Questo è uno dei primi esempi di livelli di energia per gli elettroni all’interno dell’atomo!

Se prendiamo il modello di Bohr, che immagina che gli elettroni circondino il nucleo su orbite fisse

Ognuna di queste orbite ha un’energia corrispondente. Gli elettroni sono più stabili ai livelli di energia più bassi e quindi preferiscono stare lì.

Quando si fornisce energia agli elettroni (sotto forma di energia di fiamma/calore) essi si eccitano e saltano ad un livello di energia più alto.

Purtroppo, al livello di energia più alto, gli elettroni sono instabili e alla fine cadranno al livello di energia più basso. Quando questo accade, l’energia che hanno assorbito deve essere liberata in qualche modo. Questo significa che gli elettroni espellono un fotone di energia pari alla differenza di energia tra i due livelli.

Fotoni di energia diversa hanno lunghezze d’onda/frequenze diverse, che sono associate ai colori che sono. Le onde di energia più alta sono più violacee, (finché non entrano nell’ultravioletto e non possono essere viste a occhio nudo) e le onde di energia più bassa sono rosse (finché non si arriva a un’energia abbastanza bassa da entrare nella regione dell’infrarosso).

Il colore della fiamma cambia a causa della differenza dei livelli di energia. Gli elementi hanno livelli energetici prestabiliti, quindi l’unico modo per ottenere colori diversi è usare un elemento diverso nella fiamma, o eccitando gli elettroni a livelli energetici ancora più alti. Sfortunatamente, quest’ultima opzione non è proprio possibile per voi. La maggior parte degli elettroni salterà solo fino al secondo livello energetico, mentre pochissimi salteranno più in alto, il che significa che qualsiasi fotone di colore diverso non sarà visibile tra gli altri.

Alcuni esempi di questi elementi e colori sono:Rame – blu-verde,Potassio – lilla,Strongtium – rosso,Sodio – giallo (come i lampioni al sodio!),Litio – rosso scuro,Bario – verde.

Figura tratta dall’articolo di Wikipedia sul modello di Bohr.