Confronto di studi radiografici toracici a due vs. tre viste sulla cospicuità dei modelli interstiziali strutturati nei cani
La radiografia toracica a tre viste è spesso usata per valutare i pazienti per la malattia metastatica polmonare. Anche se l’uso di tre viste è stato segnalato per essere più sensibile di due viste per la malattia polmonare focale, richiede anche più tempo, sforzo ed esposizione radiografica dei pazienti e del personale. Questo studio è stato eseguito per valutare la cospicuità delle lesioni su procedure radiografiche a due viste contro tre viste per determinare la proporzione di diagnosi che cambierebbe. Cento studi radiografici a tre viste del torace canino sono stati randomizzati e quattro protocolli sono stati esaminati per ogni studio: vista laterale e ventrodorsale destra, vista laterale e ventrodorsale sinistra, entrambe le viste laterali e tutte e tre le viste. Le radiografie sono state interpretate come positive o negative per la malattia polmonare interstiziale strutturata e la certezza della lettura è stata registrata utilizzando una scala analogica visiva. C’era un accordo dell’85-88% tra ogni gruppo di due viste e il gruppo di tre viste, con la statistica di Kapp che andava da 0,698 a 0,758. Non ci sono state differenze nella certezza della diagnosi tra i gruppi, anche se all’interno di ogni gruppo c’era più certezza per le diagnosi positive che per quelle negative. Questi risultati indicano che gli studi a tre viste dovrebbero essere continuati quando si valuta una possibile malattia polmonare interstiziale strutturata, compresa la malattia metastatica, poiché l’eliminazione di una vista da uno studio a tre viste cambierebbe la diagnosi nel 12-15% dei pazienti.