New Model Review – Return of the Wolverine
L’ultimo decennio non è stato gentile con i Wolverines, sia che si trattasse della recessione economica sentita dal Wolverine State of Michigan, l’abitante della foresta a quattro zampe, o gli abitanti della cantina della Big Ten football, i Michigan Wolverines. Tutti e tre erano apparentemente sull’orlo dell’estinzione, e anche il personaggio dei fumetti Wolverine è stato ucciso negli ultimi mesi, ma potrebbe esserci speranza all’orizzonte. Gli affari dello stato stanno riprendendo, il primo Wolverine è stato avvistato nelle terre selvagge della California in quasi 100 anni, e il guru del gridiron coach Jim Harbaugh è stato assunto per eseguire la resurrezione più miracolosa dopo Gesù. Il Wolverine che ci interessa di più, però, proveniva da Yamaha.
Yamaha ha avuto a lungo un Wolverine ATV nella loro linea, ed era conosciuto come un esploratore sportivo che combinava le capacità di trazione integrale di una macchina utilitaria pesante con le caratteristiche di manovrabilità di un ATV sportivo molto più leggero. Era un talento naturale nei boschi. Con l’evoluzione della linea Yamaha ATV e la capacità dei Grizzly ATV, il Wolverine è stato interrotto, ma oggi un nuovo Yamaha Wolverine è pronto a percorrere i sentieri. E’ la terza puntata dell’impegno quinquennale di Yamaha “modello per anno” per costruire una presenza in tutti i segmenti del mondo Side x Side.
2016 Wolverine
Il nuovissimo 2016 Yamaha Wolverine R-Spec è pronto a riprendere da dove il Wolverine ATV ha lasciato, e ha molto da offrire. A prima vista offre un aspetto fantastico, pneumatici da 26″, ammortizzatori ENORMI che offrono una lunga corsa delle ruote, un letto posteriore di medie dimensioni per il trasporto e uno spazioso vano per l’equipaggio. Viene persino fornito di serie con un tetto! E’ quello che c’è sotto la pelle che conta di più però.
Un design tutto nuovo garantisce un nuovo motore e sistema di trasmissione, e mentre ci sono somiglianze con il Viking Side x Side, i motori non sono gli stessi. Il nuovo Wolverine R-Spec ha un motore da 708cc raffreddato a liquido, con doppia camma in testa, alimentato da EFI accoppiato alla trasmissione Ultramatic di Yamaha, incredibilmente affidabile. Infatti, se dovessimo scegliere una parola per descrivere la linea Yamaha nella memoria recente quella parola sarebbe “affidabile”. Mentre ci sono modelli sportivi con un po’ più di flash e sfarzo, le Yamaha non mollano e ci aspettiamo che la nuova Wolverine sia lo stesso. Lo stile della carrozzeria della Wolverine eleva decisamente il fattore flash.
A prima vista la nuova Wolverine sembra GRANDE! Ci piace lo stile aggressivo della carrozzeria della Wolverine, ma apprezziamo anche caratteristiche come una linea del cofano più bassa per una maggiore visibilità della pista davanti a noi. Yamaha ha anche incorporato un paio di caratteristiche intelligenti sulle guide inferiori del telaio per proteggere la sospensione posteriore. Dato che la nuova Wolverine ha un assetto abbastanza largo, oltre 61 pollici, chiunque esplori boschi stretti è destinato a raschiare un po’ di corteccia di tanto in tanto. Piccole staffe a forma di cuneo sono state saldate alle rotaie del telaio e faranno miracoli nel proteggere le ruote da ceppi e rocce lungo il sentiero. È una grande idea! Per proteggere la parte inferiore, Yamaha ha dato alla Wolverine una piastra di protezione in acciaio che copre l’intero fondo, e anche se ci piace la protezione, siamo un po’ preoccupati per la pulizia dei detriti. Dato che l’intera piastra è stata saldata al telaio, è probabile che dovrete lavare via ogni schifezza con l’acqua, e ci sono momenti in cui preferiamo far cadere una piastra per una pulizia approfondita. Una piastra di protezione saldata non è una rottura di accordo però e possiamo vivere con essa per la protezione che fornisce.
Yamaha dice che il Wolverine è costruito per la ricreazione, e una grande parte di questo è la caccia, la pesca e il campeggio. Il primo posto dove la maggior parte dei cacciatori, campeggiatori e chiunque altro che trasporta attrezzatura guarda è nel letto, e questo è diverso da qualsiasi prima di esso. Mentre il Viking offre un grande letto in acciaio, il Wolverine offre un letto composito di medie dimensioni con una caratteristica intelligente. Invece di un cancello posteriore incernierato, il cancello posteriore del Wolverine scorre in posizione ma può essere rimosso e riposto ordinatamente nella parte anteriore della scatola. Il vantaggio del letto composito è la durata, il peso ridotto e molto meno rumore. Anche se il letto non si inclina per lo scarico, ci piace!
