Il Senato della Facoltà dell’Università della Carolina del Nord a Wilmington la scorsa settimana ha votato per censurare il cancelliere del campus Jose V. Sartarelli, 51 a 20, dopo mesi di tensione. La mozione di censura dice che Sartarelli “inizialmente ha rifiutato di sostenere un movimento sociale globale a sostegno della libertà e dei diritti umani delle persone di colore”, e dimostra poca leadership e una “mancanza di empatia” per quanto riguarda la giustizia razziale, la diversità e l’inclusione. Molti professori rimproverano a Sartarelli di non aver licenziato completamente il defunto Mike Adams, un controverso professore di giustizia penale, anche se Sartarelli ha detto che accordarsi con Adams per farlo dimettere era “meno dannoso” per l’università dal punto di vista finanziario. Sartarelli ha anche detto quest’anno che affermare che le vite nere contano sarebbe “difficile per me fare… perché credo che tutte le vite contino”. Gli striscioni e i segni devono ora essere tutti approvati dall’università, che alcuni vedono come una risposta all’attività del movimento Black Lives Matter nel campus.

Sartarelli ha detto a WHQR che “la mia attenzione è incentrata sui nostri studenti e sull’avanzamento della nostra missione, visione e valori in collaborazione con tutti i docenti e il personale. Stabilire un impegno del campus per la diversità, l’equità e l’inclusione è un processo continuo. Il modo in cui impariamo e viviamo con la nostra storia è importante. Capisco l’urgenza richiesta e spero che tutti noi (cancelliere, amministrazione, facoltà, personale, studenti, alumni e comunità) possiamo costruire insieme un futuro migliore Seahawk”. Sartarelli ha detto che ha già condiviso una copia anticipata di un rapporto del cancelliere su diversità, equità e inclusione con il Senato e non vede l’ora “di guidare UNCW mentre continuiamo a perseguire questo importante lavoro nel nuovo anno.”

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