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Intel esegue verso la visione XPU con oneAPI e Intel Server GPU

Cosa c’è di nuovo: Intel ha annunciato oggi le tappe fondamentali del suo viaggio pluriennale per offrire un mix di architetture con un’esperienza software unificata. L’azienda ha annunciato il rilascio dell’oro dei toolkit Intel® oneAPI in arrivo a dicembre, e nuove capacità nel suo stack software come parte dell’approccio combinato di progettazione hardware e software di Intel. Intel ha anche debuttato la sua prima unità di elaborazione grafica discreta (GPU) per il data center, Intel® Server GPU, basata sulla microarchitettura Xe-LP e progettata specificamente per l’alta densità, la bassa latenza del cloud gaming Android e lo streaming dei media.

“Oggi è un momento chiave nel nostro ambizioso viaggio oneAPI e XPU. Con il rilascio dell’oro dei nostri toolkit oneAPI, abbiamo esteso l’esperienza degli sviluppatori dalle familiari librerie e strumenti di programmazione della CPU per includere le nostre architetture vettoriali-matrice-spaziali. Stiamo anche lanciando la nostra prima GPU per data center basata sulla microarchitettura Xe-LP focalizzata sui segmenti in rapida crescita del cloud gaming e del media streaming.”
-Raja Koduri, Intel senior vice president, chief architect e general manager di Architecture, Graphics and Software

Perché è importante: Mentre il mondo si muove in un’era di miliardi di dispositivi intelligenti e una crescita esponenziale dei dati, le CPU da sole richiedono uno spostamento di attenzione verso un mix di architetture tra CPU, GPU, FPGA e altri acceleratori. Intel descrive collettivamente questa visione come “XPU”. Il lancio della GPU Intel Server è un altro passo per estendere l’offerta di Intel nell’era XPU.

Questa era di computing richiede anche uno stack software completo. Gli sviluppatori saranno in grado di accedere a un modello di programmazione comune, aperto e basato su standard per tutte le XPU Intel® grazie ai toolkit oneAPI di Intel. Essi sfruttano il potenziale di prestazioni dell’hardware sottostante e abbassano i costi di sviluppo e manutenzione del software, riducendo al contempo i rischi associati all’implementazione dell’elaborazione accelerata rispetto alle soluzioni proprietarie e specifiche del fornitore.

Sulla Gold Release di Intel oneAPI Toolkits: Annunciata per la prima volta al SuperComputing 2019, l’iniziativa industriale oneAPI è una visione audace per un modello di programmazione cross-architettura unificato e semplificato che offre prestazioni senza compromessi senza lock-in proprietario, consentendo al contempo l’integrazione del codice legacy. Con oneAPI, gli sviluppatori possono scegliere l’architettura migliore per il problema specifico che stanno cercando di risolvere senza dover riscrivere il software per l’architettura e la piattaforma successiva.

I toolkit oneAPI di Intel sfruttano appieno le capacità e le istruzioni hardware all’avanguardia come Intel® AVX-512 e Intel® DL Boost sulle CPU, insieme alle caratteristiche uniche delle XPU. Costruiti su strumenti per sviluppatori Intel di lunga data e collaudati, i toolkit Intel oneAPI offrono linguaggi e standard familiari, garantendo al contempo la piena continuità con il codice esistente.

Oggi Intel ha annunciato che la versione gold dei toolkit Intel oneAPI sarà distribuita a dicembre, disponibile gratuitamente, a livello locale e in Intel® DevCloud, insieme alle versioni commerciali che includono il supporto mondiale dei tecnici consulenti di Intel. Intel passerà immediatamente le suite di strumenti Intel® Parallel Studio XE e Intel® System Studio ai suoi prodotti oneAPI.

Inoltre, l’Intel DevCloud, dove gli sviluppatori possono testare codice e carichi di lavoro su una varietà di architetture Intel, si sta espandendo per includere il nuovo hardware grafico Intel® Iris® Xe. La grafica Intel Iris Xe MAX è ora disponibile per l’accesso pubblico; e Intel Xe-HP è disponibile per sviluppatori selezionati.

oneAPI ha ricevuto il supporto dell’industria, comprese le recenti approvazioni di Microsoft Azure e TensorFlow; anche le principali organizzazioni di ricerca, aziende e università supportano oneAPI.

