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“I Mac non prendono i virus” e altre bugie

Hai probabilmente sentito la frase “I Mac non prendono i virus”. Potresti anche averla detta tu stesso.

Purtroppo, è una bugia.

Sì, ha qualche base di verità. I Mac non ricevono tanto malware quanto i PC. Tuttavia, ricevono virus, e oltre a questo, ne stanno ricevendo più che mai. Solo durante il primo trimestre del 2019, il malware sui Mac è aumentato di un enorme 60%.

Ma non si tratta solo di virus. Molti danno semplicemente per scontato che i Mac siano più intrinsecamente sicuri dei PC. Che lo siano o meno, qualsiasi macchina o dispositivo sulla vostra rete presenta un rischio. Questo è particolarmente vero se quella macchina non è attivamente monitorata. Oggi, parliamo del perché dovresti monitorare i Mac in generale, e di cosa avrai bisogno per proteggerli.

Perché dovresti supportare i Mac

La maggior parte degli MSP sono focalizzati su Windows. Ha senso che il panorama degli MSP si configuri in questo modo. Per anni, i PC hanno dominato. I Mac sono rimasti indietro, forse a causa della scarsità di software sviluppato per la piattaforma. I fornitori di software si sono concentrati sullo sviluppo per Windows, lasciando i Mac con la pagliuzza corta per la selezione del software. Molti pensavano che i Mac fossero buoni solo per il software educativo e di progettazione grafica, facendogli perdere quote di mercato per tutti gli anni ’80 e ’90.

Tuttavia, non siamo più negli anni ’90. Quando iPod, iPhone e iPad sono diventati popolari, più persone hanno iniziato a provare altri dispositivi Apple, compresi i MacBook e gli iMac. Inoltre, gli sviluppatori di software si sono allontanati dallo sviluppo per le singole piattaforme, concentrandosi invece sul software basato su cloud. Per questo motivo, i dipendenti sono più liberi di scegliere la piattaforma che preferiscono. Al momento di scrivere questo post sul blog, macOS occupa quasi il 10% della quota di mercato mondiale. In alcune regioni, la quota è molto più alta. Oltre a questo, i Mac hanno maggiori concentrazioni tra i grafici, gli sviluppatori, e anche il c-suite. E man mano che le nuove generazioni entrano nella forza lavoro, è meno probabile che abbiano il pregiudizio verso una piattaforma specifica come quelli che hanno vissuto le guerre Mac vs. PC degli anni ’90. Semplicemente scelgono quello che gli piace (o quello che erano abituati a usare crescendo).

In altre parole, i Mac sono diventati più onnipresenti e probabilmente continueranno. Naturalmente, potreste decidere come azienda di supportare solo macchine e dispositivi Windows, lasciando i dipendenti che usano prodotti Apple da soli. Ma questo sarebbe un errore enorme.