsi al culto. Questo guadagnerebbe il rispetto dei tuoi compagni di culto e del leader del culto creando un nome popolare per una persona all’interno del culto. Le relazioni sono una parte importante in PERMA ed è una delle ragioni principali per cui la gente si unisce ai culti, cioè le persone. I culti sono molto connessi e vicini e sono anche molto caldi e accoglienti per i nuovi membri, il che rende più facile inserirsi. I culti offrono ai loro membri supporto e accettazione, ma possono anche forzare le relazioni secondo le loro credenze, come i matrimoni combinati. Un esempio di questo sarebbe il culto Gloriavale con sede ad Auckland. Credono che Dio scelga chi puoi sposare e i pochi leader del culto li scelgono in base a ciò che credono che Dio voglia per te. Se le persone in Gloriavale non accettano questo modo e trovano il proprio marito/moglie saranno sterminate dal culto. Lo scopo è l’ultimo concetto della teoria del PERMA. I culti lo offrono facendoti lavorare all’interno della comunità che potrebbe far sentire le persone realizzate aiutando il culto e possibilmente ricompensate per questo. Credo anche che l’Impotenza Appresa contribuisca al motivo per cui le persone si uniscono ai culti, perché a volte le persone che hanno appena attraversato un periodo negativo nella loro vita sono alla ricerca di qualcosa che appaghi di nuovo la loro vita e potrebbero sentire parlare di un culto. Possono credere che unirsi alla setta li aiuterà a superare la situazione e a dare loro uno scopo. Il leader della setta prenderebbe di mira questa persona perché è depressa e vulnerabile a subire facilmente il lavaggio del cervello.

Ognuna delle teorie è diversa. Il comportamentismo guarda più al modo in cui reagiamo alle cose, mentre la psicologia umanistica e positiva riguarda più il modo in cui pensiamo emotivamente. La psicologia positiva è stata influenzata dalla teoria umanistica in quanto entrambe hanno preoccupazioni simili. La psicologia umanistica guarda principalmente al potenziale di crescita della persona, invece di concentrarsi sulla psicopatologia. La psicologia positiva è una branca che cerca di capire, attraverso la ricerca scientifica, i processi che sono alla base dei punti di forza e delle emozioni positive degli esseri umani. La teoria umanistica rifiuta l’idea del presupposto del determinismo e crede che gli esseri umani siano agenti di libero arbitrio, che è una teoria comportamentista. Più la psicologia positiva si è sviluppata e più è stato chiarito che l’idea che dovremmo preoccuparci di ciò che rende una buona vita era un’idea anche al centro della psicologia umanistica negli anni ’50 e ’60. Credo che la teoria principale dietro al perché le persone decidono di unirsi ai culti sia la teoria umanistica. Questo perché sento che la Gerarchia dei bisogni è una buona base per il motivo per cui le persone vorrebbero unirsi ad una setta. Una setta può offrire ogni livello della piramide offrendo un posto dove vivere gratuitamente, cibo, persone di cui circondarsi e soprattutto l’autorealizzazione. La maggior parte delle persone si unisce ai culti cercando lo sviluppo personale e la crescita spirituale dentro di sé e la maggior parte delle persone vuole appartenere ad un gruppo di persone che si preoccupano di loro. Credo che la teoria umanistica spieghi meglio questo perché la ragione principale dietro la piramide gerarchica è quella di raggiungere l’autorealizzazione e questo è ciò che la maggior parte delle persone cerca quando entra in una setta. Vogliono lavorare per migliorare se stessi o per cercare l’illuminazione spirituale.

Lavori citati

  • Britannica, Gli Editori dell’Enciclopedia. “Psicologia umanistica”. Encyclopædia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc., 8 Mar. 2019, www.britannica.com/science/humanistic-psychology.
  • Britannica, I redattori di Encyclopaedia. “Psicologia umanistica”. Encyclopædia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc., 8 Mar. 2019, www.britannica.com/science/humanistic-psychology.
  • Cherry, Kendra. “Perché il comportamentismo è uno dei rami più affascinanti della psicologia”. Verywell Mind, www.verywellmind.com/behavioral-psychology-4157183.
  • Lim, Alane. “Comportamentismo: La teoria psicologica dello stimolo-risposta”. ThoughtCo, ThoughtCo, 31 ottobre 2018, www.thoughtco.com/behaviorism-in-psychology-4171770.
  • “Modelli di salute Māori – Te Whare Tapa Whā.” Ministero della salute NZ, www.health.govt.nz/our-work/populations/maori-health/maori-health-models/maori-health-models-te-whare-tapa-wha.
  • Seligman, Martin. “La nuova era della psicologia positiva”. TED, www.ted.com/talks/martin_seligman_on_the_state_of_psychology?utm_source=tedcomshare&utm_medium=riferimento&utm_campaign=tedspread.