Perché i motociclisti indossano giacche e abbigliamento in pelle?
Che si guidi sull’asfalto o in fuoristrada, un’adeguata attrezzatura di sicurezza per la moto è una necessità. E questo non si ferma solo ad un casco di qualità. Guanti, stivali, giacche e pantaloni sono tutti parte dell’insieme. E oltre ai caschi, poche cose sono così strettamente legate all’immagine del motociclista come la giacca da moto in pelle. Ma perché, nonostante i moderni progressi nei materiali, la giacca da moto in pelle è ancora così popolare?
Una breve storia della giacca da moto in pelle
L’iconica giacca da moto in pelle nera è più vecchia di quanto molti pensino. Avendo una stretta somiglianza con i cappotti di pelle e le giacche bomber indossate nella seconda guerra mondiale, è stata resa popolare negli anni ’50 e ’60. Soprattutto dopo che Marlon Brando ne ha indossato uno in The Wild One.
Ma la prima giacca da moto in pelle risale agli anni ’20, riporta Motorcyclist. È la creazione di Irving Schott, nativo di New York, che produceva impermeabili e andava in moto. Lui e suo fratello furono i primi a mettere una cerniera su una giacca nel 1925. Ma Schott aveva un problema: nessuno dei cappotti disponibili all’epoca era adatto alla guida della moto. Le giacche di pelle contemporanee non avevano la giusta vestibilità e non rimanevano chiuse in caso di vento forte.
Così, nel 1928, Schott combinò una cerniera diagonale con una giacca di pelle più aderente per creare il Perfecto. E l’azienda Schott NYC lo produce ancora oggi.
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Ma perché fare giacche da moto in pelle? E perché così tante sono in nero? Come spiega Cycle World, è una questione di praticità e sicurezza. Il nero non mostra le macchie di olio o di sporco. La pelle stessa è antivento e può essere foderata per un maggiore calore. Ma forse la cosa più importante è che la pelle resiste molto meglio all’abrasione rispetto alla lana, al cotone o al tipico tessuto denim. Quindi, se un motociclista scende, la giacca protegge la sua pelle.
La pelle è ancora il miglior materiale per le giacche da moto?
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La giacca da moto in pelle si è evoluta parecchio nel corso dei decenni, come riporta Cycle World. È possibile ottenere quelli con tasche per l’armatura, ventilazione a rete e vestibilità specifica per le donne. E quando si tratta di mantenere il marciapiede da raschiare, la pelle in genere supera i tessuti, riporta Motorcyclist.
Tuttavia, quando il fornitore Dainese ha rilasciato la sua collezione di attrezzi ispirata alla Parigi-Dakar, ha caratterizzato sia giacche in pelle che in tessuto, riporta Motorcyclist. E ci sono diverse buone ragioni per questo, riporta The Drive.
View this post on InstagramJeans progettati per i motociclisti Il normale denim fa poco per salvare la pelle, ma che dire dei jeans progettati per le moto, con le loro fibre resistenti all’abrasione e l’imbottitura della zona d’impatto. Leggi tutto su motorcyclistonline.com | Foto: @jeff_allen_photos | #ridingjeans #wearemotorcyclist #motorcyclejeans
In primo luogo, anche con perforazioni e rete, la pelle non respira quasi bene come un tessuto. Quindi, su lunghe corse, si suda di più. Inoltre, la pelle non è impermeabile; infatti, ripetute docce pesanti possono danneggiare la pelle.
I tessuti sono anche più flessibili, riferisce New Touring Rider, soprattutto perché la pelle deve essere relativamente spessa per essere veramente resistente alle abrasioni. Inoltre, una giacca da moto in pelle è notevolmente più costosa di una in tessuto, riporta Revzilla.
In definitiva, la scelta tra una giacca da moto in tessuto e una in pelle dipende dal tuo stile di guida, riporta GQ e Motorcycle Cruiser. Quelle in pelle vanno bene per i giorni e le notti più fresche e senza pioggia, così come per i viaggi brevi. Ma per i tour in tutti i tipi di tempo, i tessuti sono la scelta migliore. Basta fare in modo che, indipendentemente dal materiale che si sceglie, per ottenere qualche armatura per andare con esso.
Che dire per altri attrezzi?
View this post on InstagramIl pilota di Superbike Thad Wolff si è riunito con la sua Suzuki GS1000 Un incontro casuale in un negozio della California del Sud – la Yoshimura Research and Development of America Inc.-ha cambiato per sempre la vita di Thad Wolff. Leggi tutto su motorcyclistonline.com | Foto: Jay Watson @jaywatsonphoto | #wearemotorcyclist #motorcyclist
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Le giacche da moto non sono l’unica cosa fatta di pelle. Anche i guanti, gli stivali, i pantaloni e le tute da corsa sono fatti di pelle. E spesso da diversi tipi di pelle, riferisce Revzilla.
View this post on InstagramLa sicurezza innanzitutto. Foto @adamwaheed #bikers #bikesquad #bikestagram #motorcycles
La pelle di capra, per esempio, è morbida ed elastica, motivo per cui viene spesso usata nei guanti. La pelle di mucca è la più comune, ma la pelle di canguro è più resistente. La pelle top-grain è più sottile della pelle pieno fiore, ma è più economica e ha un aspetto migliore.
View this post on InstagramGuarda mamma, niente lacci. Made in USA #fastlane #batesleathers #bonnevilleboot
Gli stessi pro e contro tra pelle e tessuti si applicano anche ad altri attrezzi da moto. Ma c’è un’altra cosa da tenere a mente: la pelle resiste al calore meglio dei tessuti. Quindi, se sei preoccupato di sciogliere accidentalmente il tuo stivale sul tubo di scarico, vai con la pelle. E se hai intenzione di correre, la pelle è fondamentalmente un requisito, Cycle World riporta.
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