Eataly: la vita è troppo breve per non mangiare bene
Da appassionato italiano, orgoglioso della sua tradizione culinaria, sono sempre stato frustrato dalla solita affermazione: “Le aziende italiane sono di qualità, non di scala commerciale”. L’Italia è uno dei paesi con la più ricca varietà alimentare del mondo, eppure le aziende italiane sembrano incapaci di sfruttare questo potenziale e la maggior parte delle imprese di grande distribuzione non sono italiane (ad esempio McDonalds, Starbucks,..).
Questo articolo parla di Eataly, un’azienda italiana nel settore alimentare che è stata un’eccezione e che ha combinato alta qualità e scala. Considererei sicuramente Eataly un’azienda vincente grazie alla sua capacità di allineare il suo modello di business con quello operativo. Come esempio Forbes ha nominato Eataly come il 23° marchio più dirompente al mondo nel 2015 (VI).
Cos’è Eataly e qual è il suo modello di business?
Eataly (da eat + Italy = Eataly) è un mercato alimentare dove i clienti possono mangiare cibo nei ristoranti, possono fare acquisti di alta qualità e imparare di più sul cibo attraverso corsi di cucina. L’aspetto chiave del suo modello di business è quello di offrire ai clienti un’incredibile esperienza di cibo italiano mentre mangiano nei ristoranti o fanno shopping o imparano qualcosa sul cibo.
Eataly è stato fondato da Oscar Farinetti nel 2007 con un negozio a Torino. Oggi Eataly ha più di 25 negozi (di cui 8 all’estero) e genera 350M$ di ricavi. Eataly prevede di fare l’IPO entro il 2017 e di raggiungere 100 negozi a livello globale.
Eataly ha grandi negozi (ad esempio l’Eataly di New York è di oltre 50.000 piedi quadrati,..) dove i clienti sono immersi in un’esperienza alimentare unica. (III)
Quali sono i fattori chiave di successo del modello operativo di Eataly?
Ci sono diversi aspetti del suo modello operativo che hanno aiutato Eataly a guadagnare una posizione dominante mentre molti concorrenti sono stati costretti a chiudere.
1) Concetto del negozio: grande bazar e layout innovativo
Eataly mira a fornire al cliente un’esperienza alimentare incredibile. Decidere di costruire un grande e costoso bazar nel centro delle città è stata sicuramente una mossa rischiosa, ma si è rivelata essere uno dei fattori vincenti del modello operativo di Eataly.
Eataly non è il tradizionale ristorante né il tradizionale negozio di alimentari né il tradizionale luogo dove imparare a mangiare. È una combinazione dei tre che fornisce ai clienti un’esperienza alimentare travolgente e affascinante. Al cliente viene offerta la possibilità di provare nuovi piatti al ristorante, di comprare gli ingredienti del cibo che hanno mangiato (i negozi sono opportunamente situati accanto ad ogni ristorante) e poi di prendere anche lezioni di cucina. (IV)
La presenza di grandi negozi e il modo in cui sono progettati per immergere i clienti in un’esperienza alimentare unica attraverso piccoli negozi e ristoranti è un elemento chiave del modello operativo di Eataly.
2) Scelta dei partner commerciali
La scelta dei partner di Farinetti è stata determinante per il successo di Eataly.
Per esempio, quando Farinetti ha fondato la sua azienda si è associato con Coop (una cooperativa di cooperative di consumatori che gestisce la più grande catena di supermercati in Italia) che possiede ancora il 40% di Eataly. Coop è stato un partner strategico perché ha permesso a Eataly di stringere rapidamente partnership con diversi fornitori di alta qualità che sono molto importanti per offrire ai clienti una grande esperienza alimentare. (I)
Inoltre, anche a livello internazionale, Eataly si è affidata a partner importanti che hanno permesso all’azienda di entrare rapidamente nel mercato, di conoscere meglio i clienti e di firmare partnership con altri stakeholders/fornitori chiave. Per esempio, quando ha aperto a New York Eataly ha collaborato con il gruppo Bataly hospitality che ha una forte connessione nella scena alimentare di NY. (III)
Scegliere partner esperti e ben selezionati ha permesso a Eataly di affermarsi rapidamente sul mercato, di firmare importanti partnership con i fornitori e di conseguenza di offrire ai clienti un’esperienza alimentare di alto livello in linea con il modello di business di Eataly.
3) Ottime relazioni con i fornitori e i ristoranti interni
Da quando è nata, Eataly è stata in grado di stabilire ottime relazioni con fornitori chiave italiani e anche internazionali. Ai fornitori viene offerta l’opportunità di scalare a livello globale e a Eataly l’opportunità di offrire ai clienti un’esperienza alimentare straordinaria.
Eataly ha spesso termini di pagamento flessibili con i fornitori (ad esempio a volte vengono pagati in anticipo) permettendo ai fornitori di fare gli investimenti necessari per produrre cibo di alta qualità. (II)
Inoltre, anche per quanto riguarda i ristoranti, Eataly è stato in grado di firmare importanti partnership con diverse catene di ristoranti italiani. Eataly offre a diversi rivenditori la possibilità di non dover pagare l’affitto del negozio a patto che ci sia una partecipazione agli utili del 40-50% (VII).
L’ottimo rapporto di Eataly con i suoi fornitori è un aspetto distintivo del suo modello operativo. Permette a Eataly di fornire ai clienti la migliore esperienza alimentare grazie a fornitori di alta qualità.
4) Adattamento di ogni negozio
Nessun negozio Eataly nel mondo è uguale all’altro. Eataly è stata molto attenta a personalizzare ogni negozio, soprattutto all’estero, in base ai feedback dei clienti. Per esempio, anche i due attuali negozi americani di Chicago e New York sono diversi nei loro menu. (V)
La capacità di Eataly di adattarsi alle esigenze locali, di essere ricettivo al feedback dei clienti e di imparare da esso, è un aspetto importante del suo modello operativo che aiuta l’azienda a fornire una grande esperienza al cliente.
Conclusione
La capacità di Eataly di promuovere il cibo italiano attraverso un modello operativo innovativo è stato un fattore chiave del suo attuale e, si spera, scintillante successo futuro: Eataly arriverà a Boston nel 2016!!!
Fonti:
(I) http://www.naplesforumonservice.it/uploads/files/MONTAGNINI_CO-CREATING%20VALUE%20IN%20RETAILING_THE%20EATALY%20CASE.pdf
(II) http://www.entrepreneur.com/article/238450
(III) http://www.entrepreneur.com/article/238389
(IV) http://www.fastcompany.com/3041563/most-innovative-companies-2015/eataly-charms-the-world-with-italian-fare-and-flair
(V) http://openforbusiness.opentable.com/features/the-business-of-eataly-how-restaurants-retail-drive-revenue-together/
(VI) http://www.forbes.com/sites/avidan/2015/11/29/the-25-most-disruptive-brands-of-2015/
(VII) Interviste ai clienti