Inoltre, l’Università dell’Illinois Beckman Institute for Advanced Science and Technology ha annunciato oggi la creazione di un nuovo centro di eccellenza (CoE) oneAPI. Sta usando il modello di programmazione oneAPI per estendere l’applicazione delle scienze della vita nanoscala molecular dynamics (NAMD) a ulteriori ambienti di calcolo. NAMD, che simula grandi sistemi biomolecolari, sta aiutando ad affrontare le sfide del mondo reale come COVID-19. Questo CoE si unisce agli altri dell’Università di Stoccolma (SeRC) che si stanno concentrando su GROMACS, e dell’Università di Heidelberg (URZ), dove si stanno concentrando sulla fornitura del supporto oneAPI alle GPU di altri fornitori.

  • Intel toolkit oneAPI rendering
    L’Intel oneAPI Rendering Toolkit fornisce potenti librerie per applicazioni di visualizzazione ad alta fedeltà e ad alte prestazioni, pacchetti binari per il codice open source e tutorial eseguibili per dimostrare alcune capacità. Intel ha introdotto una serie di toolkit oneAPI nel novembre 2020. (Credit: Intel Corporation)
  • Intel toolkit oneAPI IoT
    L’Intel oneAPI IoT Toolkit è fatto su misura per gli sviluppatori che stanno portando la potenza della tecnologia dei big data alle innovazioni globali — sanità, case intelligenti, aerospazio, sicurezza e altri. Intel ha introdotto una serie di toolkit oneAPI nel novembre 2020. (Credit: Intel Corporation)
  • Intel toolkit oneAPI HPC
    L’Intel oneAPI HPC Toolkit offre ciò di cui gli sviluppatori hanno bisogno per costruire, analizzare, ottimizzare e scalare applicazioni HPC con le ultime tecniche di vettorizzazione, multithreading, parallelizzazione multi-nodo e ottimizzazione della memoria. Intel ha introdotto una serie di toolkit oneAPI nel novembre 2020. (Credit: Intel Corporation)
  • Intel toolkit oneAPI baset
    L’Intel oneAPI Base Toolkit è un set di strumenti e librerie di base per costruire e distribuire applicazioni centrate sui dati ad alte prestazioni su diverse architetture. Intel ha introdotto una serie di toolkit oneAPI nel novembre 2020. (Credit: Intel Corporation)
  • Intel Server GPU chip 3
    La GPU Intel Server, introdotta nel novembre 2020, è basata sulla microarchitettura Xe-LP ed è ideale per i giochi cloud Android ad alta densità e bassa latenza e per il transcode/encode di media ad alta densità per lo streaming video over-the-top in tempo reale. (Credit: Intel Corporation)
  • Intel Server GPU chip 2
    La GPU Intel Server, introdotta nel novembre 2020, è basata sulla microarchitettura Xe-LP ed è ideale per il cloud gaming Android ad alta densità e bassa latenza e il transcode/encode multimediale ad alta densità per lo streaming video over-the-top in tempo reale. (Credit: Intel Corporation)
  • Intel Server GPU chip 1
    La GPU Intel Server, introdotta nel novembre 2020, è basata sulla microarchitettura Xe-LP ed è ideale per il cloud gaming Android ad alta densità e bassa latenza e per il transcode/encode multimediale ad alta densità per lo streaming video over-the-top in tempo reale. (Credit: Intel Corporation)
  • Intel H3C XG310 PCIe card 5
    La scheda H3C XG310 PCIe che integra quattro GPU Intel Server può supportare più di 100 utenti simultanei in un tipico sistema a due schede e fino a 160 utenti simultanei, a seconda del titolo di gioco specifico e della configurazione del server. Intel ha introdotto la GPU Intel Server nel novembre 2020. (Credit: Intel Corporation)
  • Intel H3C XG310 PCIe card 4
    La scheda H3C XG310 PCIe che integra quattro GPU Intel Server può supportare più di 100 utenti simultanei in un tipico sistema a due schede e fino a 160 utenti simultanei, a seconda del titolo di gioco specifico e della configurazione del server. Intel ha introdotto la GPU Intel Server nel novembre 2020. (Credit: Intel Corporation)
  • Intel H3C XG310 PCIe card 3
    La scheda H3C XG310 PCIe che integra quattro GPU Intel Server può supportare più di 100 utenti simultanei in un tipico sistema a due schede e fino a 160 utenti simultanei, a seconda del titolo di gioco specifico e della configurazione del server. Intel ha introdotto la GPU Intel Server nel novembre 2020. (Credit: Intel Corporation)
  • Intel H3C XG310 PCIe card 2
    La scheda H3C XG310 PCIe che integra quattro GPU Intel Server può supportare più di 100 utenti simultanei in un tipico sistema a due schede e fino a 160 utenti simultanei, a seconda del titolo di gioco specifico e della configurazione del server. Intel ha introdotto la GPU Intel Server nel novembre 2020. (Credit: Intel Corporation)
  • Intel H3C XG310 PCIe card 1
    La scheda H3C XG310 PCIe che integra quattro GPU Intel Server può supportare più di 100 utenti simultanei in un tipico sistema a due schede e fino a 160 utenti simultanei, a seconda del titolo di gioco specifico e della configurazione del server. Intel ha introdotto la GPU Intel Server nel novembre 2020. (Credit: Intel Corporation)

