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4 Tips For Creating Flawless Winged Eyeliner, According to a Makeup Artist

Si potrebbe pensare che come beauty editor creare un look comune come il winged cat-eye non sarebbe così difficile, ma questo non potrebbe essere più lontano dalla verità – per me, almeno. Non importa quante volte ci abbia provato in passato, il mio liner finiva sempre per essere irregolare, troppo spesso, troppo lungo o troppo esagerato.
Consideratelo un rischio professionale, ma ho il privilegio di lavorare e imparare da alcuni professionisti dell’industria piuttosto eccezionali, dai truccatori agli estetisti parrucchieri e altro ancora. Ogni volta che incontro qualcuno imparo qualcosa di nuovo, ma ad essere onesti, pensavo che l’eyeliner alato fosse un’abilità completamente persa per me, nonostante abbia un’ampia scelta di materiali con cui giocare e truccatori a mia disposizione per avere consigli e trucchi.
Di recente, tuttavia, Erin Parsons, Global Makeup Artist di Maybelline New York, mi ha truccato per farmi provare alcune delle ultime novità di Maybelline New York. Mi sono presentata con il mio solito beat dall’aspetto molto naturale, e lei mi ha subito chiesto se poteva farmi un’ala. Le ho raccontato tutta la mia lotta con questa tecnica di trucco di base ed è stato allora che i consigli hanno iniziato a fluire. Continuate a leggere per sapere cosa mi ha insegnato su come creare e realizzare un look con gli occhi alati.

CONSIGLIO #1: Mettere un punto – con gli occhi aperti
Armata di Maybelline New York Hyper Easy Liquid Pen No-Skip Eyeliner, la Parsons ha spiegato che il modo migliore per iniziare un’ala – non importa quale forma di occhio abbiate o quale stile di ala vogliate ottenere – è mettere un punto dove volete che la coda dell’ala finisca nell’angolo esterno di ogni occhio. Tieni entrambi i tuoi occhi aperti quando fai questo, per assicurarti che il punto arrivi dove vuoi tu e che sia uniforme su entrambi i lati. Come ci si può aspettare, il primo lato è un gioco da ragazzi; Parsons ed io ci siamo fatti una bella risata mentre lei regolava e poi riaggiustava il punto sull’altro lato per farlo combaciare.