Una tradizionale configurazione a doppio braccio A e ammortizzatore è usata su tutte le ruote, insieme a freni a disco idraulici con pinze a doppio pistone per un arresto eccellente. Siamo particolarmente contenti di vedere che la Yamaha ha scelto i super affidabili freni a disco idraulici su tutta la linea. Dopo tutto, questo Side x Side ha capacità sportive, e fermarsi è importante quanto l’accelerazione. Curiosamente, anche se ci sono già 4 freni a disco sul Wolverine, Yamaha ne ha incluso un altro sull’albero motore che funziona solo come meccanismo del freno di stazionamento.
Un grande fattore di maneggevolezza su qualsiasi macchina sono i pneumatici, e per il Wolverine R-Spec, Yamaha ha scelto i radiali Maxxis 2.0 progettati per le esigenze di questa macchina. I pneumatici sono progettati per l’aspetto sportivo della Wolverine, ma sono caratterizzati da un’aletta molto profonda e aggressiva che suggerisce la loro capacità di arrampicarsi e di combattere il fango. Le ruote in acciaio sono utilizzate per la loro durata.
Yamaha ha fatto di tutto per il design degli ammortizzatori per il nuovo Wolverine ed è una buona scommessa che sono più grandi e più avanzati di quelli sul tuo camion. Gli ammortizzatori di grande diametro ed extra lunghi offrono un’incredibile regolabilità con compressione ad alta e bassa velocità, estensione e regolazione del precarico filettato. Questo non è l’ammortizzatore che si trova sulla maggior parte delle macchine da diporto, ma è molto più in linea con quello che si trova su una macchina sportiva. Yamaha capisce che la guida è tutto e critica per l’esperienza dei passeggeri. Yamaha ha anche capito che non si tratta solo della corsa delle ruote, ma anche di mantenere le ruote a contatto con il terreno per contribuire a creare quella sensazione di sicurezza. Per ottenere questo risultato, la sospensione anteriore ha una quantità significativa di pendenza, permettendo alle ruote di seguire il terreno. Per una macchina da diporto la sospensione è decisamente sul lato sportivo.
Yamaha ha portato la sensazione di guida sicura e controllata anche nell’abitacolo della Wolverine R-Spec, e i sedili sono stati spostati di quasi 3 pollici verso il centro del veicolo per ridurre la dinamica del rollio sia dei passeggeri che della macchina. Sia il guidatore che il passeggero hanno un sedile a secchiello molto comodo, con una cintura addominale e di spalla per aiutare a mantenere il posto. L’anno scorso eravamo particolarmente affezionati alle porte del Viking, ma Yamaha ha ritenuto che ci fosse spazio per un miglioramento anche in quell’area e quelle sono state aggiornate con nuove cerniere e meccanismi di chiusura. La posizione del sedile è più eretta rispetto a quella di molte vere macchine sportive, ma offre un’eccellente visuale della pista davanti a sé e l’accesso completo a tutti i comandi del cruscotto. Non c’è un volante inclinabile sul Wolverine, ma la posizione preimpostata del volante era comoda, così come la posizione della leva del cambio e del freno di stazionamento su una console tra i sedili. Una caratteristica che non ci ha convinto del tutto è la console centrale che occupa un bel po’ di spazio, ma riserviamo il nostro giudizio finché non potremo mettere un po’ di tempo sul sedile e vedere come ci si sente sulla pista. Ci piace come Yamaha ha aumentato lo spazio per le gambe e i piedi per la gamba esterna, che sarà una caratteristica gradita ai piloti più alti. Al centro del cruscotto c’è un grande display digitale LCD che dà una lettura delle funzioni critiche del motore, così come la velocità, i dati di viaggio, ecc. Nel complesso, non possiamo aspettare di averne uno nei boschi per vedere come si sente e si comporta sul sentiero.
Wolverine Rebound
Yamaha ha capito che c’è un grande segmento di piloti che amano la sensazione di una macchina sportiva, ma a volte vogliono la scalata, strisciando e trasportando le capacità di una macchina di utilità, e la base ricreativa Wolverine R-Spec è progettato per soddisfare questa esigenza. Non è una macchina sportiva pura, e non è una macchina di utilità pura che trasporta rack e blocchi di cemento, ma condivide alcuni dei migliori tratti di entrambi. La Wolverine R-Spec è avventura ed esplorazione in attesa di accadere.
Il futuro sembra certamente luminoso per i Wolverines; lo Stato del Michigan è in una sana ripresa, la creatura boschiva una volta quasi estinta sta ora lentamente stabilendo di nuovo il territorio, e anche i ragazzi dispiaciuti, frustati da Ann Arbor potrebbero anche strappare una terza vittoria la prossima stagione – forse. Una cosa è certa, però, la nuova Yamaha Wolverine R-Spec ha tutte le carte in regola per essere vincente fin dall’inizio, e tre vittorie su quattro non sono male!