Ad essere onesti, neanche gli uomini lo sanno. Quando inizio a lavorare con un cliente, una delle prime cose che chiedo loro è cosa vogliono ottenere dal lavoro con un allenatore di incontri. I miei clienti sanno sempre esattamente cosa NON vogliono: ragazze inaffidabili, ragazzi che bevono troppo, donne che non rispondono online, ragazzi che non smettono di mandare messaggi nel cuore della notte, e così via. Ma quando si tratta di ciò che vogliono, ciò che il loro cuore soffre e desidera veramente, i loro desideri più profondi e succosi, la maggior parte delle persone non lo sa.
Quello che è interessante non è solo che la maggior parte delle persone non sono in contatto con i loro desideri, ma che contemporaneamente la maggior parte di noi pensa di esserlo. Ci facciamo delle idee su ciò che vogliamo dai media, dai nostri amici, dalle nostre esperienze passate, da ciò che leggiamo nei libri (e dagli articoli online degli allenatori di incontri). E mettiamo insieme un’immagine di ciò che vogliamo che di solito è piuttosto generica – alto, scuro e bello; ragazza della porta accanto; cattivo ragazzo ma ama mia madre; pornostar in camera da letto, sano a cena. Questo è il motivo per cui così tanti profili di incontri suonano uguali. Infatti, una delle cose più comuni che sento dire alle persone è che pensano che il loro problema sia che sono troppo esigenti.
E mentre fa schifo non ottenere ciò che vogliamo, il vero orrore inizia quando otteniamo ciò che pensiamo di volere e non siamo ancora soddisfatti. Quando questo accade, alcuni di noi modificano la nostra lista di ciò che pensiamo di volere e si preparano per una nuova delusione, alcuni di noi danno la colpa all’altra persona, e alcuni di noi hanno crisi esistenziali.
Io sono più interessato a capire cosa voglio veramente (è molto più facile ottenerlo in questo modo), e come dating coach il mio lavoro è quello di aiutarti a capire anche questo.
Ma prima di scavare in questo, una deviazione nel cibo.
Una delle mie lezioni preferite sugli appuntamenti viene dal TED Talk di Malcolm Gladwell sul sugo degli spaghetti. Se non l’avete visto, ecco un riassunto a volo d’uccello delle parti che ritengo più importanti: tutti pensiamo di sapere cosa ci piace nel caffè, nella soda, nella salsa di spaghetti e nella senape. Ma si scopre che, per la maggior parte, ci sbagliamo. La maggior parte delle persone dice di volere un’autentica salsa per la pasta italiana, per esempio, perché sembra il tipo più delizioso di salsa per la pasta. Ma le autentiche salse per la pasta italiane sono acquose e la maggior parte delle persone non vuole davvero una salsa per la pasta acquosa. Questo è il motivo per cui le aziende conducono test di assaggio alla cieca. Sapere cosa c’è dietro la tenda n. 1 distorce i risultati. Ecco alcune citazioni dal video. Ho sostituito tutte le voci del cibo con la parola “persona”, per darvi un senso di come queste idee si traducono dalla cucina alla camera da letto.