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Cosa fare quando il tuo partner ti tradisce

Questo articolo è apparso originariamente su VICE Italia.

Crescendo, ho sempre pensato che le persone che rimangono insieme dopo che una persona ha tradito fossero dei perdenti. Ma nel corso degli anni, ho capito che le relazioni adulte sono molto più complicate di così. Certo, il tradimento è incredibilmente doloroso, ma non c’è vergogna nel cercare di far funzionare la tua relazione quando un partner ti ha tradito – infatti, ci può essere orgoglio in questo. E se si è disposti a lavorare sodo, è possibile finire ancora più vicini.

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L’infedeltà crea “una grave lacerazione nel legame di una coppia”, spiega Laura Duranti, psicologa, sessuologa e terapeuta di coppia. “Mina la fiducia e quindi le basi di una relazione. Può anche destabilizzare il senso di sé”. Naturalmente, non tutti i tradimenti sono creati uguali. Una cosa è superare un singolo evento o anche una relazione emotiva, un’altra è avere a che fare con un trasgressore seriale. In ogni caso, non ci sono risposte giuste e sbagliate, solo opzioni da considerare.

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Se sei stato tradito, Duranti dice che la cosa più importante è individuare perché il tuo partner l’ha fatto. Per iniziare, date un’occhiata a come sia voi che il vostro partner vi sentivate sulla vostra relazione al momento della trasgressione. Se entrambi siete d’accordo che le cose andavano bene, Duranti dice che l’infedeltà potrebbe essere un segno di un “partner narcisista” incapace di essere in una relazione. Se le cose andavano male, potrebbe essere più facile capire le motivazioni del vostro partner.

Duranti spiega che le persone spesso pensano che le cose andassero bene prima che il loro partner li tradisse. Dato il tempo, potrebbero rivedere questa opinione: “In retrospettiva, le persone che sono state tradite ammetteranno che non erano consapevoli che il loro partner era infelice. O peggio – l’hanno notato ma non hanno fatto nulla”. In questi casi, lei crede che siano in qualche modo complici del tradimento.

Ammettere che potresti essere in parte da biasimare non significa che devi punirti e perdonare in fretta il tuo partner. Si tratta piuttosto di essere in qualche modo comprensivi ed empatici quando la relazione viene alla luce. Certo, probabilmente ti senti ferito, sopraffatto e, soprattutto, arrabbiato. Il tuo partner dovrebbe essere paziente con te e perdonare quello che potresti dire nella foga del momento. Ma alla fine, se decidi che vuoi davvero andare avanti, devi cercare di fare in modo che ogni confronto sia costruttivo. Per esempio, Duranti consiglia di non chiedere dettagli: “Sono inutili e dannosi.”

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Spesso, quando le persone parlano di superare l’infedeltà, dicono che vogliono che le cose tornino alla “normalità”. Ma anche se fosse possibile premere un pulsante di reset, la relazione tornerebbe ad uno status quo che non è soddisfacente per il vostro partner, e rapidamente si arriva ad un punto di rottura di nuovo. “Se liquidate il tradimento senza affrontarlo veramente, tornerà”, dice Duranti, in modo abbastanza minaccioso. “È necessario rendere la vostra connessione più matura, consapevole e onesta.”

L’approccio di Duranti per andare avanti si divide in due fasi. In primo luogo, dovete decidere una volta per tutte se salvare la vostra relazione è quello che volete veramente o no. E se lo fai, se sei capace di accettare il tuo partner per quello che è, errori compresi. “Potrebbe sembrare ovvio, ma spesso le coppie iniziano la terapia prima di essere chiare su questo punto”, dice.

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Dopo di che, occupatevi del vostro ego: “Perdonare non significa dimenticare, ma aiuta a ridurre il peso.” Duranti dice che una mentalità più utile è guardare al tradimento come si guarda ad altri eventi negativi della vita: “Qualcosa che non può essere cancellato, ma immagazzinato nel passato e usato per capire le vulnerabilità della relazione.”

Una volta che avete affrontato questi problemi, potete lavorare per ricostruire la fiducia e tutte le cose connesse ad essa – intimità, spazio personale, spazio comune e il vostro futuro. Dovete essere entrambi sulla stessa pagina e trattarvi equamente, anche se potreste essere tentati di punire il vostro partner per il dolore che vi ha causato. “È più utile condividere preoccupazioni e paure ed essere consapevoli dei fantasmi del passato”, spiega Duranti.

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Anche se è fondamentale che tu prenda una decisione che funzioni principalmente per te e il tuo partner, probabilmente vuoi chiedere consiglio ad amici e familiari. Ma le persone care non amano vederci feriti, e potrebbero reagire più fortemente al tradimento. “Le altre persone vedono solo quello che mostriamo loro”, dice Duranti – e se hai sempre parlato della tua relazione solo quando hai avuto bisogno di sfogarti, i tuoi amici potrebbero non capire perché vuoi salvarla.

È possibile che tu dica che vuoi lasciare il tuo partner, ma poi decidi di rimanere, attirando il giudizio e la preoccupazione di coloro che ti vogliono bene. Duranti consiglia di parlare con un terapeuta o qualcuno che possa essere il più imparziale possibile.

Purtroppo, non ci sono garanzie che ce la farai. Ogni relazione è unica – in alcuni casi potreste essere in grado di superarla rapidamente, in altri potrebbe volerci un po’, o non accadere affatto. Un buon modo per valutare a che punto siete nel processo di guarigione è capire se vi fidate completamente del vostro partner. Per esempio, potresti dire che ti va bene che il tuo partner esca da solo, ma poi senti il bisogno di controllare il suo telefono.

In definitiva, devi essere onesto con te stesso. Se, nonostante i tuoi sforzi, ti ritrovi a mettere continuamente alla prova il tuo partner, Duranti dice che è meglio chiudere le cose, o rischiare che la relazione diventi tossica. Se tutto fallisce, non considerare il processo come una perdita di tempo, ma come un’opportunità per imparare di più su te stesso e sulle persone che ti circondano.

“E ricorda”, dice, “essere in una relazione è come guidare: se guardi sempre nello specchietto retrovisore, sei destinato a schiantarti”

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