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10 cose che forse non sai su Guglielmo il Conquistatore – STORIA

Era di estrazione vichinga.

Anche se parlava un dialetto francese ed era cresciuto in Normandia, un feudo fedele al regno francese, Guglielmo e altri normanni discendevano da invasori scandinavi. Il bis-bis-bisnonno di Guglielmo, Rollo, saccheggiò il nord della Francia con altri razziatori vichinghi tra la fine del IX e l’inizio del X secolo, accettando alla fine un proprio territorio (la Normandia, dal nome dei nordici che la controllavano) in cambio della pace.

Ha avuto motivo di odiare il suo nome originale.

Il prodotto di una relazione tra Roberto I, duca di Normandia, e una donna chiamata Herleva, Guglielmo era probabilmente conosciuto dai suoi contemporanei come Guglielmo il Bastardo per gran parte della sua vita. I suoi critici continuarono a usare questo soprannome (anche se alle sue spalle) anche dopo che sconfisse gli inglesi nella battaglia di Hastings e si guadagnò il titolo di Guglielmo il Conquistatore.

La sua futura sposa non voleva avere niente a che fare con lui all’inizio.

Quando Guglielmo chiese la mano di Matilde di Fiandra, una nipote del re di Francia Roberto II, lei si tirò indietro, forse a causa della sua illegittimità o della sua relazione con un altro uomo. Secondo la leggenda, il duca snobbato affrontò Matilda per strada, tirandola giù da cavallo per le sue lunghe trecce. In ogni caso, lei acconsentì a sposarlo e gli diede 10 figli prima della sua morte nel 1083, che fece sprofondare Guglielmo in una profonda depressione.

Non poteva sopportare alcuna mancanza di rispetto verso sua madre.

Durante l’assedio di Guglielmo ad Alençon, una città contesa ai confini della Normandia, alla fine degli anni 1040 o all’inizio degli anni 1050, si dice che gli abitanti abbiano appeso pelli di animali alle loro pareti. Lo deridevano perché era nipote di un conciatore, riferendosi all’occupazione del padre di sua madre. Per vendicare il suo onore, fece tagliare loro mani e piedi.

Fece parlare l’Inghilterra in Franglais.

William non parlava inglese quando salì al trono, e non riuscì a padroneggiarlo nonostante gli sforzi. (Grazie all’invasione normanna, il francese fu parlato nelle corti inglesi per secoli e trasformò completamente la lingua inglese, infondendole nuove parole.

Il suo giullare fu la prima vittima della battaglia di Hastings.

Il giullare di Guglielmo cavalcò al suo fianco durante l’invasione dell’Inghilterra, sollevando il morale delle truppe cantando di gesta eroiche. Quando raggiunsero le linee nemiche, derise gli inglesi facendo il giocoliere con la sua spada e fu prontamente ucciso, dando inizio alla storica schermaglia.

Era permaloso riguardo al suo peso.

Descritto come robusto e sano nei suoi primi anni di vita, Guglielmo apparentemente si gonfiò in seguito. Si dice che il re Filippo di Francia lo abbia paragonato a una donna incinta che sta per partorire. Secondo alcuni resoconti, il corpulento conquistatore fu così costernato dalle sue dimensioni che escogitò la sua versione di una dieta di moda, consumando solo vino e alcolici per un certo periodo di tempo. Non funzionò.

Il suo corpo esplose al suo funerale.

William morì dopo che il suo cavallo si impennò durante una battaglia del 1087, gettando il re contro il pomo della sella con tanta forza che i suoi intestini si ruppero. Un’infezione lo uccise diverse settimane dopo. Mentre i sacerdoti cercavano di mettere Guglielmo in una bara di pietra che si rivelò troppo piccola per la sua mole, spinsero sul suo addome, facendolo scoppiare. Si suppone che le persone in lutto corressero verso la porta per sfuggire al fetore putrido.

E’ un antenato di milioni di persone.

Tutti i monarchi inglesi che seguirono Guglielmo, compresa la regina Elisabetta II, sono considerati discendenti del re di origine normanna. Secondo alcuni genealogisti, più del 25% della popolazione inglese è anche lontanamente imparentata con lui, come lo sono innumerevoli americani con antenati britannici.

È responsabile di decine di testamenti inglesi.

William, un nome francese antico composto da elementi germanici (“wil”, che significa desiderio, e “helm”, che significa protezione), fu introdotto in Inghilterra da Guglielmo il Conquistatore e si diffuse rapidamente. Nel XIII secolo, era il nome più comune tra gli uomini inglesi. Oggi è ancora tra i primi 10, e alcuni hanno previsto che la futura incoronazione di un altro re Guglielmo spingerà il nome ancora più in alto.