Risposta: The World

Per tutti gli anni ’80, c’erano molti fiorenti fornitori di servizi online. I primi ad adottare il personal computer, armati di un modem e di una linea telefonica aperta, potevano chiamare servizi online come CompuServe dove trovavano forum di discussione, condivisione di file e altro.

La parola chiave qui, comunque, è online. Mentre questi primi provider avevano fiorenti reti interne, non erano, di fatto, collegati alla più grande Internet. Al culmine della loro popolarità, Internet era ancora riservato alla ricerca e all’uso militare, ben al di fuori della portata degli utenti domestici. Questo cambiò nel 1989 quando una piccola società di software, Software Tool & Die, lanciò The World: il primo Internet service provider commerciale.

Mentre oggi l’accesso a Internet è così comune da essere considerato quasi come un servizio di utilità simile all’elettricità e all’acqua, The World fu molto controverso al momento del lancio. Istituzioni governative e università bloccarono, minacciarono di bloccare, o addirittura tentarono di chiudere The World con la motivazione che Internet non era per uso commerciale e doveva essere riservato, come era stato, alla scienza e allo sviluppo militare. La National Science Foundation intervenne per conto di Software Tool & Die e concesse loro il permesso di fornire un accesso pubblico a Internet su base sperimentale.

Anche se sarebbe facile supporre che The World sia ormai lontano e solo una nota a piè di pagina nell’evoluzione di Internet, il fornitore di servizi esiste ancora e nel 2012 aveva 1.750 utenti attivi che ancora si collegavano.