L’uomo a capo di Pokémon pensava che lo Switch di Nintendo sarebbe fallito
L’uomo a capo di tutte le cose Pokémon dice di aver avvertito specificamente Nintendo sulla sua ultima console, la popolarissima Nintendo Switch. Pensava che sarebbe stato un fallimento.
“Ho detto a Nintendo che Switch non sarebbe stato un successo prima che fosse messa in vendita, perché pensavo che nell’era degli smartphone nessuno si sarebbe portato dietro una console di gioco”, ha detto Tsunekazu Ishihara, CEO di The Pokémon Company a Bloomberg in una recente intervista. “È ovvio che mi sbagliavo”.
Pur sbagliando a lungo termine, Ishihara aveva un’opinione che molti avevano prima del lancio dello Switch di Nintendo a marzo. Come poteva Nintendo competere con i giochi gratuiti per smartphone? Chi comprerebbe una console portatile da 300 dollari quando c’è già un supercomputer in tasca con uno schermo ad alta definizione?
Questa logica a parte, Nintendo ha dimostrato una verità di lunga data nel business dei videogiochi: I grandi giochi vendono hardware.
La console Switch da 300 dollari è stata molto richiesta da quando è uscita. Giochi come “The Legend of Zelda: Breath of the Wild”, “Mario Kart 8 Deluxe” e “Splatoon 2” sono una grande parte del motivo. Ci sono altre buone ragioni, come il fatto che lo stesso Switch è una console elegante e moderna.
Ma la ragione numero uno è il software, e Ishihara lo vede ora. “Il software di qualità assoluta guida le vendite dell’hardware. Lo stile di gioco può essere flessibile se il software è abbastanza attraente”, ha detto a Bloomberg.
Anche ora, mentre dice di vedere un potenziale in Switch, rimane cauto. “Attualmente, popolare tra gli early adopters, ma c’è bisogno di un ulteriore passo per attirare un pubblico più ampio. Vedo molto potenziale in Switch, ma non bisogna sopravvalutare il suo potenziale”.
La popolarissima serie di videogiochi Pokémon (e lo show, e i film, ecc.) è più spesso associata a Nintendo – al di fuori di “Pokémon Go”, tutti i giochi Pokémon sono apparsi esclusivamente su console Nintendo.
Ma Pokémon non è prodotto e nemmeno di proprietà di Nintendo. La società che possiede e gestisce il franchise si chiama in realtà “The Pokémon Company”. È una joint venture tra Nintendo, Game Freak (uno sviluppatore di giochi che produce la maggior parte dei giochi Pokémon) e Creatures (uno sviluppatore di giochi che produce alcuni dei giochi Pokémon). Ishihara è il CEO di The Pokémon Company.
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