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L’invidia dell’utero, termine coniato da Karen Horney, è l’equivalente neofreudiano femminista dell’invidia del pene. Si riferisce alla presunta paura e gelosia degli uomini nei confronti del potere delle donne di partorire e nutrire la vita, portando i maschi a reagire in altre ricerche di potere, come quello fisico o politico. La Horney sosteneva che gli uomini sentono un impulso per il successo e per far vivere i loro nomi per compensare l’incapacità di partorire e nutrire i bambini. La Horney sosteneva che gli uomini provano l’invidia dell’utero con più forza di quanto le donne provino l’invidia del pene perché gli uomini hanno bisogno di denigrare le donne più di quanto le donne abbiano bisogno di denigrare gli uomini.

Questo può essere un fattore psicologico nelle motivazioni altruistiche negli uomini nel manifestare tendenze genetiche innate psicologiche evolutive verso l’Altruismo. Molto probabilmente l’invidia dell’utero è una tendenza psicosociale proprio come l’invidia del pene, piuttosto che una qualità intrinseca. I sentimenti che portano ad essa possono essere una manifestazione del lato femminile. Tuttavia, molti critici sostengono che è solo un “attacco” contro le idee freudiane di Karen Horney e che ha poche o nessuna base di fatto.

• Karen Horney
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• Horney & Psicoanalisi umanistica