Come la fame e la sete, il sonno è un impulso biologico di base che non possiamo ignorare. Infatti, quando non ne abbiamo abbastanza, il nostro corpo ci costringe a recuperare il sonno perso. Tuttavia, perché dormiamo rimane un mistero e una delle più grandi domande senza risposta in psicologia.

Ma recentemente, i risultati degli studi sul sonno negli esseri umani e negli animali hanno cominciato a portare alcune spiegazioni promettenti. I ricercatori stanno scoprendo che il sonno può aiutare i bambini a imparare il posizionamento dei propri arti (“Per dormire, forse per contorcersi”), può aiutare gli adulti a fissare nuovi ricordi nel loro cervello (“Dormiamoci sopra”), può dare al cervello il tempo di rifornirsi di energia (“Brain, heal thyself”) o può permettergli di recuperare dall’apprendimento che fa durante il giorno (“Wild findings on animal sleep”). O – forse la cosa più probabile – il sonno può fare una combinazione di tutte queste cose.

Infatti, anche se non c’è ancora un consenso, i ricercatori stanno cominciando a capire cosa sta realmente accadendo durante questo terzo ingannevolmente passivo della nostra vita.