Come può una persona battere tutti in una maratona, ma essere lasciato nella polvere in uno sprint?

Forza, potenza e resistenza possono essere dovuti, in parte, alla distribuzione dei due diversi tipi di fibre muscolari nei muscoli di una persona. I muscoli sono una miscela di due tipi fondamentali di fibre: a contrazione rapida e a contrazione lenta.

Le fibre a contrazione rapida possono:

• sviluppare forze maggiori
• contrare più velocemente
• contrare senza bisogno di ossigeno (anaerobico)

Le fibre a contrazione lenta:

• sviluppano la forza lentamente
• mantengono le contrazioni più a lungo
• hanno una maggiore capacità aerobica (con ossigeno)

È nei geni

Sembra che i tuoi geni determinino la percentuale di ogni tipo di fibra muscolare che hai. Una persona nata con una maggiore percentuale di fibre muscolari a contrazione lenta sarebbe, in teoria, più adatta a eventi di resistenza come il triathlon, il ciclismo su lunga distanza e le maratone. Al contrario, una persona nata con una maggiore percentuale di fibre a contrazione rapida sarebbe geneticamente più adatta a eventi anaerobici come il sollevamento pesi o lo sprint.

Le biopsie muscolari (campioni prelevati dal muscolo) mostrano che i velocisti tendono ad avere più fibre a contrazione rapida, mentre i maratoneti avrebbero più fibre a contrazione lenta. Il resto di noi ha una distribuzione più equa di ciascuno. Bisogna fare altre ricerche per scoprire se l’allenamento può cambiare le percentuali di ogni tipo di fibra che una persona ha.

Questi super atleti!

Queste differenze potrebbero anche aiutare a spiegare le differenze nelle abilità sportive tra alcuni gruppi etnici.

Al Dipartimento di Anatomia dell’Università di Otago, il professor Phillip Houghton ha passato 10 anni a studiare l’evoluzione dei polinesiani. Le sue biopsie muscolari hanno dimostrato che anche se la maggior parte dei muscoli scheletrici sono una miscela di fibre muscolari a contrazione lenta e veloce, i polinesiani hanno una predominanza di fibre muscolari a contrazione veloce.

Siccome queste fibre sono anaerobiche (non hanno bisogno di molto ossigeno per funzionare), permettono alle persone di avere brevi scoppi di energia in alte prestazioni atletiche, e poi riposare mentre il corpo riossigena. Questo è particolarmente adatto per lo sprint, il netball, il rugby, il sollevamento pesi e la boxe. Questo può aiutare a spiegare la composizione dei nostri All Blacks, Silver Ferns e altre squadre sportive d’elite in Nuova Zelanda.

La teoria di Houghton è che i loro muscoli derivano dai loro antenati che sopportavano temperature estremamente fredde mentre esploravano e colonizzavano il Pacifico centinaia di anni fa, e che i polinesiani di oggi hanno ereditato i loro tipi di corpo da quei primi navigatori.

Esercizio aerobico e anaerobico

I diversi tipi di esercizio utilizzano principalmente diversi tipi di fibre muscolari. L’esercizio aerobico (per esempio, correre una maratona) comporta bassi livelli di sforzo per un lungo periodo di tempo. Tutti i muscoli vengono utilizzati a livelli ben al di sotto della loro forza di contrazione massima, ma per lunghi periodi di tempo.

Questo esercizio aerobico:

• si basa principalmente sul sistema aerobico (con ossigeno)
• utilizza maggiormente le fibre muscolari a contrazione lenta
• utilizza grassi, proteine e carboidrati per l’energia
• utilizza enormi quantità di energia
• produce poco acido lattico

D’altra parte, l’esercizio anaerobico (come il sollevamento pesi o lo sprint) comporta brevi raffiche di contrazioni di intensità superiore ad una percentuale molto maggiore della loro forza di contrazione massima.

Questo esercizio anaerobico:

• utilizza prevalentemente fibre muscolari a contrazione rapida
• si basa principalmente su ATP o glucosio per il carburante
• consuma solo poco ossigeno, proteine e grassi
• produce grandi quantità di acido lattico
• non può essere sostenuto a lungo come l’esercizio aerobico