40. Perché sono così competitivo? | GuideSpeak
Problema
Ho bisogno di vincere. Ho bisogno di competere con qualcuno, anche con me stesso, per fare meglio, per essere migliore. Quando vinco mi sento benissimo, se devo perdere mi sento schifoso, vuoto dentro. Perché sono così competitivo? Perché vincere è così importante per me?
Suggerimento
Il bisogno di vincere, il bisogno di battere qualcun altro, il bisogno di battere il tuo precedente record. Il bisogno di ottenere la perfezione. Tutti questi bisogni sono basati sulla tua insicurezza, la tua mancanza di autostima, la tua intrinseca paura del fallimento. Questa paura del fallimento ti perseguita e ti accompagna ovunque come un’ombra.
Partiamo da dove viene la tua paura del fallimento. Non siete nati temendo il fallimento, siete stati creati nell’amore, siete entrati nel mondo come Anima, come Amore. Nella maggior parte dei casi la paura del fallimento è una risposta appresa nell’infanzia. Dovete essere onesti con voi stessi e tentare di andare sinceramente indietro nei vostri ricordi del passato e stabilire il catalizzatore, la ragione, perché il fallimento vi è stato presentato come un’opzione.
È successo qualcosa o qualcuno, da qualche parte, che vi ha presentato la realtà o la possibilità del fallimento. Questa sensazione di fallimento ti ha spaventato e sei diventato determinato ad assicurarti di non sperimentare mai il fallimento nella tua vita.
La maggior parte della tua energia è stata spesa per evitare questo fallimento. Cerchi così tanto di essere molto bravo in una o più cose che la maggior parte della tua energia va lì. Mentre questa determinazione al successo è focalizzata sul tuo bisogno ossessivo di essere così competitivo da vincere, di battere gli altri, di battere il tuo meglio precedente, cosa è successo all’equilibrio nella tua vita?
La tua vita diventa squilibrata mentre ti concentri sul tuo bisogno di vincere. Le altre aree della tua vita generalmente soffrono della mancanza di tempo e di energia. Le tue relazioni personali, la famiglia, gli amici, i colleghi, tutto passa in secondo piano. La vostra conoscenza a tutto tondo, gli interessi, l’educazione soffrono della mancanza di crescita, poiché la maggior parte della vostra energia è dedicata alla vostra ossessione di vincere in ciò che fate meglio.
Potete vedere i semi del fallimento che vengono piantati in altre aree della vostra vita squilibrata. Puoi vincere la battaglia ma perdere la guerra!
Ora ci spostiamo in un’altra area più spirituale. Contro chi siete in competizione? Se avete letto Il Libro delle Relazioni in Evoluzione, a questo punto sarete diventati consapevoli del fatto che Noi siamo tutti Uno.
Se Noi siamo tutti Uno, con chi siete in competizione?
Se voi vincete e qualcun altro perde, voi avete perso e loro hanno vinto, se credete alla verità che Noi siamo tutti Uno.
E allora qual era lo scopo di mettere tutta quell’energia per farvi vincere?
Se giochi, senza segnare, senza cercare un risultato, senza cercare di stabilire un vincitore e uno o molti perdenti, ma competi in uno sforzo per divertirti, per sperimentare l’eccellenza con qualcuno, non contro qualcuno, per aumentare il tuo divertimento, la tua soddisfazione, per condividere la sensazione di essere il meglio che puoi essere, elevando i tuoi compagni partecipanti, allora puoi sperimentare l’euforia di essere il meglio che puoi essere.
Puoi condividere la sensazione, non hai bisogno di vincere o guadagnare a spese di qualcun altro che perde, il tuo “profitto o vittoria” può essere la “condivisione della sensazione” di divertimento, realizzazione ed euforia con uno o molti altri.
Ora rileggi i due paragrafi precedenti con i tuoi pensieri sul fare l’amore con quella persona speciale nella tua vita.
Puoi superare la tua paura dell’insicurezza, la tua paura anticipata del fallimento, cercando di condividere la tua energia con un altro/i partecipante/i, per trovare godimento, divertimento, euforia tutto il tempo mentre stai partecipando. Non macinare in tensione, ansia, depressione, comportamenti ossessivi compulsivi per arrivare ad un risultato senza avere il piacere assoluto per tutto il tempo. Se non sorridi e non ti godi ogni momento della sfida e sei fissato a vincere ad ogni costo e il tuo unico godimento è nel risultato, allora non importa quale sia il risultato – hai già perso, hai fallito.
Diventando il vincitore hai perso la tua strada nel beneficiare della sfida della competizione. Hai vinto il primo posto ma hai perso la trama! La vostra vita in questa dualità presentata sulla terra deve essere arricchita dal competere, vincere o perdere. Imparare a “condividere il sentimento” vi permette di “approfittare” dell’esperienza – vincere o perdere.
Le vittorie sono vuote se non potete “condividere il sentimento” di avere divertimento, godimento, euforia per tutto il tempo.
Il vero fare l’amore non andrà mai fuori moda! Non ci sono vincitori o perdenti, solo due amanti che vogliono il meglio l’uno per l’altro – “condividendo la sensazione” di “vincere” insieme – oh che sensazione!
Puoi spostare il tuo bisogno di competere – proveniente dall’Ego al bisogno di “condividere la sensazione”, tutto il tempo – proveniente dall’Anima.
Quando vieni dall’Anima, nell’amore, e “condividi il sentimento”, il tuo bisogno di competere e vincere ti lascerà mentre troverai la felicità, finalmente, nel “condividere il sentimento” di competere senza il bisogno di segnare o vincere. “Condividendo il sentimento” la vostra Anima e la loro Anima si ritrovano, pur essendo in competizione l’una con l’altra, e l’amore è il risultato!
Ora perché pensate che essere competitivi, per vincere ad ogni costo, sia meglio che trovare l’amore in ogni cosa che fate “condividendo il sentimento”?