Le donne che non si truccano sono strane.
Così ci dicono.
Ero in bagno brandendo un bastone di Tom Ford incarnato. Il mio ragazzo aspettava (im)pazientemente in salotto, come fanno i fidanzati. Sono emersa pochi minuti dopo come una versione più colorata di me stessa. Il fidanzato ha fatto una doppia ripresa e ha guardato visibilmente scioccato.
Non era questa la risposta che mi aspettavo.
In effetti non mi ero messa il rossetto (o molto trucco, se è per questo) da anni. “Non ti piace?” Ho chiesto. Ha considerato attentamente le sue parole mentre parlava. È un tesoro come lui. “Sei bellissima”, ha detto, “naturalmente. È solo che ti preferisco senza trucco.
“Quando ti trucchi, sembri… più come tutte le altre ragazze. Quando non ti trucchi, sembri semplicemente te stessa. E tu sei più bella quando sei te stessa.”
“Hmmm,” ho detto, e ho preso la mia giacca in modo che potessimo andare ovunque stessimo andando, e segretamente mi sentivo felice dentro, perché francamente odio indossare il rossetto comunque.
Poche settimane dopo ho visto Alicia Keys in tutta la sua gloria lentigginosa e senza trucco. Ho visto la tempesta di notizie che si è creata intorno alla sua decisione di uscire indossando la sua stessa faccia.
Ho visto articoli su internet con tutorial su come ottenere il no-makeup look di Alicia Keys… usando il trucco.
Ho pensato, questo è un mondo dannatamente strano. Le donne sono solo persone, con delle facce. Perché fa notizia quando le mettiamo a nudo?
Perché c’è polemica quando andiamo a sembrare… noi stesse?
E mi sono tornate in mente le parole del mio ragazzo. E mi hanno fatto pensare al trucco in un modo che non avevo fatto prima.
Vede, ho sempre dato per scontato che il trucco fosse qualcosa che contribuiva alla mia individualità.
Il mio caratteristico eye-liner alato era parte di ciò che mi rendeva me. Per anni non sono mai uscita di casa senza. Farlo sarebbe stato come uscire dalla porta in pigiama, svestita e incompleta.
Il mio rossetto Tom Ford “True Coral” ero io in estate, quando le notti erano miti e dovevo andare a una festa. Non ho mai amato molto il fondotinta, a causa della mia pelle geneticamente priva di imperfezioni, ma a volte ne mettevo qualche strato per coprire la mia risposta troppo entusiasta al fard. Dubito che abbia mai nascosto le mie guance di barbabietola, ma la sua presenza mi dava forza.
L’ho sempre mantenuto abbastanza semplice (in parte per pigrizia). Ci sono altre ragazze che vanno in pieno glamour retrò, o quelle i cui occhi sono nuvole temporalesche di kohl sbavato sotto le sopracciglia pallide. Il loro trucco fa parte del loro personaggio. Forse è l’insegna che le avvolge saldamente in una particolare sottocultura.
Ma il mio ragazzo aveva ragione. Quante altre ragazze stavano indossando la loro ‘firma’ cat-eye liner quella sera? Avrei indossato un rossetto corallo quell’estate se non fosse stata una tendenza di bellezza promossa dalle passerelle e dalle pagine di Vogue? Ho scoperto che la mia routine quotidiana di trucco e la mia individualità avevano ben poco a che fare l’una con l’altra.