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Neotame

Neotame

22 luglio 2009

Il neotame è un dolcificante senza calorie, che è un derivato del dipeptide composto dagli aminoacidi acido aspartico e fenilalanina. I componenti del neotame sono uniti per formare un ingrediente unicamente dolce.

Dolcezza relativa: Il neotame è più dolce di altri dolcificanti senza calorie commercializzati ed è circa 30-40 volte più dolce dell’aspartame; 7.000-13.000 volte più dolce dello zucchero. Il Neotame offre una dolcezza paragonabile al saccarosio in varie applicazioni.

Metabolismo: Rapidamente metabolizzato e completamente eliminato dal corpo attraverso i normali processi biologici.

Attività: Il neotame ha un gusto pulito e dolce come il saccarosio e proprietà uniche di miglioramento del sapore. Ai livelli d’uso previsti, il neotame fornisce un gusto pieno e dolce negli alimenti e nelle bevande.

Limitazioni: Nessuna è identificata dal produttore.

Applicazioni: Ha applicabilità in alimenti e bevande, inclusi, ma non limitati a, gomme da masticare, bibite gassate, bevande pronte da bere refrigerate e non refrigerate, dolcificanti da tavolo, dessert congelati e novità, budini e ripieni, prodotti tipo yogurt, prodotti da forno e caramelle. Può anche essere usato in entrambe le applicazioni di cottura e cottura.

Sicurezza: Sono state condotte ampie ricerche sul neotame per stabilire la sua sicurezza come ingrediente dolcificante. La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha esaminato oltre 100 studi scientifici prima di approvare il neotame.

Stato: La FDA ha approvato l’uso del neotame come dolcificante generico nel luglio 2002. Il neotame è anche approvato per l’uso in Australia e Nuova Zelanda.

Gruppi per la salute:

“Sostituire i dolcificanti non nutritivi per gli zuccheri aggiunti a cibi e bevande può aiutare le persone a raggiungere e mantenere un peso corporeo sano – a condizione che la sostituzione non porti a mangiare calorie aggiuntive in seguito come compensazione. Per le persone con diabete, i dolcificanti non nutritivi usati da soli o in alimenti e bevande rimangono un’opzione e, se usati in modo appropriato, possono aiutare nel controllo del glucosio.”
– American Heart Association e American Diabetes Association, “Nonnutritive Sweeteners: Uso corrente e prospettive per la salute”, 2012.

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