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Perché non possiamo farci il solletico da soli? – Florence, 12 anni, Cambridgeshire, Regno Unito.

Grazie per la domanda, Florence. La risposta breve è che noi umani non possiamo farci il solletico da soli perché ce lo aspetteremmo già. E una grande parte di ciò che rende il solletico solleticante è l’elemento della sorpresa.

Il solletico è un segnale importante che qualcuno o qualcosa ti sta toccando. In generale, ci sono due tipi di solletico. C’è il solletico buono, come quando la tua famiglia o gli amici ti fanno il solletico e ti fanno ridere. E ci sono i solletici cattivi, come quando si sente un insetto su di sé.

Entrambi i tipi di solletico ci aiutano in modi diversi.

Solletico cattivo

Nel corso delle centinaia di migliaia di anni che gli esseri umani sono stati in giro, essere solleticati ha avuto i suoi vantaggi. Il solletico ci dice quando c’è un insetto o qualcos’altro che striscia sulla nostra pelle.

La ragione per cui soffriamo il solletico è perché il nostro corpo è coperto di piccoli peli. Questi ci aiutano a sentire il pericolo che potrebbe essere troppo piccolo da vedere – come gli insetti.

Le persone che soffrono il solletico possono sentire gli insetti atterrare su di loro, e scacciarli prima che mordano. Questo aiuta ad evitare di essere morsi da insetti velenosi.

Nel corso dei secoli, le persone che soffrono il solletico avrebbero avuto meno probabilità di essere morse da insetti velenosi, quindi avrebbero vissuto più a lungo e avrebbero avuto più bambini, che erano anche loro solleticanti.

In altre parole, gli esseri umani si sono evoluti per soffrire il solletico, perché può aiutarci a percepire il pericolo, come gli insetti. Se potessimo fare il solletico a noi stessi, allora potremmo avere più problemi a dire quando c’è un insetto su di noi o quando ci stiamo semplicemente toccando.

Così ha senso che non possiamo farci il solletico da soli, in modo che possiamo essere sicuri quando le cose pericolose, come gli insetti, sono su di noi.

Solletico buono

Il solletico buono ci fa sentire bene e può farci ridere. Può essere un modo divertente di giocare – e gli umani non sono gli unici animali che possono fare il solletico.

Sapevate che quando gli scimpanzé si rincorrono e si fanno il solletico a vicenda emettono suoni ansimanti? Questi ansimi non significano che lo scimpanzé è stanco – in realtà significano che vuole giocare!

Anche gli animali domestici, come i ratti, fanno rumori simili a risate quando le persone li accarezzano.

La risata e il gioco sono buoni modi per gli animali (compresi noi!) di fare amicizia. E se si potesse fare il solletico da soli, si potrebbe essere meno propensi a ridere e giocare con gli altri.

Così, ci sono buone ragioni per cui possiamo essere solleticati solo da altri, e non da noi stessi. Ma per capire come funziona davvero il solletico, dobbiamo guardare all’interno del corpo umano.

Il sistema motorio

Il sistema motorio è una cosa che la maggior parte degli animali – compresi gli umani – hanno nel loro corpo. È composto dai nostri muscoli e dal cervello, ed è ciò che ci permette di muoverci

Ogni volta che ti muovi, il tuo cervello invia un piano ai tuoi muscoli. Lo fa inviando il piano, sotto forma di segnali elettrici, lungo i nervi che corrono come fili attraverso il corpo.

Questo piano dice ai muscoli quando e come muoversi, e anche cosa aspettarsi quando ci siamo mossi.

Abbiamo cinque sensi: vista, olfatto, gusto, tatto e udito. I piani inviati ai vostri muscoli indovinano come ognuno di questi sensi può cambiare, dopo che vi siete mossi.

Così, quando provate a farvi il solletico, il vostro cervello invia il piano attraverso i nervi: dice ai muscoli di un braccio di muoversi per fare il solletico, e dice anche agli altri muscoli che il solletico sta arrivando.

Quando qualcun altro ti fa il solletico, i tuoi muscoli non hanno ricevuto un piano dal tuo cervello, quindi la sensazione è sorprendente – e solleticante!

Ma non puoi farti il solletico da solo, perché il tuo cervello è sempre un passo avanti, dicendo ai tuoi muscoli e sensi cosa aspettarsi e impedendoti di regalarti una sorpresa. Ma forse è meglio così.

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