Chi sono i tuoi eroi?
Quando gli intervistatori chiedono, “Chi sono i tuoi eroi?” non stanno cercando di fare una passeggiata con te sul viale dei ricordi.
Il tipo di eroe di cui parli può dipingerti sotto una certa luce, quindi è importante che tu formuli la tua risposta a questa domanda con saggezza.
Punti da sottolineare
Nel rispondere correttamente alle domande sui tuoi eroi, ci sono alcuni punti che dovresti sottolineare.
- Descrivi chiaramente i tuoi eroi e il tuo rapporto con loro.
- Spiega perché sono i tuoi eroi.
- Condividi come hanno influenzato la tua vita, le tue decisioni, la tua carriera, ecc.
- Fai una correlazione tra i tuoi eroi e il lavoro per cui stai facendo domanda.
- Dai una risposta chiara e concisa e mostra una connessione genuina.
Errori da evitare
Rispondere correttamente a questa domanda può essere difficile. Ecco alcuni errori da evitare.
- Non abbreviare la tua risposta dicendo solo un nome.
- Non entrare troppo nel dettaglio dei tuoi eroi e delle spiegazioni.
- Stai lontano dal condividere una lista di eroi; danne uno o due e condividi le loro caratteristiche correlate.
- Non concentrarti su diverse caratteristiche che non possono essere collegate alla posizione.
È fondamentale che tu trovi un equilibrio tra l’influenza del tuo eroe e come le sue caratteristiche si riferiscono al lavoro.
Un esempio di risposta
Una risposta forte potrebbe suonare così:
I miei eroi sono mia nonna e mio nonno. Hanno aiutato mia madre a crescermi e sono stati dei grandi modelli. Mia nonna era molto organizzata e attenta ai dettagli, teneva sempre la casa pulita e accogliente, e mio nonno era un lavoratore, un impiegato dedicato che era orgoglioso di dare il massimo e di portare a termine qualsiasi compito che si prefiggeva. Cerco di esemplificare queste stesse caratteristiche in tutti gli aspetti della mia vita, e mi piacerebbe avere l’opportunità di farlo in questa posizione.
Assicurati che la tua risposta sia concisa con un forte supporto e collegala alla posizione. Non solo risponderai correttamente alla domanda, ma potresti guadagnare il rispetto dell’intervistatore.