Parole che escono dalla lingua
Se qualcuno ti chiedesse di nominare la più bella parola o frase in inglese, come cominceresti a scegliere? La tua decisione si baserebbe sul significato della parola o su come si scrive, o forse su come suona?
La fonestetica è lo studio dell’eufonia e della cacofonia delle parole senza considerare la semantica. La fonestetica deriva da due parole greche che significano “voce-suono” ed “estetica”.
L’eufonia è usata più comunemente per descrivere l’effetto sonoro piacevole e gradevole della poesia. In generale, i suoni delle vocali sono più eufonici. La cacofonia, che significa aspra e discordante, è l’opposto dell’eufonia. Cacofonia deriva dalla parola greca parts che significa cattivo, malvagio, e voce.
Dimmi ad alta voce le parole serendipity, epiphany, e vivacious. Come vi siete sentiti? Queste parole sono tra quelle che, secondo quanto riferito, sono in cima alla lista delle scelte favorevoli per essere le parole più belle.
J. Il Signore degli Anelli di R. R. Tolkien è una delle opere più popolari del XX secolo. La sua popolarità è dovuta in parte alla profondità linguistica e alla maestria dello stile rappresentato. La posizione di Tolkien sulla bellezza nelle lingue, il suo piacere per le singole parole – specialmente i nomi, e la sua specializzazione nell’inglese antico sono stati affrontati nella sua ricerca, e anche incorporati nella sua mitologia e nelle storie della Terra di Mezzo.
Gli elementi dell’estetica linguistica di Tolkien includono la sensibilità estetica e l’apprezzamento per i suoni delle parole, l’idoneità fonetica tra il loro suono e il loro significato, l’antica unità semantica nelle parole delle vecchie lingue e la mitologia incorporata in esse. Non dovrebbe sorprendere che le sue opinioni in fonologia e fonestetica siano state applicate direttamente alle sue lingue inventate, alla sua mitologia della Terra di Mezzo e ai vari stili di prosa inglese usati per scrivere il Signore degli Anelli.
Ferdinand de Saussure (1857-1913) è considerato il fondatore della linguistica scientifica moderna. Egli ritiene che le parole che usiamo per indicare cose e concetti potrebbero essere qualsiasi parola – sono essenzialmente solo un consenso concordato dai parlanti di una lingua e non hanno alcun modello o relazione distinguibile con la cosa. In secondo luogo, dice che, poiché le parole sono arbitrarie, hanno significato solo in relazione ad altre parole. Un cane è un cane perché non è un gatto o un topo o un cavallo, ecc.
Il simbolismo sonoro si riferisce all’apparente associazione tra particolari sequenze di suoni e particolari significati nel discorso. È anche un fattore chiave nel determinare la forza dell’eufonia di una parola. L’onomatopea è l’imitazione diretta dei suoni in natura; per esempio, il sibilo o il mormorio. Un onomatopeo è una parola che imita il suono che denota. Batman era un professionista nell’applicare l’onomatopea.
Qualcuno sta bussando alla porta, quindi vado a rispondere. Era il mio anziano vicino che si lamentava delle anatre che starnazzavano. Ho fatto fatica a sentirlo sopra il mio stomaco brontolante, quindi vado a racimolare il pranzo.
Melody K. Smith
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