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Chirurgia per la tendinite del polso

Il trattamento chirurgico per la tendinite del polso è raro. Tuttavia, la chirurgia può essere raccomandata in uno o più dei seguenti casi:

  • Le misure non chirurgiche non sono riuscite a dare sollievo dai sintomi per 3-6 mesi.1
  • Il tipo o la gravità della lesione tendinea può mettere il tendine ad un rischio maggiore di strappi a lungo termine.
  • Il tendine è cronicamente degenerato (tendinosi) e non ha risposto alle misure di trattamento non chirurgico.

Vedi Qual è la differenza tra tendinite, tendinosi e tendinopatia?

Normal and abnormal tendon collagen fibers Salva

Tendini cronicamente degenerati che non hanno risposto ai trattamenti non chirurgici possono aver bisogno di essere trattati chirurgicamente.

In questi casi, la chirurgia può essere un’opzione migliore per risolvere i sintomi e ripristinare la funzionalità del tendine.

Vedi Tessuti molli del polso

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Gli obiettivi della chirurgia dei tendini del polso sono:

  • Rimuovere i tessuti danneggiati dal sito della lesione tendinea.2
  • Aumentare il flusso di sangue al sito del tendine lesionato.2
  • Stimolare l’afflusso di cellule che favoriscono la guarigione. Per esempio, le cellule chiamate tenociti aiutano a sintetizzare le proteine, che a loro volta riparano il tendine leso.2

Diverse arterie e nervi passano attraverso il polso e i chirurghi di solito scelgono aree specifiche per operare al fine di minimizzare i danni a questi tessuti.

I medici possono utilizzare uno dei seguenti approcci mentre eseguono un intervento di tendinite del polso:

  • Chirurgia aperta. In questo tipo di chirurgia, un’incisione è fatta attraverso la pelle sopra il tendine del polso colpito, a volte estendendosi nella mano o nell’avambraccio. La dimensione dell’incisione varia in base alla condizione specifica e al tendine da trattare. La chirurgia a cielo aperto può essere considerata nel trattamento del tendine insieme alle sue membrane, guaine o altre strutture circostanti. Esempi di procedure chirurgiche aperte sul tendine del polso includono:
    • Rilascio della guaina del tendine o rilascio del tessuto costrittivo intorno al tendine
    • Tenosinovectomia o rilascio di un tendine dal tessuto infiammatorio circostante e rimozione del tessuto infiammatorio
    • Innesto del tendine o utilizzo di un tendine da un’altra parte del corpo per ripristinare la funzione nel polso
    • Trasferimento del tendine o spostamento di un tendine in un’altra zona per una migliore funzionalità dell’articolazione
    • Chirurgia di riparazione del tendine, dove un tendine strappato viene riparato chirurgicamente o riattaccato all’osso
  • Procedure minimamente invasive. Queste procedure possono essere eseguite utilizzando aghi e piccoli tubi senza la necessità di grandi incisioni. Gli interventi mininvasivi per il trattamento della tendinite del polso includono:
    • Chirurgia artroscopica. La chirurgia artroscopica comporta l’inserimento di un artroscopio (piccolo dispositivo con una lente e una luce) nel polso. L’artroscopio è collegato a uno schermo video e a un monitor, che permette al medico di visualizzare le strutture interne e trattare chirurgicamente il disturbo. Questa tecnica è utile nel debridement (la rimozione di tessuti fibrotici, aderenze e altri tessuti).
    • Tenotomia. Una tenotomia è una forma di chirurgia minimamente invasiva che comporta l’inserimento di aghi nel polso per tagliare un tendine. La procedura può comportare l’uso di ultrasuoni o guida a raggi X per guidare l’ago nella zona da trattare.

Come per qualsiasi intervento chirurgico, possono verificarsi complicazioni. Infezione, danni ai nervi, formazione di tessuto cicatriziale e rigidità del polso possono verificarsi dopo un intervento chirurgico al tendine del polso.

Recupero dopo un intervento di tendinite del polso

In generale, gli interventi di tendinite del polso guariscono bene e hanno buoni risultati a lungo termine. Quasi il 95% dei casi si riprende dopo un intervento di tendinite. Il tempo di recupero di solito richiede da 3 a 4 settimane.1

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Recupero dopo un intervento di tendinosi del polso

Paragonato alla tendinite, ci vuole più tempo per recuperare da un intervento di tendinosi. Questo perché il tendine nella tendinosi è degenerato e nuove cellule e tessuti devono costruirsi e ripristinare l’intera massa tendinea. Gli obiettivi e le tecniche della chirurgia della tendinosi del polso sono simili alla chirurgia della tendinite del polso.

Il tempo medio di recupero per la chirurgia della tendinosi del polso è da 4 a 6 mesi. Gli studi mostrano che, secondo le stime, dal 70 all’85% dei casi si riprende dopo un intervento di tendinosi senza complicazioni.1 Un certo grado di rigidità può essere comune dopo l’intervento.

Dopo la tendinite del polso o l’intervento chirurgico relativo alla tendinosi, di solito viene applicato un gesso o una stecca per impedire il movimento del polso. La terapia fisica è spesso consigliata per ripristinare il movimento, la forza e la funzionalità del polso.

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