  • The Intel oneAPI Rendering Toolkit provides powerful libraries f
  • The Intel oneAPI IoT Toolkit is tailored for developers who are
  • The Intel oneAPI HPC Toolkit delivers what developers need to bu
  • The Intel oneAPI Base Toolkit is a core set of tools and librari
  • The Intel Server GPU, introduced in November 2020, is based on t
  • Intel-Server-GPU-chip-2
  • Intel-Server-GPU-chip-1
  • Intel-H3C-XG310-PCIe-card-5
  • The H3C XG310 PCIe card that integrates four Intel Server GPUs c
  • Intel-H3C-XG310-PCIe-card-3
  • Intel-H3C-XG310-PCIe-card-2
  • Intel-H3C-XG310-PCIe-card-1

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Sulla nuova GPU Intel Server: Con la sua prima GPU discreta per il data center, Intel sta espandendo ulteriormente la sua ricca suite di innovazioni di piattaforma per migliorare il cloud gaming e le esperienze multimediali. La combinazione di processori Intel® Xeon® Scalable, ingredienti software open-sourced e su licenza e la nuova GPU Intel Server offre una soluzione ad alta densità e bassa latenza a un costo totale di proprietà (TCO) inferiore per il cloud gaming Android e la transcodifica e codifica di media ad alta densità per lo streaming video over-the-top in tempo reale1.

La GPU Intel Server è basata sulla microarchitettura Xe-LP, l’architettura grafica Intel più efficiente dal punto di vista energetico, che offre un design system-on-chip discreto e a basso consumo, con una pipeline a 128 bit e 8GB di memoria DDR4 dedicata onboard a basso consumo.

Utilizzando le GPU Intel Server insieme ai processori Intel Xeon Scalable, i service provider possono scalare la capacità grafica separatamente dal numero di server, supportando un numero maggiore di stream e abbonati per sistema, pur ottenendo un basso TCO. Impacchettare insieme quattro GPU Intel Server nella scheda aggiuntiva x16 PCIe Gen 3.0 a tre quarti di lunghezza e altezza piena di H3C può supportare più di 100 utenti simultanei di cloud gaming Android in un tipico sistema a due schede e fino a 160 utenti simultanei, a seconda del titolo di gioco specifico e della configurazione del server.2 Gli sviluppatori possono sfruttare l’API comune nel Media SDK di oggi, che sarà incorporato nella oneAPI Video Processing Library il prossimo anno. Intel sta lavorando con vari partner di software e servizi, tra cui Gamestream, Tencent Games e Ubitus, per portare la GPU Intel Server sul mercato.

“Intel è un importante collaboratore nella nostra soluzione Android Cloud Gaming. I processori Intel Xeon Scalable e le GPU Intel Server offrono una soluzione ad alta densità, bassa latenza, bassa potenza e basso TCO. Siamo in grado di generare oltre 100 istanze di gioco per server a due schede per i nostri giochi più popolari, King of Glory e Arena of Valor”, ha dichiarato Allen Fang, vice direttore generale di Tencent XianYou Cloud Gaming Platform.

La GPU Intel Server basata su Xe-LP è ora in spedizione. Insieme alla grafica Intel Iris® Xe MAX introdotta di recente, la GPU migliorerà l’esperienza di visual computing per gli utenti di tutto il mondo, mentre Intel sta ampliando i prodotti dell’architettura Xe e le iniziative software.

