Perché è più comunemente trovato e usato nei paesi dell’Asia orientale, si crede solitamente che quelli siano gli unici habitat naturali della pianta di bambù. Ma è davvero così?

DOVE CRESCE IL BAMBOO?

Gli habitat naturali del bambù si trovano in 5 continenti: Asia, Africa, Nord e Sud America, così come in Australia. Il bambù non cresce solo in Antartide e in Europa. Per coincidenza o no, solo in Antartide e in Europa non ci sono neanche i diamanti.

Il bambù cresce nelle parti tropicali e subtropicali dell’Asia, dell’Africa e del Sud America, diffondendosi verso nord fino alle zone degli USA e della Cina, e verso sud fino alla Patagonia. Il bambù cresce anche nella parte nord dell’Australia.

Il bambù può essere trovato in alcune foreste come pianta secondaria, ma in alcuni casi è la pianta dominante. Tali foreste si trovano nel nord dell’India e nella parte montagnosa dell’Africa orientale, dove ci sono aree di diverse migliaia di chilometri quadrati sotto bambù.

Il bambù può sopportare condizioni climatiche estreme, cosa che la maggior parte delle altre piante non può fare. Alcune specie possono crescere nelle zone al di sopra dei 4.000 metri sul mare, nelle Ande e sull’Himalaya, resistendo bene all’aria rarefatta e alle temperature fino a -20° Celsius.

Foreste di bambù in Giappone

A causa della sua adattabilità e dei requisiti minimi in termini di crescita e sviluppo, oggi possiamo incontrare bambù in diversi continenti in tutto il mondo. Questo è una fortuna e un privilegio raro, soprattutto se si sa quante possibilità e benefici porta questa pianta al pianeta.