Di Juliet M. Getty, Ph.D.

Come se invecchiare non fosse abbastanza difficile! Articolazioni scricchiolanti, schiene cadenti, denti allentati, aumento delle infezioni, cattiva digestione e gassosità imbarazzante: sono solo alcuni dei problemi associati all’invecchiamento (per il tuo cavallo, non per te!). Ma quello che una volta era scontato in gioventù, ora si trasforma in una carenza – la vitamina C deve essere aggiunta alla dieta. Vedi, i cavalli giovani sono in grado di produrre tutta la vitamina C di cui hanno bisogno per la salute quotidiana. Questo è il motivo per cui di solito non la si vede aggiunta ai mangimi per cavalli fortificati in commercio. Ma man mano che i cavalli aumentano di età, sono meno in grado di produrre vitamina C. La diminuzione della funzione epatica è la ragione principale, ma può anche essere dovuta a un declino della microflora intestinale e a una maggiore propensione alla disfunzione pituitaria.

Perché la vitamina C è così importante?

Previene i danni ossidativi ai tessuti e agli organi del tuo cavallo. In altre parole, è un antiossidante. Gli antiossidanti donano elettroni alle molecole altamente volatili e dannose note come radicali liberi. La produzione di radicali liberi è accelerata durante qualsiasi tipo di stress fisico o mentale, infiammazione muscolare e articolare, allergie, malattie/lesioni o esposizione a tossine e agenti inquinanti. Ma una volta che i radicali liberi ricevono il loro elettrone mancante dalla vitamina C, vengono neutralizzati – calmati – e non sono più dannosi.

La vitamina C ha altri due ruoli importanti

Mentre la sua capacità antiossidante è fondamentale per la salute generale del tuo cavallo, la vitamina C lo protegge in altri due modi significativi:

• Sintesi del collagene. Il collagene è una proteina che crea una matrice all’interno delle ossa e delle articolazioni a cui possono attaccarsi minerali e altre sostanze. Fa anche parte del tessuto connettivo e mantiene l’integrità dei vasi sanguigni. Quindi una quantità sufficiente di vitamina C è importante per mantenere le ossa e le articolazioni sane, ridurre la perdita dei denti e prevenire la rottura dei capillari che può portare ad ascessi.
• Antistaminico naturale. I cavalli che soffrono di allergie respiratorie o cutanee trarranno beneficio da un supplemento di vitamina C. Come antistaminico, riduce la risposta istaminica, rendendo il cavallo più tollerante agli allergeni e quindi più a suo agio.

Trovare il giusto supplemento

La vitamina C è conosciuta come acido ascorbico. Può essere derivato dal cibo o dai fiori (ad esempio, la rosa canina) o può essere prodotto in laboratorio. Indipendentemente dalla fonte, sono chimicamente identici, quindi non c’è bisogno di spendere di più per la vitamina C naturale. L’acido ascorbico è disponibile in diverse forme, tutte simili per assorbimento ed efficacia:

• Acorbati minerali tamponati. Questi sono meno acidi. Le preparazioni per cavalli in genere mescolano la vitamina C con calcio o magnesio per alleviare i disturbi digestivi. Queste forme possono essere utili per i cavalli con ulcerazioni digestive o diarrea cronica.
• Ester-C. L’acido ascorbico è chimicamente esterificato (attaccato) al calcio. Contiene anche metaboliti della vitamina C che possono essere meglio assorbiti e più facili per il rivestimento del tratto digestivo. Ci sono poche basi scientifiche per questo, ma nei casi in cui un cavallo soffre di ulcere gastriche, può essere utile.
• Acido ascorbico con bioflavonoidi (come quercetina, ruina ed esperidine). Questo complesso può permettere un migliore assorbimento della vitamina C. I bioflavonoidi sono anche benefici per le allergie respiratorie.
• Acido ascorbico rivestito di etilcellulosa. Questo rivestimento aiuta a migliorare la durata di conservazione, soprattutto se mescolato con minerali che possono promuovere l’ossidazione.

Dosaggio

Siccome la vitamina C è solubile in acqua, le quantità in eccesso sono facilmente escrete nelle urine. Pertanto, è meglio dividere i dosaggi tra i pasti per evitare perdite urinarie. Tende anche ad avere un sapore amaro, quindi una quantità minore in una sola volta sarà meglio accolta.

Raccomando abitualmente un’integrazione di vitamina C per tutti i cavalli nella tarda adolescenza (a meno che non stiano pascolando su un pascolo sano per almeno 8 ore al giorno). Inizia aggiungendo da 3 a 5 mg per libbra di peso corporeo al giorno. Una volta che il tuo cavallo ha superato i 20 anni, dagli 10 mg per ogni libbra di peso corporeo. Per esigenze più intense, il National Research Council (NRC) suggerisce un limite superiore sicuro di 44 mg di vitamina C per kg di peso corporeo. Per un cavallo di 1100 libbre (500 kg), questo può arrivare a 22.000 mg al giorno.

Proteggi il tuo integratore

Se hai un contenitore di vitamina C nella tua stalla calda, proteggilo da un destino crudele – tienilo in un luogo fresco e asciutto dove il contenitore è sigillato. La refrigerazione va bene. Acquista piccole quantità, a meno che tu non la stia somministrando a diversi cavalli. La tua scorta dovrebbe essere finita entro sei mesi.

Ricorda che il tuo cavallo anziano ha bisogno di vitamina C per sostituire quella che non produce più da solo. Pertanto, dovrebbe essere integrato a tempo indeterminato, per il resto della sua vita.