Cosa c’è di nuovo nel software grafico Intel®: Una delle strategie fondamentali di Intel per il successo nella scalabilità delle GPU dalla grafica entry-level al calcolo ad alte prestazioni (HPC) è l’implementazione di una base di codice. Verso questa visione, lo stack software di Intel ora supporta più generazioni di grafica, compresi i processori Intel® Core™ di 11a generazione lanciati di recente con grafica integrata Intel Iris Xe e grafica discreta Intel Iris Xe MAX. Espandere la base di codice per supportare i prodotti dei data center dove Linux è più prevalente è un prossimo passo chiave nella sua strategia di architettura Xe scalabile. Intel ha ottimizzato il driver Linux per concentrarsi sul riutilizzo del codice tra i sistemi operativi, ha aumentato l’attenzione sulle prestazioni 3D di Linux e ora offre tre stack completamente convalidati e integrati pronti per la distribuzione.

Rivelato oggi, Intel ha creato Project Flipfast per migliorare l’esperienza di gioco su Linux. Lo stack Flipfast permette agli utenti finali di eseguire un’applicazione grafica in una macchina virtuale (VM) pur mantenendo le prestazioni native della GPU e la piena integrazione dell’host con la condivisione zero-copy tra la VM e l’host. Lo stack Flipfast guida l’aumento delle prestazioni di gioco e la tecnologia si applica direttamente alle applicazioni di streaming dei giochi dei data center.

Intel ha annunciato oggi che l’Intel® Implicit SPMD Program Compiler (ISPC) verrà eseguito sopra oneAPI Level Zero, che fornisce interfacce di basso livello, dirette al metallo, adattate ai dispositivi della piattaforma oneAPI e costituisce il livello di astrazione hardware complessivo. ISPC, alimentato da oneAPI, è una variante del linguaggio di programmazione C, che consente la programmazione di un singolo programma e di più dati ed è usato per accelerare il motore di ray tracing Intel® OSPRay sulle CPU Intel. Intel sta aggiungendo il supporto Xe a ISPC per accelerare senza soluzione di continuità i componenti di Intel oneAPI Rendering Toolkit come OSPRay.

Cosa c’è dopo: Al vertice virtuale degli sviluppatori oneAPI del 12-13 novembre, innovatori, ricercatori e sviluppatori stanno mostrando 40 collaborazioni e progetti che utilizzano oneAPI. Gli argomenti vanno dai test computazionali di riproposizione dei farmaci per COVID-19 alla previsione dei rendimenti delle colture. Al SuperComputing 2020 che inizia questa settimana, Intel, insieme ai leader del settore e alle organizzazioni di ricerca, sta mettendo in evidenza l’utilizzo di oneAPI e degli strumenti oneAPI attraverso un keynote, sessioni tecniche, chat informali, demo e altre attività. Informazioni complete sulla presenza di Intel a SuperComputing 2020 sono disponibili su Intel.com.

Gli aggiornamenti di oneAPI e dello stack software grafico di Intel e il debutto della GPU Intel Server segnano passi monumentali nel viaggio di Intel verso le architetture XPU. Questi sviluppi gettano le basi per offrire esperienze più significative attraverso i sei pilastri dell’innovazione tecnologica di Intel e le architetture eterogenee che saranno abilitate attraverso un livello di astrazione software scalabile unificato basato su standard aperti in oneAPI.

Più contesto: Tencent Teams with Intel on XianYou Cloud Gaming Platform | Ubitus introduce una nuova soluzione di cloud gaming per esperienze best-in-class | oneAPI Ecosystem Support | Intel oneAPI Toolkits Fact Sheet

The Small Print:

1 L’analisi TCO si basa su ricerche interne di Intel. Prezzi al 10/01/2020. L’analisi presuppone i prezzi standard dei server, i prezzi di listino delle GPU e i prezzi del software basati sui costi stimati delle licenze software Nvidia di 1 dollaro all’anno per 5 anni.

2 Le prestazioni possono variare in base al titolo specifico del gioco e alla configurazione del server. Per consultare l’elenco completo delle misure della piattaforma GPU per server Intel, fare riferimento a questo link su Intel.com.

Le prestazioni variano a seconda dell’uso, della configurazione e di altri fattori. Per saperne di più: www.Intel.com/PerformanceIndex.

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